Accantonata ogni velleità modellistica causa temperature tropicali (si rischia che i nostri amati modelli possano ci possano sgusciare tra le mani come anguille….) mi sono goduto tre ore al fresco con l’ultimo Mission Impossible. Come al solito gli attori se le danno di santa ragione sul tetto delle carrozze con il convoglio a tutta velocità (cosa per altro vista in decine di film) e fin qui ci siamo, non è possibile chiedere a questo tipo film un minimo di plausibilità. Quello che mi chiedo è invece quanto siano plausibili i convogli che si vedono sfrecciare sullo schermo. Già ne “Assassinio sull’Orient Express” di Kenneth Branagh mi aveva insospettito una carrozza CIWL con “balconata” chiaramente ispirata alle vetture americane degli anni ’30… In quest'ultimo caso si tratta ancora una volta dell’Orient Express che si inerpica tra le montagne austriache in un fantomatico tracciato privo di linea aerea, trainato da una locomotiva a vapore francese mai vista (non ho fatto in tempo a memorizzare la marcatura) con carrozze CIWL blu con tetto bianco con vistose nervature orizzontali sulle fiancate e fanali rossi di coda simili a quelli delle carrozze DB epoca III-IV. Tutto frutto della fantasia degli addetti alla CGI o mi è sfuggito qualcosa?

Questo perchè non hai ancora visto la prima puntata di Citadel, dove il treno è totalmente inventato (oltre che viaggiare ad una velocità iperbolica ed essere, manco a dirlo, a trazione termica, ma vagamente somigliante ad un Frecciarossa o qualcosa di simile).
Almeno in The Tourist avevano usato un vero Frecciarossa...
Sulla scorta di ciò, direi che sia molto probabilmente tutta invenzione dei maestri della CGI...(saranno i "soliti" fratelli Russo? Probabile)

Ciao
Mattia