Oggi è giovedì 23 ottobre 2025, 19:26

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 26 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: mercoledì 27 settembre 2006, 23:39 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 20:13
Messaggi: 688
Località: Torino
Tiro su il topic per rifare la stessa domanda :D

avete qualche foto della loco in questione o sapete dove posso trovarla :?:

grassie


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: venerdì 29 settembre 2006, 0:13 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 16 gennaio 2006, 11:08
Messaggi: 1829
..eccole, anche se non sono un gran che....

http://img204.imageshack.us/img204/3822/hpim0291ax5.jpg

http://img204.imageshack.us/img204/1379/hpim0290ul7.jpg


montare gli aggiuntivi è un'impresa....okkio ai mancorrenti sul muso, ho fatto un mezzo danno (ma solo mezzo, per fortuna...) benchè flessibili sono piuttosto fragili.



Saluti


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: venerdì 29 settembre 2006, 17:35 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 0:23
Messaggi: 1552
Località: Senigallia
Ciao saltobravo, non so se ci hai fatto caso, ma gli sfogatoi sull'imperiale sono montati a rovescio e cioè con la parte più piccola vicino allo snodo che ha l'apertura laterale rivolta verso l'interno anzichè verso l'esterno.
Invertirli è semplice, però rimane una piccola zona vicino al cavo centrale che resta scoperta dalla verniciatura.

Questo è uno dei difetti riscontrati sugli ultimi modelli consegnati, comprese le 654, che evidentemente non sono stati allestiti dalle solite maestranze Roco made in austria.

Altre sviste sono i blocchi zama dei carrelli che non sono verniciati in nero, ma lasciati in vistoso alluminio, la "A" della cabina frontale stampata su un solo lato e alcune modifiche di stampo i cui tasselli sono visibili sulle fiancate (ex W.V. etc.).
Altre semplificazioni di questo modello sono i tergi non più in rilievo ma solo tampografati (ma questo forse è un pregio), i panto diversi dal solito ed ancora più brutti e la famosa nicchia dello scarico del freno che non è una nicchia ma semplicemente una tampografia.

Può bastare!


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: venerdì 29 settembre 2006, 17:51 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 20:13
Messaggi: 688
Località: Torino
Grazie 1000 Saltobravo, però intendevo della macchina vera.... :lol: :D

anche io ho preso il modello in questione e sto appunto cercando qualche foto della macchina vera per valutare gli interventi da fare (oltre a sfogatoi, aggiuntivi, ecc).
ad esempio vorrei rifare la nicchia scavando nella cassa, ma non conosco esattamente le dimensioni, inoltre non so quali pantografi aveva (42 o 42LR) e lo scalino forse non era colorato in castano, ma in isabella (la linea di divisione colore correva dritta)

ciao


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: venerdì 29 settembre 2006, 19:18 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 0:23
Messaggi: 1552
Località: Senigallia
Una foto della nicchia la si vede sulla monografia elledì a pag.48, ma non è che si veda un granchè, è solo uno scasso rettangolare nella cassa al cui interno dovrebbe esserci un rubinetto.
L'unica modifica che si potrebbe fare al modello è quella di forare il punto della nicchia come al vero, poi dietro ci sarà subito il telaio a coprire il tutto.

Per la colorazione, lo schema ufficiale è quello classico che segue il coprigiunto.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: sabato 30 settembre 2006, 9:34 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 20:13
Messaggi: 688
Località: Torino
Hai ragione Aro62, nello schema ufficiale dovrebbe il colore castano dovrebbe seguire il gradino, ma nella foto di presentazione del modello apparsa tempo fa sul sito Gieffeci (foto salvata :wink: ) il colore castano corre dritto e l'isabella copre il gradino.

però la foto è piccola e non nitidissima.
[img]
Immagine[/img]


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: sabato 30 settembre 2006, 17:23 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 0:23
Messaggi: 1552
Località: Senigallia
Effettivamente questa livrea è più unica che rara! Ricorda le 424 con doppio coprigiunto, ma io non la prenderei in considerazione, anche perchè dovresti star a spiegare a tutti con la foto in mano che non si tratta di un tuo errore.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lunedì 2 ottobre 2006, 10:08 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 16 gennaio 2006, 11:08
Messaggi: 1829
Grazie aro62 per le precisazioni, ma ti confesso che la mia cultura ferroviaria non arriva a distinguere tutte le imprecisioni che hai descritto sopra :wink: ! A breve seguirà una bella sporcatura (che farò in collaborazione con un amico) e poi via sul plastico...visto che consideravo il modello un "mulo" da plastico appunto, dove, penso, le imperfezioni si vedranno di meno.

Saluti


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lunedì 2 ottobre 2006, 19:05 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 20:13
Messaggi: 688
Località: Torino
Ho finito di montare gli aggiuntivi alla mia 210 e dato qualche tocco di colore: ottimo!

Devo dire che gli sfogatoi sul tetto erano montati correttamente e inoltre, per Aro62, i tergi sono sempre stati stampati su tutte le 636 Roco. :wink:

comunque gira bene sul plastico e rende bene alla vista!
ciao

PS: ma nessuno ha una foto della loco vera???


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lunedì 2 ottobre 2006, 21:18 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 0:23
Messaggi: 1552
Località: Senigallia
Certo che i tergi sono sempre stati stampati, ma io intendevo dire che prima erano inseriti nello stampo e rimanevano quindi in rilievo, sia sul vetro sia per una piccola parte sulla carrozzeria, mentre ora sono solo tampografati.
Per gli sfogatoi, tutti i modelli che ho visto di questa serie, comprese le foto inserite sopra da saltobravo, avevano gli elementi invertiti.
Comunque sempre un buon modello.
Restiamo in paziente attesa della terza serie e del rifacimento della prima.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: martedì 3 ottobre 2006, 1:29 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 9 gennaio 2006, 14:02
Messaggi: 459
Località: Firenze
Ciao, ho trovato in archivio un paio di foto non mie della 210, quindi non le metto per evitare qualsiasi problema. Posso però dirti che in entrambe è evidente che il castano segue l'andamento del gradino.
A occhio direi che sono state scattate tutte e due nella prima metà degli anni '80.

Saluti


Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 26 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 31 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
banner_piko

Duegi Editrice - Via Stazione 10, 35031 Abano Terme (PD). Italy - Tel. 049.711.363 - Fax 049.862.60.77 - duegi@duegieditrice.it - shop@duegieditrice.it
Direttore editoriale: Luigi Cantamessa - Amministratore unico: Federico Mogioni - Direttore responsabile: Pietro Fattori.
Registro Operatori della Comunicazione n° 37957. Partita iva IT 05448560283 Tutti i diritti riservati Duegi Editrice Srl