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 Oggetto del messaggio: Re: Decoder Laisdcc
MessaggioInviato: giovedì 18 marzo 2021, 12:53 
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Iscritto il: venerdì 12 maggio 2006, 16:06
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I decoder Esu si trovano anche a meno di 25 €; anche gli Zimo, se è per questo....


Interessante, dove?


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 Oggetto del messaggio: Re: Decoder Laisdcc
MessaggioInviato: giovedì 18 marzo 2021, 16:54 
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Iscritto il: giovedì 10 settembre 2020, 15:48
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Online...

Ti conviene fare una ricerca per articolo: vai sul sito ufficiale del produttore che preferisci, vedi cosa ti serve e poi cerchi chi lo vende...
Non di rado finirai per acquistare all'estero...

E a proposito di "cosa ti serve", occhio che avere un rotabile "predisposto al digitale" è meno della metà del lavoro, soprattutto se la predisposizione è quella, molto vecchia ma ancora molto presente, a norna NEM 652, ovvero con presa ad 8 poli....

Spesso e volentieri all'inizio i produttori (tutti, anche quelli più o meno "blasonati"....) si sono limitati a rimpiazzare la pcb originale con una con presa ad 8 poli....e buona fortuna con lo spazio per il decoder e la sua brava matassina di fili (che prende diabolicamente vita ora di richiudere....)....
E ti parlo solo della mia esperienza....fatta (anche :shock: ) di spazi per il decoder ricavati (ampliati) col Dremel su macchine "predisposte"....
E non ti parlo di sound....o powerpack

Coi modelli predisposti MTC21 o Plux22 in generale va meglio, anche perchè spesso sono edizioni (o anche ri-edizioni) già "native" digitali....ma uno sguardo allo spazio disponibile è sempre buona norma darlo (es: D145 Piko "vs" decoder Loksound, un mio amico ha un pò cristonato per riuscire a farcelo stare).....

Se però tu stai "passando" al digitale può voler dire che hai parecchia roba 8 poli: in campana...

Quindi prima apri, guarda, misura.....e poi regolati di conseguenza...


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 Oggetto del messaggio: Re: Decoder Laisdcc
MessaggioInviato: lunedì 22 marzo 2021, 19:48 
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Iscritto il: martedì 9 settembre 2008, 9:45
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Anello Danzante ha scritto:
La mia esperienza (e parlo a titolo personalissimo) con i Lais è stata da dimenticare.
Due decoder (un 8p e un 21p) che facevano quello che pareva a loro. Trovati su modelli presi usati e rimpiazzati - con enorme sollievo e soddisfazione - appena ho potuto.
Del tutto ingestibil a livello di cv (anche usando DecoderPro, che neanche li identificava chiaramente...), del tutto inadeguati a livello di controllo motore (ovvero locomotiva che marcia fluida quanto un toro da corrida....)....
E non parliamo del supporto, visto che praticamente ognuno di quei decoder fa quasi storia a se (firmware diversi, modelli non identificabili..... :shock: )

Due decoder, trovati già montati e usati, mi sembrano poco fare una statistica.

I decoder LaisDcc sono riconosciuti da DecoderPro senza problemi, viene riconosciuta la famiglia LaisDcc, poi si tratta di scegliere nella lista se è un modello a 2, 4 o 6 funzioni.
Il connettore non fa differenza, Il firmware interno è lo stesso.
Le schermate permettono una programmazione semplicissima, neanche bisogno di leggere il manuale.

Il controllo motore non è personalizzabile, ma si può spegnere (anche al volo premendo F6, dopo opportuna programmazione).
Nella maggior parte dei casi fa il suo lavoro, ma può sempre capitare il modello che risponde male.

Il firmware è stabile da almeno tre anni, quello attuale è il 4 per i decoder standard e il 6 per la serie KungFu compatibile con Powerpack.
Quindi se comprati oggi avranno tutti lo stesso firmware e risponderanno allo stesso modo. Chiaramente comprandoli usati ci si può imbattere in versioni precedenti.

Se comprati nuovi oggi (e con DecoderPro aggiornato) l'esperienza d'uso sarà generalmente diversa da quella che descrivi.

Poi certamente un ESU offre raffinatezze come il controllo di carico regolabile, ma quante volte abbiamo bisogno di queste funzioni?
Un LaisDcc si compra a 11,90 + spedizione, parliamo della metà di un ESU basic / Lenz standard, un terzo di un ESU Lokpilot 5 / Lenz Silver, ovvio che non possano offrire le stesse cose.
Ma se si riducono i decoder costosi alle sole loco che lo richiedono veramente, si possono fare delle economie consistenti.

Ciao, alpiliguri.


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 Oggetto del messaggio: Re: Decoder Laisdcc
MessaggioInviato: lunedì 22 marzo 2021, 20:14 
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Iscritto il: venerdì 20 gennaio 2006, 10:59
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Giusto per parlare ...
... quali sarebbero i tipi di loco che si meritano i decoder costosi?
... e quali sarebbero invece quelli che si meritano i Lais?


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 Oggetto del messaggio: Re: Decoder Laisdcc
MessaggioInviato: lunedì 22 marzo 2021, 20:31 
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Iscritto il: venerdì 12 maggio 2006, 16:06
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Zampa di Lepre ha scritto:
Giusto per parlare ...
... quali sarebbero i tipi di loco che si meritano i decoder costosi?
... e quali sarebbero invece quelli che si meritano i Lais?

Sulla piko hobby di mio figlio metto il Lais, ok? (8pin, come la tartaruga roco).
Sulla 636 Lima expert metto i portigliatti con sound.


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 Oggetto del messaggio: Re: Decoder Laisdcc
MessaggioInviato: lunedì 22 marzo 2021, 21:11 
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Iscritto il: venerdì 20 gennaio 2006, 10:59
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E questo mi torna ...
... comunque anche l'opinione di Alpi mi interessa ...


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 Oggetto del messaggio: Re: Decoder Laisdcc
MessaggioInviato: lunedì 22 marzo 2021, 21:36 
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Iscritto il: martedì 9 settembre 2008, 9:45
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Semplice, le loco che necessitano decoder costosi sono tutte quelle che funzionano male con decoder economici.
Tutti i casi dove un controllo di carico standard non offre risultati adeguati, e quindi è necessario averne uno parametrabile.
Oppure quando servono funzioni accessorie, comando di servo, configurazioni uscite in relazione ad eventi (marcia/stop), partenza ritardata virtual sound, particolari combinazioni non ottenibili con decoder dal firmware più semplice.
Ma spesso un decoder economico montato su una loco con 2 o 4 luci funziona bene al primo colpo, e offre le funzioni di base sufficienti.

Che poi è la stessa ragione di esistenza delle versioni basic/standard, più semplici del decoder full optional della stessa marca. Esu e Lenz offrono decoder più economici se le opzioni sono sufficienti, altrimenti hanno anche il modello più evoluto.

Anche le lavatrici vanno da 200 a 2.000 €, tutte lavano, certo non offrono le stesse possibilità. Ognuno sceglie in funzione dell'uso che ne deve fare.

Ciao.


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 Oggetto del messaggio: Re: Decoder Laisdcc
MessaggioInviato: lunedì 22 marzo 2021, 22:13 
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Iscritto il: venerdì 20 gennaio 2006, 10:59
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Non fa una piega ...

Però si crea un paradosso: su una locomotiva "di pregio", ultima generazione, un lais marcia bene (perchè la meccanica sicuramente è quanto meno discreta) ma una loco di pregio e ultima generazione è anche farcita di luci ed effetti speciali che il lais non riesce a gestire (almeno non tutti) e sicuramente le possibilità di configurazione sono scarse (pressochè nulle).

Quindi su una loco di pregio (e di costo) si può risparmiare una 15 di euro sul decoder rinunciando però a quelle funzionalità che la rendevano "di pregio" ...

Ovviamente si scherza


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 Oggetto del messaggio: Re: Decoder Laisdcc
MessaggioInviato: lunedì 22 marzo 2021, 22:33 
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Iscritto il: venerdì 12 maggio 2006, 16:06
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Zampa di Lepre ha scritto:
Non fa una piega ...

Però si crea un paradosso: su una locomotiva "di pregio", ultima generazione, un lais marcia bene (perchè la meccanica sicuramente è quanto meno discreta) ma una loco di pregio e ultima generazione è anche farcita di luci ed effetti speciali che il lais non riesce a gestire (almeno non tutti) e sicuramente le possibilità di configurazione sono scarse (pressochè nulle).

Quindi su una loco di pregio (e di costo) si può risparmiare una 15 di euro sul decoder rinunciando però a quelle funzionalità che la rendevano "di pregio" ...

Ovviamente si scherza


Non fa una piega. Allora c'ha più senso quello che dico io...


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 Oggetto del messaggio: Re: Decoder Laisdcc
MessaggioInviato: lunedì 22 marzo 2021, 23:53 
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Senza voler mettere le mani in tasca a nessuno...
Quello che volevo rappresentare è che un decoder 'dovrebbe' essere un valore aggiunto per una loco: farla marciare meglio e sfruttarne tutte le potenzialità.

Quindi anche i lais possono andar bene se si ottiene il risultato senza rinunciare a nulla.
In tutti gli altri casi meglio individuare un decoder più consono anche se c'è da spendere qualche euro in più.

Tanto più vero se si vogliono fare manovre o trazioni multiple...insomma usi meno banali di girare sull'ovale (proprio gli usi per cui è basilare il digitale).


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 Oggetto del messaggio: Re: Decoder Laisdcc
MessaggioInviato: martedì 23 marzo 2021, 8:53 
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Zampa di Lepre ha scritto:
Quindi anche i lais possono andar bene se si ottiene il risultato senza rinunciare a nulla.
In tutti gli altri casi meglio individuare un decoder più consono anche se c'è da spendere qualche euro in più.

E' quello che dico io, non c'è motivo di usare un decoder se porta a delle rinunce. In questo caso se ne cerca un altro.
Ma un decoder economico spesso non necessariamente comporta delle rinunce.
Tralasciamo il funzionamento del motore, o va bene o va male, nessuno lo può sapere in anticipo, occorre provare.
Per quanto riguarda le uscite luci alla fine i modelli che richiedono configurazioni particolari non sono molti. Modelli recenti, che utilizzano fino a 6 uscite indipendenti, correttamente cablate dal costruttore, non richiedono altro che l'associazione di un tasto ed eventualmente l’asservimento a un senso di marcia.
Classico utilizzo: bianche, rosse, cabine, totale 6. Cose che un decoder economico non ha difficoltà a fare.

A mio avviso non si può scegliere valutando se il modello è recente o anziano, se costoso o economico, se utilizzato da un bambino da un power user. Ogni modello fa storia a se.
E' più utile avere sempre disponibile in un cassetto un decoder economico e magari uno più completo, quando si mette mano a un nuovo modello da passare in digitale si prova quello economico, solo se non si è soddisfatti si passa a quello più completo. E alla prima occasione (insieme ad altro per ottimizzare la spedizione o in occasione di sconti) si ricompra il decoder utilizzato in modo da avere sempre un "volano" nel cassetto. Si tratta di poche decine di euro di capitale immobilizzato, ma con il vantaggio di poter provare due/tre versioni e installare quello più adatto.

Un'ultima nota, che non c'entra con il discorso economici/costosi: vista la complessità dei decoder attuali e la varietà di modelli sul mercato, oggi se si vuole veramente sfruttare tutte le possibilità offerte, l'utilizzo di un software come DecoderPro è INDISPENSABILE. Avete davanti agli occhi, ben spiegate, tutte le possibilità offerte da ogni decoder, la configurazione diventa un gioco da bambini. Addio manuali in tedesco o mal tradotti, sequenze di CV da inserire.... qualche menù a tendina, cursori da spostare, caselle da spuntare.
Se la centrale non è collegabile a PC, una scatoletta come lo SPROG II risolve il problema e costa come una carrozza.

Ciao, alpiliguri.


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 Oggetto del messaggio: Re: Decoder Laisdcc
MessaggioInviato: martedì 23 marzo 2021, 9:17 
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Io la questione l'ho risolta ancora meglio, pur avendo ancora una ventina di decoder di scorta, decidendo di piantarla di digitare loco oltre le 95 che ho già digitali e che certe mi creano più problemi che altro sul mio impianto automatico analogico... :lol:


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 Oggetto del messaggio: Re: Decoder Laisdcc
MessaggioInviato: martedì 23 marzo 2021, 11:40 
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Iscritto il: venerdì 12 maggio 2006, 16:06
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Cita:
Se la centrale non è collegabile a PC, una scatoletta come lo SPROG II risolve il problema e costa come una carrozza.


Puoi linkare il prodotto per cortesia?


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 Oggetto del messaggio: Re: Decoder Laisdcc
MessaggioInviato: martedì 23 marzo 2021, 14:26 
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Lo faccio io ...

https://www.sprog-dcc.co.uk/


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 Oggetto del messaggio: Re: Decoder Laisdcc
MessaggioInviato: martedì 23 marzo 2021, 14:29 
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Iscritto il: venerdì 12 maggio 2006, 16:06
Messaggi: 609
Zampa di Lepre ha scritto:

Grazie, mi si sta aprendo un mondo... mi tocca studiare...


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