Non potrebbero, sono!
I pigmenti sono più o meno stabili in base a quali sono. Oltre a questo il sole/luce è un forte modificatore.
Partire da foto, filmati e croste originali non si arriva da nessuna parte.
Bisognerebbe rifare il colore con la formula del tempo, sempre esista e non fosse un all'incirca, e misurarlo con lo strumento.
Perché non si fa?
Semplicemente perché tanti componenti dell'epoca non sono più disponibili, per motivi d'inquinamento o salute o etici.

Come fai a sapere che i pigmenti dell'epoca non sono più disponibili? Sei un esperto del settore? Piuttosto quelle che mancano sono le formulazioni! Problema comune anche ad altri colori (non solo FS!!).
In poche parole, senza riaprire un'inutile diatriba:
1) Il "nuovo" E 646 è stato fatto nei colori delle ultime carrozze proposte da Hornby. Discutibili o meno che siano, la scelta. almeno su questo, è corrente.
2) Sarebbe quanto mai opportuno che lo stesso modello venisse proposto anche nei colori utilizzati da Rivarossi e ACME per almeno tre decenni!
3) Per quanto vecchi e deteriorati dal tempo, dalle foto e dia filmati disponibili si vede abbastanza chiaramente che vi sono due livree del Treno Azzurro: una più simile alle riproduzioni più diffuse (leggasi ACME e Rivarossi), l'latra più vicina ai modelli Hornby del 2008.
Buon anno a tutti

Pier

No, non sono un esperto del settore, ma appassionato di modellismo e tecnica, dalla preistoria!
Solo anche rifare i smalti Humbrol e Molak per il modellismo (quelli fino agli anni 2000) non è più possibile, ma vale anche per tante altre vernici. Vari materiali sono stati proibiti (che siano solventi, leganti, pigmenti, ...). Adesso avremmo a portata (nel senso con un investimento sostenibile) gli strumenti per fare le tinte esatte, ma non abbiamo i campioni esatti.

Sui colori FS (come Ferrovie dello Stato, e non Federal Standard) non ti so dire se all'epoca erano codificati come formula o come serie di chip ottenuti a naso, a cui dovevano avvicinarsi i produttori di vernici. Questo aspetto fa TANTA differenza.

Nel modellismo c'è anche da tener conto della scala e nostra percezione. Più è piccola e più sembrano scure. Stesso discorso del lucido e satinato, più è piccola e più si sposta all'iperlucido.
Questo fa che van schiariti e aumentata l'opacità.

Per tornare al TA i colori attuali non mi piacciono, e mi sembrano molto lontani da quelli usati nel passato più vicino ai rotabili veri. Passi un tono leggermente diverso, o più scuro o più chiaro (anche per i colori usati da RR), ma qua la differenza è notevole.

Avendo a che fare quotidianamente con colori di vario tipo e natura, ti posso assicurare che oggi si può riprodurre praticamente qualunque tinta, purché si abbia a disposizione o un campione o la formulazione.
Purtroppo nel caso del Treno Azzurro non si hanno né i primi né le seconde.

Pier

Per esperienza personale la Lechler ,fornitore ufficiale FS, ha un ufficio per le livree storiche e non è detto che non abbiano. Le formule in quanto i due colri erano presenti nelle mazzette o almeno ki pare. L esempio l'ho avuto con il rosso vagone che cambia di formula e di colore dagli anni 80 ma con una semplice telefonata siamo riusciti a risalire alla vecchia composizione del rosso ossido...
Cercherò di informarmi e saluti

I colori del Treno Azzurro non erano normati (infatti non ne esistono codici ufficiali). Probabilmente è anche per questo che nelle foto e nei filmati d'epoca si vedono due livree diverse. Se esistessero le formulazioni, sarebbero già state usate proprio dalle FS!

Pier

vero che anche le 668 kimbo, hl2666 presentano problemi ruote/ingranaggi o solo voci di corridoio ? qualcuno sa qualcosa di problemi che si sono manifestati? ok in precedenza ma il problema vi risulta risolto o no? grazie saluti

Di problemi recenti non ne ho conoscenza (su youtube però ho notato qualcosa), ma finchè la trasmissione resta la stessa progettata da Lima con quei malefici piccoli ed esili ingranaggi da 10 denti la rottura è sempre in agguato.
La scelta di materiali migliori potrebbe/dovrebbe mitigare il problema.
Altre macchine di origine Lima ma con ingranaggi a 12 denti, quindi di diametro maggiore, sono praticamente esenti da queste noie.

molte grazie x risposta, mi avevan detto che la 632 ultima fosse esente dal problema ma nn avevo contezza della 668...

Quanto è bello quel 646 con gli smorzatori non riuscii a trovarlo, finì subito purtroppo
Si trovano usati a prezzi decenti o eventualmente verranno riproposti nuovi?

https://www.duegieditrice.it/2023/01/ri ... imberga-2/

Buona giornata

Grazie Graziano, non sapevo di queste novità, attendiamo fiduciosi

Novità svelata: Rivarossi e Jouef riprodurranno la diesel Vossloh DE 18, con le livree di Railadventure, DB, SNCF Réseau e Colas Rail, per ora proposte solo con foto al vero.
Peccato manchi la versione in livrea Cap Train che circola in Italia.... speriamo che in futuro pensino anche a questa....

Ecco una foto della DE 18 Cap Train a Busca (CN)

Su Facebook Rivarossi c'e`anche il rendering della DE 18. Intanto a Norimberga nello stand hanno mostrato le Effishunter 1000 pronte. Puntano sulla manovra pesante epoca VI.
Giovanni