In questa immagine (che sembrerebbe essere presa dal vero, vedi la presenza delle condotte freno a destra) la fascia bianca c'è, però mi sembra un eccessivamente regolare (a differenza della scritta Ausiliare, è perfettamente dritta e non mostra variazioni di illuminazione) e potrebbe essere stata photoshoppata



Qui è presente sia una versione con fascia bianca, sia una senza:

https://www.1zu160.net/neues/news.php?id=4283

Quanto al carico, dal momento che avevano solo 3 assi, ma una grande superficie di carico, suppongo fossero usati per il trasporto di merci voluminose ma leggere: l'unica che mi viene in mente, tuttavia, sono gli elettrodomestici (che venivano trasportati dai Lails marcati Indesit/Ariston).

Questi sono i carri doppi a quattro assi, li ha fatti Electrotren, ma la livrea del telone è identica a quelli a tre assi.
Notare il terzo carro coi teloni (o semicarri) girati dallo stesso lato, non mi risulta che nella flotta Ausiliare ci fossero telonati a due assi singoli.

Benissimo, se su alcuni mancava, posso ometterla... Ma sicuramente sul primo è photoshoppata: col telone letteralmente spiegazzato striscia e scritta così...
Ad ogni modo, L'Ausiliare aveva carri in color rosso vagone? L'altra cosa strana dell'immagine ritoccata.
Se la seconda foto è del 1999, carri coi loghi originali ancora giravano quell'anno, il che permette di espandere la "finestra di utilizzabilità".

Ecco come ho riparato il carro: si vedono i riforzi sul telaino dell'asse e sotto in ottone, non verniciato, lo snodo.

Infatti tuttora non capisco lo snodo originale come fosse veramente fatto (se c'era) e come permettesse il movimento.
Così funziona e questo basta. Sono 15 anni che è così e non ha mai dato problemi: quelli sui cui plastici l'ho provato non avevano carri di questo tipo.

Interessante PDF (in spagnolo) sui carri Laails (anche se sono erroneamente denominati "Lails")

https://mftrain.com/uploads/Club_MFTrai ... fesa_2.pdf

Buon pomeriggio,

Qualche mese fa avevo esattamente questi carri. Non avevano nessuna molletta, c'era solo il carrello centrale imperniato sulle due semicasse.

Gabri

Ah, ecco... le frequenti rotture del telaino hanno adesso una spiegazione: tutti gli sforzi erano trasmessi attraverso quello.

No. è corretto, sono a tre assi, quindi Lails. Solo in due o tre foto potrebbero essere stati quelli a quattro (Laails), ma non si vede bene, l'Autore può quindi averli presi tutti per lo stesso tipo.

Altri possibili carichi sono:
1) scocche di automobili (visti sul PDF sui carri spagnoli)
2) pannelli di truciolato (credo), prodotti da Flumroc (che aveva carri di questo tipo)

Su cosa effettivamente trasportassero i carri Ausiliare, è buio completo...

Qualcosa qua si vede.

Ad ogni modo, carichi pallettizzati (leggere o scrivere questa parola mi fa un po' sorridere, a orecchio sembra sinonimo di appallottolati ): di solito un pallet non porta più di 1500 kg se va movimentato, quantomeno quelli più diffusi, info passatami da un camionista che fa consegne per i supermercati.
Sarebbero plausibili per bobine di carta? Solitamente sono lunghe fino circa due metri (sono trasportate di solito in verticale) per uno di diametro e pesano fino a 2 t l'una circa.
Mi è venuto questo carico perchè un conoscente si sta facendo proprio una cartiera. Tanto io ricostruirò fisso il telone, non si vedrà cosa ci sia dentro!

Secondo quando trovai a suo tempo, i carri hanno una tara di 27 tonnellate. Di conseguenza, il limite di carico dovrebbe essere di 21 (linee di categoria A, 16 t/asse), 27 (linee di cat. B, 18 t/asse), 33 (linee di cat. C, 20 t/asse) e 40,5 (linee di cat. D, 22,5 t/asse). Peraltro, le linee in categoria D dubito esistessero all'epoca in cui furono costruiti questi carri.

Dal disegno nella pagina precedente si vede che la superficie di carico è di 200 m2: teoricamente, ci starebbero circa 200 Europallet da 1,2 x 0,8 metri non impilati, ma sicuramente non al peso massimo ammissibile di 1500 kg. Per le bobine di carta: con un peso di 2 t ciascuna, se ne potrebbero caricare 10/13/16/20 a seconda della linea ma, con una "impronta" di circa 1 m2 ciascuna, si sprecherebbe la maggior parte dello spazio. Ovviamente, dopo tutto questo sproloquio uscirà una foto di un Lails sotto carico nel raccordo Lucart .

Quindi: merci pallettizzate o voluminose ma leggere, che necessitino di protezione dagli elementi.

Ho cercato se da qualche parte ci fosse un elenco del peso di un europallet caricato con merci diverse, ma finora niente da fare .

Teoricamente, prodotti in carta leggeri (fazzoletti, salviette, carta igienica) hanno peso sufficientemente ridotto (~250 kg, pallet compreso) da poter sfruttare questi carri:

https://www.pieri-group.com/ST/1_9RIG2VNATN.pdf

https://www.ccgitalia.it/Archivio_Immag ... /96616.pdf

Altri (per esempio i comuni fogli A4) sono troppo pesanti (circa 2,5 kg per risma, con 240 risme per pallet = 600 kg+peso del pallet)

Quella della carta igienica... occhio ai tifosi! Mi ricordo che anni e anni fa i tifosi che disapprovavano o l'arbitro o la squadra (anche la propria) lanciavano in campo rotoli di carta igenica tenendone però l'estremità libera, con l'effetto che forse qualcuno ricorda. Potrebbero scassinare il carro! Mi pare i lanci li facessero anche quelli tedeschi...
Intanto (così poi prendo la bomboletta per entrambi) ho iniziato a lavorarmi anche la vecchia cisterna, accorciando tanto quella quanto il telaio del carro per fare il carro "silo a botte". Chissà perchè aveva tre boccaporti di carico quando i compartimenti erano solo due.

Questo ti dà un'ottima giustificazione per inserire un Lails Ausiliare in un'ambientazione teutonica

Vogliamo vedere le foto del tuo lavoro (magari passo passo) ... sono parecchio interessato in quanto in possesso di qualche vecchia cisterna Lima che mi piacerebbe riciclare
Grazie