Buongiorno, Carlo!
I vari punti che hai elencato li ho già verificati con attenzione nei giorni scorsi: non mi resta che creare zavorre. Speriamo che basti!
Grazie per i suggerimenti.
Saluti.
Michele

Buon anno a tutti.
Dopo aver fatto delle prove con del polistirene per non intralciare con timoni di allontanamento e viti di fissaggio dell'altoparlante, ho modellato il Das per ottenere la sagoma di tre zavorre da porre nel tender, due sotto al pcb ed una posteriore.

Una volta indurite, le ho usate per imprimere su una tavoletta fresca di altro Das lo stampo che poi ha ospitato una colata di stagno. Il risultato sono stati 42 g di zavorra, poi opportunamente isolata con nastro da elettricista per non creare corti. Per completare, poiché tra la riproduzione del carbone e la piastra-zavorra messa ex fabrica vi era un po' di posto, c'ho messo 5-6 g di piombini da pesca così da arrivare a circa 50 g complessivi.
Ora non mi resta che provare il complesso tender+macchina per vedere se il primo, a marcia indietro, deraglia ancora. Spero di no, perché altro spazio per nuova zavorra non saprei dove trovarlo...
Saluti.
Michele

perchè non con il piombo?

Per esperienza temo che 42g siano troppi ... sovraccarichi la struttura dei carrelli (nel tempo ti si deformano) e le sedi per gli assi (anomalo consumo).

Perché non aumentare per gradi fino a che hai un funzionamento accettabile .... ???

Esistono dei pratici pesetti adesivi da 5 e 10 g usati per equilibrare i cerchi in lega. Un qualsiasi gommista ve li regalerà sicuramente. Sono di una lega di alluminio penso e non si deformano nel tempo come il piombo.
Effettivamente 50 gr sono esagerati ed equivalgono quasi il peso del tender.

pesi specifici arrotondati:
piombo 11,30
stagno 7,30

a parità di peso il piombo occupa talmente meno volume, che gli si può perdonare qualche deformazione.... ci stà largo

Mi pare che Zampa rimarchi che si deformano i carrelli non le zavorre.

A mio parere 50 gr sono abbondanti ma ci possono stare. Non credo che avrai problemi di deformazione dei carrelli o del telaio, invece sarà importante tenere le sedi di rotolamento degli assi del tender ben lubrificate per evitare (o meglio ridurre) l'usura delle stesse nel tempo. Usa liquidi lubrificanti di buona qualità (Roco, Fleischmann ecc) e tieni lubrificato anche il biellismo per evitare impuntamenti.
Inoltre ti consiglio di sostituire l'asse motore della loco con quello gommato fornito a parte (sic) dalla Oskar. Non so che plastico hai ma il mio è piuttosto lungo ed è dotato di elicoidali con pendenza al 2,3%; la loco con asse senza cerchi di aderenza a mala pena riusciva a trainare se stessa. Con l'asse gommato sale senza problemi con 5-6 carrozze epoca III.

Buon Anno
Carlo

Buongiorno e grazie a tutti per i suggerimenti!
Ho usato stagno perché ne avevo di risulta dalla creazione degli alberi con filo di rame e quindi è stato un modo per non sprecarlo. Mi viene voglia di provare anche con il piombo...
Per il peso: essendo tre elementi da circa 12-15 g ciascuno, farò delle prove come suggerisce Alessandro togliendone uno e vedrò se il tutto funziona lo stesso.
Il terzo asse gommato della loco l'ho installato poco dopo l'acquisto: nel costruendo plastico le elicoidali avranno poco più del 2% di pendenza e non volevo problemi.
Saluti.
Michele

Ho letto un po' di pagine su questa bellissima 691 e devo dire che nonostante i problemi riscontrati da molti utenti, il mio esemplare funziona piuttosto bene(almeno per ora, è un regalo di Natale!), pur con qualche lieve disguido.
Mi è stata regalata la 025 in versione analogica con fanaleria elettrica, digitalizzata pochi giorni dopo con decoder Zimo Sound Portigliatti.
In analogico ho riscontrato qualche problema relativo al peso ridotto del tender, che privo di decoder e altoparlante risulta troppo leggero facendo sviare i carrellini molto facilmente anche sugli scambi. A marcia indietro il carrello posteriore del tender deragliava spesso, in avanti invece non ho notato problemi di sorta.
Piazzato il decoder col suo -relativamente- generoso altoparlante la cosa si e risolta da sola, ora rimane ben aderente ai binari anche a marcia indietro.
Raggi di curvatura, croce di questa locomotiva. Possiedo due plastici, uno più grande ma molto datato con raggi di curvatura R2/R3 Roco, e uno recente piccolo ma con curve R3 Fleischman (R=483mm). Sul primo plastico non c'è verso di farla girare, nonstante possieda locomotive come la 685 Os.Kar o la Br01 Roco che al contrario non hanno alcun problema nemmeno sugli R2 Roco. Sul secondo plastico invece gira perfettamente, ovviamente senza aggiuntivi applicati.
Marcia ottima e sicura, motore silenziosissimo e con ottima inerzia, nonstante sia abbastanza grande assorbe pochissimo, circa 0.08 Ampere, stesso assorbimento del micromotore della 625 Os.Kar che possiedo.
Bellissima la luce in cabina comandabile a parte, bellissimi i fari elettrici, molto molto realistici.
Ottime pure le rifiniture, forse un po' meno la resa estetica della caldaia che perde quella lucentezza tipica delle vecchie Os.Kar. Ma si fa perdonare grazie a un livello di dettaglio notevole.
Biellismo ben riprodotto con croce in materiale plastico ad alta resistenza, credo sia stata una scelta volta a ottimizzare lo scorrimento dei componenti contenendo i costi, seppur la locomotiva non costi proprio poco....anzi.
Noto comunque una certa rigidità della locomotiva sui binari, gli assi motrici non hanno alcun gioco verticale e pochissimo gioco laterale, cosa che costringe ad avere un tracciato quasi perfetto. Sul mio piccolo secondo plastico (praticamente un anello), nella giunta tra i moduli che lo compongono, la loco si impunta leggermente proprio per questo motivo, ma nulla di grave.

In conclusione ritengo che sia un bellissimo modello, seppur con qualche pecca dovuta a una circolabilità limitata e a un prezzo decisamente elevato, ma ne vale la pena. Dirò di più, con una buona lubrificata al biellismo e mantenendo magari velocità non troppo elevate, si presta bene per utilizzo sul plastico, mi sembra abbastanza robusta tutto sommato. Ed è buona anche la forza di trazione nonstante l'assenza di anelli di aderenza, dopotutto al vero era una loco da pianura...

Per il resto lascio che a "parlare" sia il video che ho realizzato:

https://www.youtube.com/watch?v=o3Af1dMbOmE

Buona visione

ciao,
Ho ordinato il decoder sound di portigliatti. Non ho sottomano la loco.
Il carrello si smonta al solito con le 3 vitine sotto?
Grazie
Giovanni

Il tender ??
si solito sistema , e prima i mancorrenti di risalita del tender

Si il tender ovviamente.
Ottimo, grazie.
G.

Ciao a tutti vorrei sapere quale e' e' il miglior libro sulla 691 e se esiste una foto della 691 025 con fanali elettrici e vomere come riproduce il modello Oskar.Grazie a tutti

Se è il migliore non lo so ma ritengo che questo sia abbastanza completo

http://www.duegieditricestore.it/libri- ... liana.html

Massmio.