Le stazioni considerate di confine agli effetti ferroviari (come richiesto all’inizio della discussione) sono quelle dell’elenco che ho già inserito.
Il concetto è che due amministrazioni ferroviarie confinanti stabiliscono di comune intesa la stazione che deve considerarsi di confine agli effetti ferroviari.
Altre amministrazioni statali (es. quella finanziaria) possono stabilire diversamente per quel di loro competenza.
Coccodrillo ha scritto:
A Pino-Tronzano salgono sui treni e ci viaggiano per un pezzo. Come è considerata tale stazione? Di confine pure quella? Grazie!
Pino-Tronzano è considerata stazione interna svizzera. Il confine ferroviario è Luino.
FFS ha scritto:
Va tenuto presente che anche Briga è una stazione di confine, anche se si trova in territorio svizzero vi devono passare tutti i treni che attraversano il confine e che circolano via Sempione. Non vi sono infatti ulteriori fermate tra Iselle e Briga. La Guardia di Finanza può controllare i treni verso l'Italia anche da Briga ed in ogni caso è a Briga che salgono le Guardie di confine (CH).
Ferroviariamente parlando la stazione di confine è Domodossola, o Iselle per le navette auto.
nikkonistico ha scritto:
Breil-sur-Roya, linea Ventimiglia-Cuneo, non è considerata stazione di confine?
Essendo in Francia non rientra nelle competenze RFI, chiaramente, ma mi ricordo che anni addietro i controlli venivano fatti a bordo anche li.
Sempre in ambito ferroviario le stazioni di confine sono Ventimiglia e Limone.
Prima della modifica dei confini alla fine della II GM, le stazioni di confine erano Ventimiglia e San Dalmazzo di Tenda (si veda tutt’ora l’imponente FV di S. Dalmazzo).
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