sono molto più che d'accordo con quello che scrive Olengo e Sabatini
ma..........
olengobalengo ha scritto:
E allora visto che si continua a girargi in tondo vi dirò che il modello del pantografo deriva dall'anno in cui è stato progettato per la prima volta quindi il 32 sta per 1932 ed il 42 per 1942 e così via.
è una cosa senza fondamento
e il tipo 12? e il tipo 22? non corrispondono certo all'anno 1912 e 1922
vennero introdotti a breve distanza tra il 1927 e il 1929 per le 14 E.626 prototipo
il 32 venne sperimentato su dei E.626 prototipo per essere montato di serie sulle E.626.015-099 e quindi siamo nel 1930
il tipo 42 venne sperimentato su una elettromotrice E.24 (poi E.624) per essere montato di serie sugli ETR200 e siamo nel 1936 e già equipaggiava le prime E.636 nel 1940, quindi non ha nulla a che fare con l'anno 1942
il tipo 52 nel 1952 non esisteva, si utilizzava largamente il tipo 42 con le sue varianti di strisciante e tipo 42LR (leggero-rinforzato)
la mia ipotesi, in attesa di consultare la mia documentazione, ovviamente a casa, è che si tratti di un numero d'ordine in sequenza partendo da 1 e che il 2 distingua che si tratta di un organo di captazione a corrente continua (il 2 nella classificazione dei rotabili elettrici distingueva quelli a cc da quelli a ca es. E.420, E.320, E.220, E.620, E321, E.626, E.625, E.428, E.424 per cui non si è mai partiti da E.616 o da E.414 per le macchine con quello schema meccanico)
saluti
A. Canale