frugando tra i rimasugli delle vecchie autocostruzioni mi sono reso conto che, con un pò di taglia e cuci, potrei realizzare, a partire da due carrozze tedesche a tre assi ROCo un postale Uy serie 2000.
Attualmente ne rimane il solo 2007 a Pietrarsa, in codizioni originali.
Ho trovato il figurino FS e le foto corrispondenti all'epoca II sul libro di Evaristo Principe, ma poichè ho anche trovato una fotografia datata febbraio '81 sul libro di Fabio Cherubini "Carrozze FS 1983", vorrei costruire il modello ambientandolo in quegli anni, in armonia con il mio parco rotabili HO e con le mie maggiori frequentazioni ferroviarie.
Tuttavia, non sono riuscito a trovare disegni o immagini delle due testate e vorrei sapere se qualcuno è in grado di aiutarmi, magari inviandomi una mail al mio indirizzo marcoalbertorlandi@alice.it con le immagini o i disegni.
Grazie a tutti,
Marco.

Tiro su perché la cosa interessa anche a me.

Ciao a tutti. Girando su internet avrei trovato una foto nel sito www.trenoincasa.it. Se puo' servire? Stefano

Certo...qual è il link esatto?

Saluti

Giuseppe

Mi scuso, avevo recuperato la foto dalla quale ho trovato il nome del sito. Esiste comunque una serie di foto del carro Uy2007 a fine del libro sulle carrozze italiane di Evaristo Principe. Anch'io sarei interessato alla realizzazione e mi vorrei confrontare: si puo' sapere a partire sulla base di quale carro Roco? Mi rislta a memoria che i carri a tre assi Roco abbiano telaio con lunghezza di 145 e 150 millimetri. Dai dati del Cherubini il telaio dovrebbe essere di lunghezza 14.030 e quindi in HO servirebbero 162 mm, calcolando anche la maggiore lunghezza dei respingenti in considerazione delle due garitte. Forse il telaio di un bagagliaio svizzero Liliput dovrebbe essere piu' esatto? Stefano.

non vorrei darti una delusione ma il postale nella foto del 1981 non mi sembra dello stesso tipo rispetto quello di Pietrarsa.
ciao
stefano

Il postale di Pietrarsa non solo è del tipo della foto del Cherubini, ma è proprio lo stesso esemplare Uy 2007, verosimilmente riportato allo stato d'origine del 1908 e pertanto rimarcato UyCR 2.007. Se qualcuno ha notizie più dettagliate si faccia pure avanti.
Per quanto riguarda i telai a tre assi tedeschi, in commercio ci sono i due Roco già citati, cioè quelli delle Abteilwagen ex KPEV e delle Umbauwagen del dopoguerra, ma non solo; Trix aveva in catalogo delle Schnellzugwagen ex Sassoni, dal passo sicuramente più lungo delle Roco su citate:


La stessa Roco produce (o produceva) delle ex Bayern, piuttosto lunghe anch'esse:


Poi ci sono delle Fleischmann, viceversa molto corte:


Infine delle Reko-wagen Piko, il cui telaio però potrebbe essere il medesimo delle Abteilwagen ex KPEV:


Figurini di carrozze tedesche se non altro con la misura del passo sono mooolto ben accetti; io posso postare per ora solo questi:
(preview)





Le immagini in maggior definizione sono qui: http://www.madeson.net/files/tedescheepI.zip


Saluti

Giuseppe

Provo a postale la foto trovata sull'altro sito


Io sarei interessato alla versione originaria in epoca I. C'e' qualcuno
che avrebbe prvato a realizzare delle decals?

Ciao. Stefano

Vorrai dire in epoca II, il postale è del 1907...comunque per le decals fino all'epoca III compresa siamo abbastanza fortunati, perché come sai sono gialle e dunque si potranno stampare home made...

La carrozza Roco relativa alla foto che hai messo ha gli interassi corrispondenti all'interasse del postale Uy,
dinamicamente ha un comportamento ineccepibile, avendo un cinematismo che fa "lavorare" i tre assi in presenza di curve.
Personalmente ho travasato tre di questi telai su altrettanti postali Uy di Sagi, i cui telai originali mi creavano problemi di circolabilità in un paio di punti difficili del vecchio plastico.......
p.

Mi raccomando modifica le boccole per renderle simili a quelle italiane.
Carlo Pezzini

Per Paolo: ottima notizia, grazie, ero indeciso tra quella e la Trix.
Per Carlo: of course...
Per la verità mi sono imposto per decenza di non dare principio a nuovi lavori fino a che non avrò finito tutti (o quasi) quelli pendenti, ragion per la quale 'sto Uy dovrà aspettare pazientemente il suo turno.

Saluti

Giuseppe

Ho recuperato una foto d'epoca del postale a tre assi dal libro dell'Ing Salamone, nella quale si vede la posizione degli areatori


Ciao. Stefano

Considera che la foto ritrae il postale con la passerella sul tetto ancora montata, passerella che già durante gli anni venti era stata eliminata, non essendoci più la necessità di lavorare sui lumi ad olio, sostituiti dall'illuminazione elettrica -in questo caso già messa in opera come si evince dalla presenza delle casse delle batterie sotto alla traversa del telaio-
anche la presenza dei "torpedo" permarrà fino agli anni trenta, dopo di che il tetto verrà risanato eliminandoli, nell'occasione vennero soppresse anche le garitte ( su alcuni postali di questo gruppo ne era presente una sola ), così che questi postali assunsero le sembianze di quello raffigurato sulla "Bibbia del Cherubini", che ha ricevuto la livrea in grigio ardesia.

n.b. questi postali avevano il tetto rivestito con tela.....

p.

Grazie a Paolo per le interessanti precisazioni sull'evoluzione' del postale a tre assi.
Visto che si tratta di un mezzo che ha attraversato tre epoche in tre differenti versioni (inizialmente verde con due garitte, poi castano con una garitta ed infine grigio ardesia senza garitte), chissa' se potrebbe essere d'interesse per qualcuno prospettare la produzione delle tre versioni con modifiche dello stampo. Si tratta sempre di un modello dalle caratteristiche interessanti, in quanto i mezzi a tre assi delle Ferrovie dello Stato non sono tantissimi. Stefano.