In effetti la convivenza tra formato cartaceo e on line sarebbe l’idea per rendere contenti tutti!

In merito alla quantità di carta accumulata, in effetti conservare le riviste tradizionali comporta molto ingombro e peso!! Magari una versione on line potrebbe esser certamente più risparmiosa di carta…. Ma soprattutto per quel che mi riguarda di più facile disponibilità !!

Un'alternativa potrebbe essere quella che tutte le versioni digitali siano accessibili e ricercabili via web, ovviamente dietro pagamento di un abbonamento (con validità temporale e costi da definire ...però che siano accessibili ovvero tali da non giustificare l'impegno necessario a piratare i contenuti).
La pubblicazione in digitale potrebbe avvenire X mesi dopo quella del cartaceo.

Visto che Fondazione ha come mission quella di promuovere la cultura e la storia della ferrovia magari una iniziativa di messa a disposizione dell'enorme patrimonio culturale accumulatosi fino ad ora nelle pubblicazioni della Duegi sarebbe da prendere in considerazione.

Cari amici,
ieri viaggiando sul Frecciarossa mi sono collegato con l’App FrecciaPlay per leggere un po’ di giornali e riviste. Grande è stata la mia sorpresa nel vedere che vi erano anche gli ultimi numeri di Tuttotreno (da maggio a ottobre), di TTmodellismo (giugno e settembre), il n. 5 di TTm Collezione e i nn. 1 e 2 di TT Tender.
Esiste dunque – ho pensato – la versione in digitale e mi sono chiesto se ci sia la possibilità di abbonarsi.
Ho letto la risposta della redazione comparsa su un vecchio thread. Ma quella risposta è stata data il 23 giugno 2015. Sono passati più di nove anni. Tuttotreno a giugno era arrivato al n. 297(oggi siamo al n. 398) e le mie tre librerie avevano ancora un po’ di spazio a disposizione. Oggi quello spazio non c’è più. Sto scannerizzando gli articoli che mi interessano dei primi 450 numeri della rivista concorrente. Per poi a malincuore disfarmene. E probabilmente dovrò fare altrettanto con TT.
Certo, la carta ha un fascino diverso, ma quando non c’è altro modo, meglio leggere articoli interessanti su tablet che non leggerli affatto. E comunque la versione digitale non elimina quella cartacea.
Sono abbonato alla versione digitale di due quotidiani: per tutti e due è possibile leggerli su un numero molto limitato di dispositivi.
Non sono un esperto, ma credo che esistano le possibilità di evitare la “pirateria”.
Buon weekend a tutti
Piero

Purtroppo sono pessimista.
Troppi anni sulle spalle per aver visto i cambiamenti avvenuti in editoria, i media e nell'IT per veder naufragare tutti i progetti per aver bassi costi e diffusione.
Tra pochi $$/€€ e niente, vince la seconda. Un piratato ha sempre la vittoria in tasca. Basta vedere il successo del pezzotto...
Il sottoscritto, pur essendo pro IT, preferisce la lettura sulla carta, meno faticosa, però nella versione e-qualcosa si avrebbe la possibilità di aver le immagini sicuramente mai fuori registro e ingrandibili (purtroppo spesso non usata).
Ma passando gli anni, si accumula sempre più materiale, per cui diventa inevitabile "perderlo" in scatoloni a casa di qualcuno o lentamente scannerizzarlo, come sto facendo per varie riviste.
Quel che non mi piace delle e-qualcosa riviste e libri sono come vengono edite e la gestione DRM.
Non mi piace quando sono a bassa risoluzione e alta compressione, soprattutto per le immagini. E odio il DRM, non perché amo la pirateria, ma perché se ho acquistato un qualcosa vorrei che sia mia, ma il DRM gestito da altri, vuol dire che la visione in futuro potrei non averla più. Microsoft, la tanto odiata, quando ha chiuso la sua libreria ha risarcito tutti gli acquisti fatti. Altri hanno chiuso, o son andati falliti, e ciao ciao a quello che avevi acquistato. Non parliamo di servizi streaming. Paghi, paghi, e quando non paghi, non hai più niente.
Ma senza DRM vorrebbe dire uno compra e 100, 1000, 10.000, ... , leggono gratis!