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Una carrozza... a Lodi
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Autore:  wolf05 [ mercoledì 22 luglio 2009, 21:31 ]
Oggetto del messaggio:  Una carrozza... a Lodi

Buonasera a tutti,

lunedi mi trovavo per lavoro nei pressi di Milano ed esattamente a Lodi. Per tornare a Milano ho usato il treno regionale. A parte appurare, in viaggio, il cattivo stato delle carrozze, sporche, maltenute e deturpate (poltrone sporche e con tessuti strappati) :( :twisted: ho notato che di fronte alla stazione di Lodi, presumibilmente su un vecchio spezzone di binario ormai separato dal resto della linea, stazionava una vecchia carrozza passeggeri (tipo centoporte o similare). Ecco una fotografia della particolare carrozza adibita ad uso privato o commerciale:

Immagine

Ciao

Luca

Autore:  centu [ giovedì 23 luglio 2009, 8:22 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Una carrozza... a Lodi

:wink:

Autore:  S685.600 [ giovedì 23 luglio 2009, 9:06 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Una carrozza... a Lodi

Sono di Lodi quindi posso darti qualche notizia in più.
Quella carrozza è lì da almeno vent'anni sulla sede di un vecchio raccordo ferroviario, penso quello dell'ex linificio, fabbrica chiusa tra gli anni 60 e 70 la cui area è stata rilavata da Comune e INPS per altri usi. Ne ho un vaghissimo ricordo e non ne sono molto sicuro, ma forse si staccava più o meno dal binario 5 e proseguiva dopo un cancello verso il "fabricòn" , raggiunto dopo pochi metri in mezzo al verde e l'attraversamento del Viale Pavia.
E' la sede di una bocciofila ed è provvista di bar e cucina; per qualche anno ha mantenuto la colorazione grigio ardesia, poi l'hanno ridipinta di verde , un pò più scuro e vivace rispetto a come si presenta allo stato attuale.
Ci mangiano bevono (soprattutto) e giocano a carte che è un piacere, allietando con le loro risse le pene dei pendolari che aspettano lì a pochi metri.....a proposito, lo stato indecoroso delle vetture del servizio regionale non è una novità, ma qui ci addentriamo in un terreno spinoso....quello della scoperta dell'acqua calda!!! :lol:
Ciao, Marco

Autore:  wolf05 [ giovedì 23 luglio 2009, 11:52 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Una carrozza... a Lodi

Grazie per le spiegazioni.

Un po O.T.
Di fatto, poi, potrebbe essere interessante ricostruire qualcosa di simili sui nostri plastici, magari recuperando una vecchia carrozza. :D

Buona giornata

Luca

Autore:  L'UTENTEACIDO [ giovedì 23 luglio 2009, 12:33 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Una carrozza... a Lodi

Qualche dettaglio tecnico in piu' vedendo questa foto:
(a mio modesto parere!)
Trattasi della carrozza 1928 R
poi riclasssificata in Bz
Il verde vagone?
Dalla foto sembra piuttosto molto lontano da
quello vero!!!
UA :?

Autore:  gmg20 [ giovedì 23 luglio 2009, 16:26 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Una carrozza... a Lodi

Confermo(ci sono passato davanti anche due ore fà)il lungo periodo in cui la coloritura
era grigio ardesia(l'originale all atto della radiazione)il colore attuale è una libera
interpretazione, mentre il rotabile non è una 1928R ma una cassa in legno della
sottoserie risanata quasi un decennio prima(osservate la spaziatura dei
finestrini\compartimenti,ma soprattutto l'imperiale).

Autore:  Little Earnings [ giovedì 23 luglio 2009, 21:48 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Una carrozza... a Lodi

Hmm,a me invece pare proprio una 1928R(Cz 36.000-39.000)che io ricordi le vetture con cassa in legno avevano una disposizione dei finestrini ben diversa,quella invece è la stessa delle vetture suddette,ricordo male?

Ciao,Piero.

Autore:  gmg20 [ venerdì 24 luglio 2009, 17:30 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Una carrozza... a Lodi

Questa sarà una discussione difficile!
Per primissimo argomento, 36000 e 39000 sono carrozze completamente diverse
(anche se le 36000 essendo molte finiscono nel 37 ma a parte le differenze di
sottoserie sono sempre lunghe uguali).
Le carrozze a carrelli di prima e seconda ordinazione FS tra le sottoserie originali,i risanamenti,
le modifiche,e le trasformazioni sono piu' di trenta tra sottoserie e serie diverse.
Comprendo che anche un appassionato a parità di lunghezza\moduli\finestratura
con unica differenza una porta assente\chiusa in origine\presente arrivi a considerare
precise le carrozze,per non parlare poi di coprigiunto presente\assente;ora per spiegarmi chiaramente
nell ordine recuperero' i vari disegni,la descrizione delle differrenze spiegate in libri e articoli
e forse per prima notizia in ordine di tempo al primo passaggio a lodi il numero inciso nel telaio
(se lo strato di vernice non è spesso).
E magari anche qualche foto dei particolari per dar risalto alle differenze con le 100p cassa
metallica.

Autore:  L'UTENTEACIDO [ venerdì 24 luglio 2009, 18:31 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Una carrozza... a Lodi

Gmg, cosa c'è di bello nella tua biblioteca personale?
Riesci a mettere su un elenco?
Azz, hai pure i disegni delle carrozze?
Ciao :P
UA :?

Autore:  Little Earnings [ venerdì 24 luglio 2009, 20:42 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Una carrozza... a Lodi

gmg20 ha scritto:
Per primissimo argomento, 36000 e 39000 sono carrozze completamente diverse


Ciao,sarò io un tordo ma guardando come i bambini le figurette sui libri non ho notato differenze sostanziali tra 36.000 e 39.000,stessi carrelli,imperiale,moduli ecc...ammetto che ad oggi non sono espertissimo di centoporte ma guardando bene non ho colto questa completa diversità...attendo lumi sull'argomento :wink: e non credo di essere l'unico...

Ciao,Piero.

Autore:  wolf05 [ sabato 25 luglio 2009, 7:44 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Una carrozza... a Lodi

Ciao a tutti,
non potevo immaginare di dare luogo ad una conversazione così interessante. Con il senno del poi avrei dovuto fare più foto per avere più riscontri in modo di rendere più facile la corretta identificazione della carrozza. E' pur vero che in stazione sono molto timido (fotograficamente parlando) ed evito di attirare l'attenzione per dover discutere con il personale di stazione.

Non è che chi è di Lodi possa aggiungere qualche ulteriore foto?

Buona domenica

Luca

Autore:  Andrea Chiapponi [ sabato 25 luglio 2009, 10:42 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Una carrozza... a Lodi

Piero, non sei il solo ad essere confuso.
In attesa che Gmg20 provi a sintetizzare l'arcipelago delle carrozze a cassa di legno, ti fornisco la mia pillolina superconcentrata (ad uso e consumo dei plasticisti): le 36 e le 39 alla vista sono uguali sputate, differiscono solo per una porta in più ad un'estremità (ed una di poco maggiore lunghezza).

UA, i disegni ci sono, eccome! L'Album delle "Carrozze a cassa di legno" è pletorico e finora solo BigPietro (Merlo) ha provato a fornirne un esame ordinato: gli ci son comunque volute sei puntate sul bollettino FIMF...

Saluti,
Andrea Chiapponi

Autore:  Little Earnings [ sabato 25 luglio 2009, 16:51 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Una carrozza... a Lodi

Grazie Andrea per aver almeno cominciato a far luce sull'argomento :wink: mi pare impossibile ma la portella in più proprio mi era sfuggita...fino ad oggi comunque ho sempre cercato di evitare l'argomento delle carrozze a cassa in legno in quanto anche senza saper niente immaginavo fosse di una complessità non indifferente e troppo lontano nel tempo(con la relativa difficoltà di reperire immagini,cosa purtroppo abituale per noi appassionati italiani),forse però ho idea che sia venuta l'ora di approfondire :lol: ...
Per Luca:eh sì,hai fatto un bel casino mettendo anche solo quella foto :wink: !

Ciao e a presto,Piero.

Autore:  G-master [ lunedì 27 luglio 2009, 16:09 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Una carrozza... a Lodi

Una curiosità: la centoporte di Lodi ha ancora sotto i carrelli?

Autore:  gmg20 [ lunedì 27 luglio 2009, 17:24 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Una carrozza... a Lodi

Mi sembra un po' strano che venga messa in dubbio la diversità tra 36000 e 39000 ma
in attesa di chiarire meglio specifico le differenze:
tutta la famiglia di 100p cassa in legno e suoi derivati\traformazioni\risanamenti
(quindi anche le corbellini non di nuova costruzione)sono di 11900 all interperno(17834 fuori respingenti) oppure
12300(18534\18480 con custodie diverse sempre fuori respingenti)il primo telaio è quello
su cui sono state ricoruite le 36000 il secondo piu' lungo le 39000(a parte l' ultima ricostruzione di corbellini
che tagliando e allungando il telaio praticamente non ha piu' nulla a che spartire salvo le origini).
Le nostre essendo dotate di una sola ritirata nella versione lunga diventano dissimmetriche,
(diversamente da 10000-11000,20000-21000.30000-31000 che restano simmetriche tra corte
e lunghe)la differenza con la 39000 traforma un lato,la porta obbliga la testata a rinunciare ad entrambi gli strapuntini
e ovviamente la ritirata non è piu' al centro.
La stessa asimmetria era spesso presente anche in origine e nelle risanate per esempio 44700,
ma non sempre perchè l' origine di entrambi i gruppi pur rifacendosi a due sole misure di telaio
ha ricombinato serie e sottoserie piu' volte(in alcuni casi una tipo 1906 pur essendo risanata è
stata ricostruita cassa in ferro pochi anni dopo e in caso di danni bellici ricostruita ancora sia
nuovamente come 100p che come corbellini).
In aggravio le sottoserie spezzano il discorso ed i numeri ancorpiu' le prime 36000 sono nate
con imperile misto(cercatevi la foto in officina sul libro del Principe)per passare ad imperiale
completamente metallico in periodo successivo(e sconosciuto, perfino con le indagini molto migliori di Merlo).
Spesso la differenza è solo nel tipo di chiodature o la sua assenza ma Cz36 e 39 è la differenza
piu' facile ed immediata che si nota.

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