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 Oggetto del messaggio: Re: Caro-acquisti e psicologia: e se partisse tutto da noi?
MessaggioInviato: domenica 13 aprile 2025, 21:29 
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Iscritto il: martedì 15 agosto 2006, 12:09
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Puro e semplice marketing alimentato, volutamente, dai soliti noti.
Quelli che, a seconda delle "simpatie" o chiudono uno o due occhi (a seconda della gravità) arrivando ad eclissarsi oppure si armano di calibro (che poi non sanno leggere), libri, foto e disegni per dimostrare presunti errori.
A questo punto, se si vuole approfondire l'analisi, sarebbe il caso di affrontare anche questo argomento.
Ci sono interessi che vanno oltre la semplice passione?
Ci sono rapporti che andrebbero esplicitati?


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 Oggetto del messaggio: Re: Caro-acquisti e psicologia: e se partisse tutto da noi?
MessaggioInviato: lunedì 14 aprile 2025, 9:59 
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Iscritto il: venerdì 16 marzo 2007, 8:34
Messaggi: 570
Dario Durandi ha scritto:
Ci sono interessi che vanno oltre la semplice passione?


Per molti, anche qua dentro, credo proprio di sì...
Soprattutto di chi utilizza questo splendido hobby semplicemente per fare affari: il fermodellismo come mezzo per far soldi.
Su ebay (ma anche dal vivo) ne ho incrociati diversi di questi tristi personaggi... :roll:


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 Oggetto del messaggio: Re: Caro-acquisti e psicologia: e se partisse tutto da noi?
MessaggioInviato: lunedì 14 aprile 2025, 19:22 
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Iscritto il: sabato 19 gennaio 2008, 15:10
Messaggi: 298
Come si dice: "bene o male, purché se ne parli". Lo scopo di questo topic è solo ed esclusivamente quello di parlarne su un piano diverso da quello delle classiche lamentele degli aumenti, ed è un bene che ognuno esprima i propri pensieri, sia belli sia brutti, sull'argomento. Come potete leggere, le opinioni sono tante e le più disparate: chi era uno shopaholic e ne è uscito, chi lo è ancora, chi incolpa il sistema, chi non ci crede.

Ognuno è assolutamente libero di trarre le proprie conclusioni perché non sto imponendo nessun pensiero su nessuno. Lo scopo del topic è condivisione. Pertanto:

- NON è sicuramente un topic per impietosire le case modellistiche per far abbassare i prezzi, perché sarebbe uno scopo veramente cinico. Il compratore seriale compra a prescindere, quindi aprire un dibattito per far abbassare i prezzi è come parlare di smettere di fumare incentrando tutto sul caro-sigarette. E' più un modo per ricordare che, in maniera molto argomentata, gli acquirenti hanno la facoltà e il diritto di non acquistare i prodotti che non rispettano i nostri standard o aspettative (il famoso rapporto qualità-prezzo); il punto che sto attenzionando è quando non si riesce a fare a meno di acquistare nonostante si sappia che si sta comprando qualcosa di sopravvalutato. Tuttavia, riconosco che il titolo può essere un po' fuorviante, ma leggendo nel dettaglio è chiaro che l'impostazione è molto più rivolta a livello personale.

- NON è una pseudo seduta degli Alcolisti Anonimi; forse farebbe bene, ma so che un forum è il mezzo meno indicato per fare una cosa del genere. Ah, senza contare che anche lì servirebbe un professionista e io sono la persona meno indicata.

- E', invece, un punto di condivisione dove ognuno può dire la sua. Prima dell'apertura di questo argomento, credevo di essere l'unico che comprava modelli "ad minchiam". Vedere che non sono (o sono stato) il solo, è sicuramente un grande supporto; sono sicuro che potrà esserlo anche per chi ha ancora in testa molti perché senza risposta e, perché no, valutare un supporto psicologico professionale. Questo penso sia l'unico vero scopo, almeno finché questo argomento non avrà più reattività e finirà nel dimenticatoio assieme agli innumerevoli altri.

Quindi, sia benvenuto chiunque a scrivere: i redenti, i pentiti, i negazionisti, gli scherzosi. Parlarne fa sempre bene! :D

Comunque, a supporto di Dario, è veramente stretta la correlazione tra acquisti compulsivi e difficoltà socio-relazionali. Per il mio caso, è tutto iniziato a Bolzano, periodo in cui ero solo ed isolato per il covid, che ha amplificato i problemi che già avevo. Fortunatamente, il tempo e le persone che mi sono voluto tenere accanto mi hanno aiutato a scegliere di riconsiderare un po' di cose.

Gabri


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 Oggetto del messaggio: Re: Caro-acquisti e psicologia: e se partisse tutto da noi?
MessaggioInviato: lunedì 14 aprile 2025, 21:05 
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Iscritto il: martedì 15 agosto 2006, 12:09
Messaggi: 3168
Gabri, io ho capito il tuo punto di vista e, per tanti aspetti, lo condivido anche. Sicuramente io e te abbiamo la consapevolezza di aver oltrepassato il limite e, forse, abbiamo avuto la fortuna di rendercene conto.
Quello su cui siamo in disaccordo è come affrontare l'argomento.
Tu hai preferito esplicitare quello che è un tuo, ma anche mio e di altri, disagio, io non lo avrei fatto.
E non lo avrei fatto per alcuni semplici motivi.
La dipendenza dall'acquisto é un argomento delicato e, secondo me, non è questo l'ambiente adatto per affrontarlo.
Non lo è perché manca appunto la consapevolezza. Per dirla in maniera banale si riduce tutto a "io voglio il trenino".
Non me ne voglia il mio omonimo ma qui si può vedere bene
viewtopic.php?p=1242093#p1242093
Ma gli esempi sono tantissimi: c'è questo
viewtopic.php?p=1242334#p1242334
che almeno si informa prima su qualcosa che ritiene interessante e che forse comprerà fino ad arrivare ai casi, quelli sì clinici, di chi compra modelli a caso e poi corre qui alla ricerca di qualcuno che gli dia una giustificazione.
Tutte scelte rispettabilissime ma che rafforzano la mia idea che sia inutile lanciarsi in lunghe discussioni. Chi soffre di una dipendenza non se ne rende conto e non può ovviamente trovare un supporto in chi si trova nella sua stessa situazione: come giustamente fai notare l'unico aiuto può arrivare solo da chi ti sta vicino e che osserva dall' esterno.
Infine c'è il rischio concreto di trasformare una discussione anche interessante nel solito florilegio di teorie di produzione e di marketing campate per aria o, peggio ancora, nelle solite polemiche tra fans di questo o quel marchio per cui il modello X costa troppo mentre il modello Y, che costa uguale, va benissimo così (e qualche accenno si è già visto).


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 Oggetto del messaggio: Re: Caro-acquisti e psicologia: e se partisse tutto da noi?
MessaggioInviato: giovedì 17 aprile 2025, 6:32 
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Nome: Lippo Lippi
Iscritto il: lunedì 5 febbraio 2007, 21:41
Messaggi: 5198
Dario Durandi ha scritto:
fino ad arrivare ai casi, quelli sì clinici, di chi compra modelli a caso e poi corre qui alla ricerca di qualcuno che gli dia una giustificazione

Si ma in questo caso c'è il problema dell'età, credo parecchio imberbe.


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