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 Oggetto del messaggio: Uno o due motori?
MessaggioInviato: lunedì 28 gennaio 2008, 14:11 
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Iscritto il: domenica 15 luglio 2007, 9:46
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Ho visto che in alcuni casi, talora per necessità (Bemo Ge6/6II RhB) talora per finesse, si montano due motori, ciascuno azionante un carrello motore, piuttosto che uno solo collegato meccanicamente a due carrelli.
Questa strana soluzione ha qualche vantaggio (al di là di non sempre giustificabili semplificazioni meccaniche)?
Due motori piccoli sono meglio di uno solo "grande"?
Spero di non scatenare una rissa telematica!


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MessaggioInviato: lunedì 28 gennaio 2008, 14:35 
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La domanda è a dir poco interessante e voglio unire anche questa mia complicazione:

Due motori collegati in serie tra loro li avete mai provati?

La domanda nasce dall'idea di sfruttare i motori piccoli dei servocomandi RC (7,2V di funzionamento)
per fare delle motorizzazioni H0 con un motore(o più) per ogni carrello...

Saluti curiosi

Andrea


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MessaggioInviato: lunedì 28 gennaio 2008, 15:06 
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Iscritto il: domenica 15 luglio 2007, 9:46
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Cinese ha scritto:
La domanda è a dir poco interessante e voglio unire anche questa mia complicazione:

Due motori collegati in serie tra loro li avete mai provati?

La domanda nasce dall'idea di sfruttare i motori piccoli dei servocomandi RC (7,2V di funzionamento)
per fare delle motorizzazioni H0 con un motore(o più) per ogni carrello...

Saluti curiosi

Andrea

Ce l'avevo fatto anch'io questo pensiero: sono motori davero minimi anche per la N (quindi si può zavorrare meglio il modello). Il problema per lo più è aprire i servi senza scassare i motori (una volta mi è riuscito, una seconda no :cry: e il motore è in un sacchettino che aspetta una forma di uso. :cry: :cry:
Poi al prezzo di 1 servo ho trovato un motore a 12 V più adatto ed è finita lì.


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MessaggioInviato: lunedì 28 gennaio 2008, 15:16 
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Beh un vantaggio non indifferente c'è,due motori sono meglio di uno!
La forza di trazione aumenta nonchè la massa della locomotiva,penso comunque anche che 2 motori migliorino in generale l'efficienza della loco.
Inoltre tra i vantaggi secondari c'è quello della trasmissione,con il motore direttamente montato sull'asse non c'è rischio di impuntamenti o distacco dell'alberino cardanico,poi rimane più spazio libero all'interno della cassa:ricorco 2/3 anni fa un artigiano aveva proposto una E 424 con carrelli motorizzati in modo che attraverso le due serrande aperte del bagagliaio si potesse ammirare l'interno completamente libero!
Naturalmente non ci sono solo vantaggi altrimenti tutti i modelli sarebbero così!2 motori significa raddoppiare i costi nonchè inevitabili complicazioni progettuali meccaniche e di impianto elettrico...se qualcuno ha da aggiungere altre cose si faccia avanti...
Per Andrea,non ho idea che risultati dia collegare i motori in serie,sinceramente non ne vedo il senso,io ti consiglierei in parallelo che vai sul sicuro...


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MessaggioInviato: lunedì 28 gennaio 2008, 15:49 
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Iscritto il: giovedì 15 febbraio 2007, 19:35
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Località: SVIZZERA (quasi)
Confermo anch'io che due con due motori la forza di trazione raddoppia :shock: :shock: :shock: se non di più: ho la bellezza di QUATTRO LOCO, a dir poco mastodontiche, con doppia motorizzazione:
- la Ae 8/14 11852 LANDILOK :wink: :wink:
- idem ma 11801 TRIX
- la Ae 8/8 274
- la BRAWA E 95
A dir poco sono dei veri M O S T R I :shock: :shock: :shock: e sto pensando di sonorizzarel anch'esse ,una alla volta, tanto di spazio ce ne sarebbe a volontà.

11852 'LOK 8) :wink:


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MessaggioInviato: lunedì 28 gennaio 2008, 16:13 
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Iscritto il: lunedì 24 dicembre 2007, 16:05
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Località: Quinto di Treviso
Pensa come sarebbe una bella E 656 in 1:87 con 12 minuscoli motorini!!Scusate,delirio di onnipotenza fermodellistico...però sai che rumore su e giù per il plastico,non parliamo poi della forza di trazione praticamente illimitata!!!Oh,questa è solo una provocazione,che per carità Hornby,Roco,Acme,ecc. non vengano a leggere questo filetto e a mettersi in testa idee strane...


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MessaggioInviato: lunedì 28 gennaio 2008, 16:33 
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Iscritto il: sabato 10 giugno 2006, 8:32
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Località: genova
Io ho la citata loco Bemo e come previsto da altri ...... uno dei due motori e' "andato" ......
Per quello che so io e' molto difficile che i due motori siano sincronizzati per cui il rischio che alla lunga uno dei due "molli" e' elevato

Saluti
sp


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MessaggioInviato: lunedì 28 gennaio 2008, 17:08 
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Iscritto il: martedì 17 gennaio 2006, 17:58
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Località: La Spezia, east coast
Infatti è fisicamente impossibile costruire due motori perfettamente uguali e che abbiano le stesse caratteristiche elettriche e meccaniche in tutto il loro arco di utilizzo: Uno dei due sarà sempre in trazione e l'altro in ritardo, con la conseguenza che uno sarà sottoposto a uno sforzo maggiore dell'altro per cui si deteriorerà prima.
Gli unici motori elettrici che si avvicinano di più a queste caratteristiche teoriche sono i motori asincroni, che guarda caso sono quelli più usati adesso.
Nei motori asincroni infatti la velocità angolare di rotazione dell'asse motore è determinata dalla frequenza applicata.


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MessaggioInviato: lunedì 28 gennaio 2008, 18:10 
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Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 18:15
Messaggi: 2018
Località: 1640 Riverside Drive, Hill Valley
Con due E656 col G, ci si riesce :D

E la (ineliminabile) differenza prestazionale tra i due motori probablmente con un decoder opportuno, anche se si tratta di due rusticissimi G, si riesce a riappianare elettronicamente..


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MessaggioInviato: lunedì 28 gennaio 2008, 18:17 
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Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 20:13
Messaggi: 228
Località: Roma
utilizzare due motori invece di uno, se tutti gli assi erano già motorizzati e la massa non varia in modo sensibile, non cambia nulla sulla forza di trazione, almeno per i modelli attuali: in pratica tutti quelli che mi è capitato di avere sotto mano arrivano a slittare: la forza i motori ce la hanno, manca la massa!
però se i motori sono ben fatti, gli impuntamenti di uno possono essere suppliti dall'altro, regolarizzando la marcia (qualche esempio lo si ha su alcune loco klein modellbahn: due motori e minimo spettacolare)
ciao
alb


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MessaggioInviato: lunedì 28 gennaio 2008, 18:41 
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Nome: Alessandro Rizzello
Iscritto il: sabato 14 gennaio 2006, 15:50
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C'è una locomotiva diesel tedesca di Roco in scala N, quella rodiggio Do'Do' che per intendersi faceva anche Lima, il gruppo non lo so, forse V290, che ha due motori accoppiati dinamicamente con albero a cardano.
Che possa servire per limitare i fenomeni "parassiti" citati da rovelauda?

ciao
Alessandro


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MessaggioInviato: lunedì 28 gennaio 2008, 20:54 
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Iscritto il: venerdì 20 gennaio 2006, 19:41
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Ho 4 loco con 2 motori ma non sono certo le migliori ne quelle che vanno meglio ne quelle che tirano di più...
Sono 2 1046 (ma di serie diverse) austriache Klein e addirittura una E 44 e una E 42 di Piko acquistate in Polonia nel 1978...
Sono curiose ed interessanti per la particolare doppia motorizzazione ma... non mi entusiasmano più di tanto. :?


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MessaggioInviato: lunedì 28 gennaio 2008, 21:42 
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Iscritto il: martedì 17 gennaio 2006, 17:58
Messaggi: 792
Località: La Spezia, east coast
Stasera sono in vena di segate..... Stavo pensando:" Cavolo, e se si potesse installare su un modello un motore asincrono, altro che doppie trazioni, vai con le triple e le quadruple.....". Ma così dovrei trasformare tutte le loco, e poi anche l'alimentazione dei binari, tutti gli assali, e dove lo trovi un controllo elettronico che stà dentro un modellino in H0? Magari in 0 lo puoi pure trovare..................E poi, che ho risolto?????
Bhè, buonanotte a tutti!!!!!


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MessaggioInviato: lunedì 28 gennaio 2008, 22:05 
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Località: roma
resoconto di strane sostituzioni:

ho motorizzato la vettura folle di un TGV lima G; messo un decoder per ogni motrice... ed ora anche il G con motori in testa e in coda, riesce ad andare in composizione da 10 pezzi.

avevo restaurato motrice e due rimorchiate Ale601 Alitalia serie hobby trovate al mercatino. In attesa della folle... ho preso dopo 3 anni su ebay una motrice cardanica, anch'essa da sistemare. messo decoder in entrambe le motrici, il convoglio gira con un cardanico e un G in coda e non esiste piu' alcun inceppamento...

sistemata la curva di velocita' dei decoder, facendo girare ogni coppia su un ovale a inseguimento fino a raggiungere dinamiche simili, anche le coppie piu' ibride hanno fatto il loro dovere.
ciao gery


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MessaggioInviato: martedì 29 gennaio 2008, 9:29 
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Iscritto il: domenica 15 luglio 2007, 9:46
Messaggi: 6775
Località: Regione FVG
Stanga-Tibb ha scritto:
C'è una locomotiva diesel tedesca di Roco in scala N, quella rodiggio Do'Do' che per intendersi faceva anche Lima, il gruppo non lo so, forse V290, che ha due motori accoppiati dinamicamente con albero a cardano.
Che possa servire per limitare i fenomeni "parassiti" citati da rovelauda?

ciao
Alessandro

Serie 288, quelle nate durante la guerra per trainare i cannoni ferroviari.
La ricordo.
Avevano dichiarato in Roco di aver vincolato fra loro i motori proprio per eliminare le differenze di velocità.
La 290 (senza V, è posteriore al 1968) è una locomotiva da manovra pesante. Ottima e tira che è una meraviglia, anche se ha un motore solo (e anche dopo che le ho eliminato i cerchi di aderenza)! :mrgreen:

scartamentometrico ha scritto:
Io ho la citata loco Bemo e come previsto da altri ...... uno dei due motori e' "andato" ......
Per quello che so io e' molto difficile che i due motori siano sincronizzati per cui il rischio che alla lunga uno dei due "molli" e' elevato

Saluti
sp
Ad un mio amico, per reazione alle differenze fra le velocità dei due motori, uno dei due si "impennava" sui supporti :shock: e l'ingranaggio di cui era dotato (avete presente, vero?) non "mordeva" più.
Le mie, forse perchè le ho provate pochissimo, non mi hanno mai dato grossi problemi. Non possiedo quelle a cremagliera, che so che pure loro hanno due motori, soluzione stavolta inutile. Una inutile finesse. A cremagliera, poi! :?


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