La classifica dei treni e delle classi ha subito cambiamenti nel tempo.
fino agli anni 60 o forse 70
era, in ordine di velocità commerciale :
accelerato, diretto, direttissimo, con ambiti di estensione territoriale sempre più estesi e fermate solo in località via via più importanti
Successivamente è stato introdotto il rapido con materiale atto alle maggiori velocità e fermate ancora più diradate.
Il TEE, trans europe express, introdotto successivamente utilizza trazione diesel, che evita i cambi motrice alle frontiere, dovuti alle differenze di alimentazione elettrica tra gli stati, risparmiando tempo.
Devo dire che, rispetto alla classificazione attuale davano meglio l'idea della caratteristica e aiutavano a orizzontarsi per la scelta.
Stessa idea, per l'indicazione del comfort , indicato in classi.
Dalle classi 1a 2a 3a , e, in tempi remoti 4a, ridotte nel giugno 1953 con accordi europei a due , in cui però venne mantenuto il materiale di 3a solo riclassificandolo in 2a, siamo tornati alle 4 classi dell'alta velocità attuale.
Naturalmente la classifica utilizza termini eufemistici e , risente della sottocultura provinciale anglofila che si impone attualmente , per cui non abbiamo 1a, 2a, 3a, 4a, che sarebbero discriminatorie, ma elite, premium, business, smart.
Per una descrizione completa https://it.wikipedia.org/wiki/Categoria ... i_italiani