Duegieditrice.it
https://forum.duegieditrice.it/

Pantografi tipo 42 gialli ?
https://forum.duegieditrice.it/viewtopic.php?f=16&t=5204
Pagina 1 di 1

Autore:  Libli II [ giovedì 29 giugno 2006, 20:34 ]
Oggetto del messaggio:  Pantografi tipo 42 gialli ?

Ho tra le mani un vecchio pieghevole pubblicitario delle F S ,anno 1968 , dal titolo "FS nuovi rotabili".Tra i mezzi da manovra sono presenti l'automotore gr.216 colorato nello schema di verniciatura con fascione sotto il praticabile rosso,e mancorrenti neri;
la locomotiva diesel gr.245 unificata ,gia con i mancorrenti gialli ,
la locomotiva elettrica gr.E 323 con mancorrenti gialli e pantografo tipo 42 giallo,ho guardato la foto (cm.6 x8 ) con la lente di ingrandimento ed i"pallini colorati" (non conosco il termine tipografico) sono tutti gialli ad eccezione della fila inferiore che da il senso della rotondita che è rossa.
Pensavo ad una sfalsatura del reticolo del colore,ma in basso sul telaio nero si vedono bene delle leve verniciatie in rosso ,ben definite.
Se non è un errore tipografico,puo darsi che su alcuni mezzi da manovra elettrici,nel passaggio del colore dei mancorrenti da nero a giallo,siano stati verniciati,magari solo per esperimento ,di giallo anche i pantografi?
Nessuno ne sa niente ?

Giancarlo

Autore:  E 432 030 [ sabato 1 luglio 2006, 12:51 ]
Oggetto del messaggio: 

Caspita,notizia davvero curiosa,io personalmente non ne so nulla ma mi associo alla richiesta di info come Libli,mi sebra doveroso indagare
Speriamo che risponda qualcuno :roll:

Autore:  G-master [ sabato 1 luglio 2006, 15:13 ]
Oggetto del messaggio: 

Posso solo azzardare che qualcuno abbia pensato di rendere riconoscibili le macchine da manovra a distanza con un pantografo che si distinguesse da quelli delle macchine di linea, oppure che il pantografo in giallo servisse a rendere le e323 meno simili alle più o meno contemporanee d245U, anche se poi non era così facile confondersi.
Bòh.

Autore:  Libli II [ sabato 1 luglio 2006, 15:53 ]
Oggetto del messaggio: 

Posto la foto della presentazione,

Immagine

e come curiosità aggiungo che il prezzo unitario,non definitivo era di 67 milioni di lire,proprio un'altra "epoca" .

Autore:  G-master [ sabato 1 luglio 2006, 17:07 ]
Oggetto del messaggio: 

Proprio un'altra epoca! Quando si usava la trazione elettrica per le manovre invece di dipendere la santo petrolio, e lo dico da appassionato di macchine diesel.
Francamente sarei curioso di sapere come mai queste macchinette sono state accantonate anzitempo.
Forse, c'è anche meno materiale da movimentare.

Autore:  E 432 030 [ sabato 1 luglio 2006, 18:51 ]
Oggetto del messaggio: 

Dalle foto sembra decisamente giallo,mi pare evidente,bisogna vedere se è un caso isolato o meno,o cercare qualche documento FS in cui si citasse la colorazione di tali macchine da effettuare a cura dell'officina costruttrice,ovviamente rigorosamente dell'epoca in cui erano nuove.
Quanto al fatto che anni fa si facessero meno manvore ho dei seri dubbi,se solo si pensa alla movimentazione dei carri per questa o quella destinazione durante il viaggio di un merci nei vari scali del percorso,od allo stesso discorso che si faceva con i treni viaggiatori allora molto di più che non oggi...

Autore:  G-master [ sabato 1 luglio 2006, 21:30 ]
Oggetto del messaggio: 

Veramente ho detto proprio il contrario: che ORA ci sono meno mezzi da movimentare, tutto l'opposto del 1969, epoca in cui si facevano ancora le spedizioni a carro stazione per stazione.

Pagina 1 di 1 Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]

Duegi Editrice - Viale Francia, 7, 35020 Ponte S. Nicolò (PD). Italy - Tel. 049.711.363 - Fax 049.862.60.77 - duegi@duegieditrice.it - shop@duegieditrice.it
Direttori di testata: Gianfranco Berto - Franco Tanel. Registro Operatori della Comunicazione n° 1199. Partita iva IT 01116210293 Tutti i diritti riservati Duegi Editrice