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Un Italo sorpassa un Frecciarossa
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Autore:  crosshead [ martedì 27 novembre 2018, 17:09 ]
Oggetto del messaggio:  Un Italo sorpassa un Frecciarossa

Un Italo sorpassa un Frecciarossa

https://video.corriere.it/italotreno-ba ... resh_ce-cp

Autore:  Taurus484 [ mercoledì 28 novembre 2018, 12:36 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Un Italo sorpassa un Frecciarossa

Infatti si vede BENISSIMO che il povero "freccia" cerca di resistere , mà con i 1000 Kw di più dell'italo , non c'è storia proprio ...............

Autore:  ROBINTRENO [ mercoledì 28 novembre 2018, 12:52 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Un Italo sorpassa un Frecciarossa

Il vero problema è che ha sorpassato sulla destra! :lol:

Autore:  evil_weevil [ mercoledì 28 novembre 2018, 19:40 ]
Oggetto del messaggio:  Un Italo sorpassa un Frecciarossa

Be si sa che la precedenza è per chi arriva da destra


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Autore:  ste.klausen21 [ giovedì 29 novembre 2018, 20:08 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Un Italo sorpassa un Frecciarossa

viewtopic.php?f=6&t=98847


Stefano Minghetti

Autore:  Taurus484 [ venerdì 30 novembre 2018, 11:56 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Un Italo sorpassa un Frecciarossa

POCHISSIMI sanno che i motori di "italo" , sono così performanti perchè la corrente che li fà girare è a 50 megaertz.
Infatti , è tutto spiegato ha questo link:
https://blog.italotreno.it/mondo-treno/come-funziona-treno-alta-velocita/

e VOI , lo sapevate?? :wink:

ML

Autore:  fao45 [ venerdì 30 novembre 2018, 12:36 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Un Italo sorpassa un Frecciarossa

C'è un mega di troppo. 50 Hz
e comunque non è che le velocità son o decise dal macchinista, a prescindere da tutto quello che comporta la gestione del traffico. Mi pare ovvio.

Autore:  Cmdrmerk [ venerdì 30 novembre 2018, 18:27 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Un Italo sorpassa un Frecciarossa

Sono anche di diversa generazione, il Frecciarossa è un pochino più vecchietto

Autore:  ste.klausen21 [ venerdì 30 novembre 2018, 20:59 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Un Italo sorpassa un Frecciarossa

blog ItaloTreno ha scritto:
La sigla significa che l’alimentazione arriva da una doppia linea aerea: il feeder e la Linea di Contatto, nella forma di 25mila Volt a corrente alternata, ad una frequenza di 50 mega-Hertz. Se sei curioso, puoi studiare questa lezione del Corso di Trazione Elettrica dell’Università di Pavia, che spiega in modo tecnico e dettagliato il funzionamento dell’AV in Italia.

I treni veloci italiani “raccolgono” l’elettricità dalla linea di contatto tramite un sistema di bracci metallici detto pantografo. La corrente va ad alimentare i motori PMM, che a loro volta azionano le ruote e permettono ai convogli di raggiungere velocità fino a 320 km/h.


Non direi due errori, ma due refusi :
- 50 mega-Hertz : in realtà sono semplicemente Hertz (Hz), come la corrente delle nostre case. Se fossero veramente MegaHertz (milioni di Hertz) ci sarebbe una serie di controindicazioni : altissime perdite in linea, basso rendimento dello stadio di ingresso, elevatissima emissione di campi elettromagnetici. Inoltre, in un altro passo spiega che la corrente di linea viene trasformata prima di immetterla nei motori. Infatti, i motori elettrici di ItaloTreno sono motori trifase, alimentati a frequenza variabile, stabilita momento per momento dall' inverter di trazione, da pochi Hz fino a poco più di 100 Hz

- PMM, se non è una sigla nuova, non mi torna. PWM, invece, è Pulse Width Modulation ed è un sistema di dividere una tensione sinusoidale in tanti impulsi successivi di durata mano mano variabile per approssimare il valore istantaneo della sinusoide stessa

Nel complesso la spiegazione di ItaloTreno mi pare fatta bene ed accessibile a molte persone, anche non tecniche.


Stefano Minghetti

Autore:  tof63 [ venerdì 30 novembre 2018, 23:12 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Un Italo sorpassa un Frecciarossa

ste.klausen21 ha scritto:
- PMM, se non è una sigla nuova, non mi torna. PWM, invece, è Pulse Width Modulation ed è un sistema di dividere una tensione sinusoidale in tanti impulsi successivi di durata mano mano variabile per approssimare il valore istantaneo della sinusoide stessa
PMM sta per Permanent Magnet Motors.
Anche per me è nuova che i motori sincroni a magneti permanenti siano utilizzati per la trazione ferroviaria, ma pare che sia proprio così, almeno secondo questo documento della Alstom: http://www.cifi.it/UplDocumenti/Padova17032017/5.%20Cappelli_Canciani_Alstom.pdf.

Nel 2011, quando andai in pensione, questi tipi di motori erano già impiegati da qualche anno, per la loro versatilità, su certe macchine utensili innovative, ma arrivavano al max ad una potenza di pochissime decine di kW... adesso per gli AGV si parla di 760 kW continuativi :shock:

Luigi Cartello

Autore:  ste.klausen21 [ sabato 1 dicembre 2018, 14:38 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Un Italo sorpassa un Frecciarossa

tof63 ha scritto:
PMM sta per Permanent Magnet Motors


Ah già, è vero !

Ed i francesi l' avevano adottata, mi pare, fin dai primi TGV.
Il vantaggio stà nel fatto che il magnete permanente garantisce un flusso magnetico alto indipendentemente dalle correnti circolanti.


Stefano Minghetti

Autore:  marco_58 [ sabato 1 dicembre 2018, 22:46 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Un Italo sorpassa un Frecciarossa

I motori sincroni con eccitazione a magneti permanenti sono montati sulle Sybic BB26000 e sui TGV Atlantique.
Sui TGV dovrebebro essere ormai stati tutti sostituiti con motori sincroni.
Il vero vantaggio è che l'elettronica è più semplice, ma l'abbinamento è ormai ormai superato.

Autore:  Giancarlo [ venerdì 14 dicembre 2018, 15:19 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Un Italo sorpassa un Frecciarossa

filmato del 19 Aprile 2012 con il treno NTV ancora in prova
ciao
Giancarlo

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