Ho notato che gli elettrotreni in scala ridotta tendono ad avere il motore su una delle due carrozze pilota, ma un elettrotreno come ad esempio il pendolino ha (prendendo il caso degli ETR 460/470/480) sei rimorchiate adibite al moto del convoglio.
Non sarebbe più ovvio costruire questi ETR con un circuito che faccia prendere la corrente al convoglio dalle carrozze pilota e avere la carrozza centrale motrice?

Sul fatto di avere la presa di corrente su tutti gli assi siamo d'accordo, anche se a livello pratico non è facile realizzare degli agganci robusti che portino due polarità.

Invece, sul posizionamento della motorizzazione... cosa cambia

Comunque, il "Gottardo" (RAe 1050) della Lima è fatto all'incirca come dici tu...

anche l'ICE3 Marklin/Trix
ciao

Una cosa cambia : un convoglio lungo come un Pendolino completo (o magari un ICE di 14 elementi) potrebbe avere qualche problema con la motrice in spinta su percorsi tortuosi e binari non ben posati.
Con la motrice in mezzo me ne aspetto di meno.

Anche i treni reversibili però verrebbero coinvolti in questi problemi, ma ci sono grosse differenze tecniche....