Mi permetto di dissentire... senza malvagità e senza difendere nessuno (meglio che specifico, ehehhe!
Premetto che ho vissuto a Londra per un anno e la frequento dal 1990 e i treni inglesi li ho presi un miliardo di volte, di tutti i tipi.
Comincio con spezzare una lancia a favore treni usati per il collegamento tra l'aeroporto di Stansted (non StansteAd) e Liv. Street: sono composti da materiale per "commuters" (ovvero pendolari), nonostante effettuino servizio semi-fast (senza troppe fermate), e offrono un comfort comunque superiore a un nostro Taf...
- Riguardo alla puntualità: rispetto ai nostri treni non c'è assolutamente paragone. Ogni tanto ritardano ma se fai una media coi nostri...
Anche le linee della Tube: se dicono che manca 1 minuto tra un treno e l'altro, 1 minuto è

Non come a MI che 1 minuto resta fuori per quasi 2.
- Riguardo alla pulizia: se provavi a prendere uno "slam doors" per Brighton, Hastings, Ramsgate o Dover ti assicuro che ti schifavi a sederti, ora coi nuovi 375 e 376 è tutto un altro mondo.
Perfino sul ThamesLink passano il mocio Vileda
- Riguardo alla manutenzione: rispetto a 10 anni fa le cose sono cambiate assai. Continuano ad arrivare nuovi treni e le infrastrutture sono un po' più curate rispetto al "fondo del barile della privatizzazione" toccato qualche tempo fa. Ken Loach ci ha fatto pure un film...
- Riguardo il costo: le tariffe dei treni inglesi sono parecchio strane. Se fai un "sola andata" ti costa uno stonfo, ma se fai un "andata e ritorno", costa poco più di un sola andata. Se poi fai il one-day-return, ovvero l'antata-ritorno in un giorno, costa ancora meno, senza contare le offerte varie, specie per la domenica.
Per finire un consiglio se non si vuol spendere troppo: da Stansted alla città conviene prendere il coach. Costa meno e vi porta dritti in Baker street, Oxford street. Certo, se c'è traffico, tanti auguri.
Mah, ho detto la mia, basata su esperienza pluriennale... hope this helps.
Bau!
Silvio - MI... anzi, LO