Parlando di possibilità di intervento delle forze dell'ordine, vorrei citare la realtà elvetica, che purtroppo in questo caso non è meglio di quella italiana.
Faccio una premessa: quanto sto per scrivere mi è stato riportato da una persona che lo ha vissuto anni fa
sulla propria pelle, nel cantone di Zurigo - non sono un avvocato nè saprei dove verificare questa informazione, nè
se questa dinamica è valida in altri cantoni - quindi prendetela eventualmente con le pinze.In pratica, se la polizia sospetta che una o più persone stiano ponendo un rischio alla pubblica sicurezza, gli agenti
possono, senza alcun mandato o motivazione specifica, fermare le persone e "rinchiuderle" in gattabuia per 24 ore,
ripeto, senza dover rilasciare una motivazione all'interessato se non "motivi di pubblica sicurezza".
ci sono altri due o tre punti che mi hanno lasciato perplesso:
- se la polizia decide di fermare e trattenere la persona, questa NON ha diritto nè a telefonare ad un avvocato o
chiunque altro fintantochè è trattenuta (quindi i parenti già pensano all'incidente, se del caso);
- come già detto, la polizia non è tenuta a spiegare i motivi del fermo, nè durante il fermo, nè dopo;
- (questa invece è così assurda che secondo me è vera) se una persona viene fermata il venerdì sera, non sarà
rilasciata fino al mattino di lunedi, in quanto sabato e domenica la polizia non lavora - quindi 24 ore lavorative e
non solari.
Indagherò più a fondo su questa cosa, in quanto mi ha lasciato letteralmente di sasso quando mi è stata
raccontata.
a.
PS per uscire da questo OT: in Svizzera le foto ai treni si possono fare tranquillamente
