Se esistessero degli extra economici per chi conduceva quei treni.

Parlando degli anni passati :
Sono cose da non dire,ma ormai molta acqua è passata sotto i ponti.Negli anni 80/90/sino alla meta-anni2000 cera un giro diciamo vizioso legato sulle ore di impegno mensili e altro sui legamenti di ore straordinarie,superate quelle ore ( 170 ) che si potevano raggiungere comodamente in una 15na di giorni,le successive erano tutte in straordinario.Cè chi a quei tempi i pedalatori si portava a casa un bel gruzzoletto mensile,senza parlare chi era in trasferta nelle zone disagiate ( ALTO ADIGE ) o che dal sud ( macchinisti ) venivano al nord in trasferta ( trasfertisti )
poi cerano....i macchinisti della TASK FORCE che...per ragioni di privacy......non si puo' dire
Non so' ora,ma credo che ne sono contenti del loro stipendio.

Non è proprio cosi',ma ci siete andati vicino....

Non cera mai stata e credo a tutt'oggi ci sia un'indennita' per il trasporto merci pericolose.
L'unica cosa quando si facevano quei treni ( alcuni limitati a 80Km/h ) facevi un Milte-BOSD ( tanto per citarne uno ) come uno schioppo,mai soste o precedenze.Partivi con il verde dal Segnale di Partenza di Lambrate e arrivavi a S.Donato con la protezione gialla e segnale di arresto rosso.senza una sosta in linea.Ecco l'unico caso dell'indennita' per le merci pericolose dove i DM non volevano riceverti in precedenza o una sosta prescritta,piuttosto facevano fare ritardo agli IC o altre categorie di treni.
Su' questo ( merci pericolose ) purtroppo l'incidente di Chiasso qualcuno ( macchinisti ) ne hanno subito le conseguenze.

Il contratto è pubblico e liberamente consultabile: lì si trova tutto quel che si desidera sapere sulle retribuzioni.
... che rispetto alla circolazione di notte può anche andar bene, ma di giorno quasi sempre crea disagi, specialmente sulle linee più trafficate.

ma quali disagi può creare l anticipo???..

- da al regolatore più opzioni per far avanzare il treno usando buchi tra un treno e l'altro
- lo slot lasciato libero può essere usato per treni in ritardo
- in caso di necessità c'è la possibilità di imbucare il treno fino ad orario.

e comunque meglio in anticipo che in ritardo che in ogni caso comporta perturbazioni alla circolazione!

comunque sulla Trieste Udine Tarvisio che è sottoutilizzata si potrebbe viaggiare a qualunque ora senza grossi problemi.. sempre che a Mestre ci sia uno dei pochi bravi in quel pulpito....

È facile quando si deve pensare solo al proprio treno.
Ma quando si deve regolare un'intera linea bisogna vedere se buchi tra treni ci sono, bisogna vedere se ci sono binari di precedenza, bisogna vedere l'intensità della circolazione, bisogna vedere la marcia di ogni singolo treno, bisogna vedere se ci sono interruzioni per manutenzione o lavori, bisogna considerare eventuali cambi del PdM, bisogna sapere se la stazione destinataria è in grado di ricevere il treno, bisogna ...
Alla fine di tutto ciò bisogna anche capire lo stile di guida dell'agente di condotta.
Se tutto questo funziona, allora ben venga l'AO.

Non mi risulta, e non risulta nemmeno a mio fratello macchinista che di derrate ne fece a suo tempo.

verissimo... diciamo che a volte sono informazioni che si riescono ad avere tutte

ovvio che non pretendo di passare su una linea con interruzione totale


per lo stile di guida beh li hai veramente ragione... ho dei colleghi assolutamente inguardabili che senza motivazioni plausibili vanno piano..tengono assorbimenti ridicoli (quindi accelerazioni lente e velocità basse)... o altri che tirano giù dalla linea aerea il mondo facendo scattare in continuazione la sottostazione e mettono in crisi tutti gli altri treni in tratta.. ecc purtroppo ci sono i pessimi elementi ovunque...
ma stiamo uscendo dal seminato! sarebbe bello farsi due chiacchiere davanti a una bella birretta e magari passare un paio di giornate l'uno sul posto di lavoro dell'altro.. sarebbe assolutamente istruttivo per entrambi!

Scusa, ma come fai a dire che il tuo"stile di guida" è perfetto?? come diceva qualcuno "è meglio guardare la trave nel proprio occhio che la pagliuzza altrui..."

dove l'ho detto????


dico che c'è gente che dove può andare a 120 va a 100 ... e rallenta la circolazione
c'è gente che sale a Tarvisio (per esempio) con 3800v in linea (quindi tanta corrente disponibile e non ci sono limitazioni di assorbimento!!) e non assorbe più di 1400A .... e rallenta la circolazione
c'è gente che se vede l'avviso disposto a giallo verde lampeggiante si porta a 60km/h all' avviso stesso e fino al 1 categoria se la fa a 60km .. e rallenta la circolazione

ecc io non sono perfetto (mai detto ed evitiamo di mettere in bocca alla gente cose non dette!) ma gente così è inguardabile al banco e immagino quanto possano infastidire i DCO


poi se mi sai spiegare perché si va più piano deliberatamente con una motivazione valida ne prenderò atto...

poi non ho ancora capito quale/dove fosse il problema che ti ha shockato

Mazy...forse lo shock è per chi difende sempre e cmq gli indifendibili ed è per questo che in generale è stata persa credibilità.

(valido in tutti i settori, tranquilli...)

Armando

boh non lo sapremo mai.. ha buttato li due frasi e poi è scomparso senza chiarire...

Io vi faccio un esempio "urbano"...tra le stazioni di Milano Lancetti e Milano Bovisa nel passante ferroviario ci sono situazioni "ottimali" in cui il tragitto è percorso in poco meno di 4 minuti, compresa la rampa in salita all'uscita lato Bovisa.
Ci sono delle situazioni invece dove, tra il segnale prima di Bovisa e la stazione, alcuni "maestri" (....) portano il treno a passo d'uomo quasi da sentire il treno che "cade" verso la curva o persino quasi si ferma in rampa...morale: tranquillamente 7-8 minuti, senza via impedita ovviamente...e dei passeggeri che perdono la coincidenza chissenefrega. Importa di più il "maestro" che si deve grattare il naso, che mezz'ora della mia vita. Bene.

Qualche volta che mi ricapita, faccio un saltello da questi "maestri"....

E si intenda, non è un attacco generalizzato a tutti i maestri, in particolare quelli veri con la M maiuscola.