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MessaggioInviato: martedì 2 maggio 2006, 12:17 
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Iscritto il: venerdì 17 marzo 2006, 14:12
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Rilancio questo thread, visto che parlando con un pò di persone sembra ci sia l'interesse di creare un modulare Rh.B. (o comunque metrico svizzero).
Con alcuni amici del GMFF e alcuni amici del forum vorrei iniziare un "discorso" al riguardo...

Vorrei poi postare qui pubblicamente le nostre discussioni, in modo che chiunque fosse interessato possa partecipare e condividere con noi tutto quello che ne viene fuori.

Per iniziare la discussione, si potrebbe valutare se adottare uno standard modulare già esistente (come Fremo, per citarne uno famoso) oppure crearne uno di sana pianta.

Le mie considerazioni al riguardo pendono verso l'utilizzo di uno standard già affermato, in quanto permetterebbe il libero interscambio dei moduli anche nel caso di manifestazioni straniere (se mai qualcuno volesse parteciparvi).

Che ne dite?

ciao, anzi, "grüezi" :)
Alessandro


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MessaggioInviato: martedì 2 maggio 2006, 12:38 
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Nome: Andrea Brogi
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Questo è il frontale del modulo FREMO per Rhb

Immagine


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MessaggioInviato: martedì 2 maggio 2006, 13:23 
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Iscritto il: venerdì 17 marzo 2006, 14:12
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bene bene, vedo che il "Cinese" si è già dato da fare :)

Io invece farò l'"elemento di disturbo" e porrò spinose questioni non tanto per rompere le scatole quanto per capire meglio lati positivi e negativi di ogni cosa..

Ad esempio, l'annosa questione delle altezze del binario.
Fremo dice che l'altezza del binario deve poter essere regolata a 900, 1100 o 1300 mm (da terra). Come facciamo allora a realizzare le "zampe" che tengono su i moduli?
- Giriamo con 3 paia di zampe diverse?
- Troviamo il sistema di usare delle zampe telescopiche o comunque regolabili in altezza?
- Decidiamo che "fissiamo" tra noi una delle tre altezze e via?

Ognuna di queste soluzioni ha dei pro e dei contro, secondo me, ovviamente variabili a seconda del contesto in cui si monta l'impianto:

- La prima comporta o di mettersi d'accordo prima o di girare con 3 paia di zampe per ogni modulo. Poco pratico, secondo me.
- La seconda è sicuramente quella ottimale, sia per funzionalità che ingombro, ma sicuramente più costosa e difficile da fare da sè.
- La terza è probabilmente la migliore ed economica, ma può comportare delle difficoltà al momento che si dovessero ad esempio aggiungere altre persone di gruppi Fremo che hanno deciso di lavorare ad una altezza diversa dalla nostra.

Mi piacerebbe sentire anche il parere di persone che hanno un plastico modulare (di qualunque norma) per sentire le loro opinioni e le esperienze al riguardo...

ciao
Alessandro


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MessaggioInviato: martedì 2 maggio 2006, 14:10 
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Nome: Andrea Brogi
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Piccola nota in attesa di commenti:
il plastico FREMO di DCC world è stato dotato di zampe telescopiche IKEA.

IMHO
L'altezza ideale è 1300mm come da plastico FREMO N visto (quasi) alle giornate... :roll:


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MessaggioInviato: martedì 2 maggio 2006, 14:12 
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Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 23:54
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Sei sicuro Andrea? Delle Gambe telescopiche ikea intendo..forse sono rimasto indietro...

Davide BG


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MessaggioInviato: martedì 2 maggio 2006, 14:21 
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Nome: Andrea Brogi
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:oops: mi sa che la memori mi inganna e anche parecchio...
ho ricontrollato ma non ho ritrovato niente in proposito...
Sono sicuro di averlo letto da qualche parte ma non ricordo dove...
:(


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MessaggioInviato: martedì 2 maggio 2006, 14:23 
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Località: Luzern, Schweiz
sul sito di Ikea è riportato che l'altezza massima è di 107cm, questo vuol dire che si deve poi provvedere a fargli una aggiunta di spessore per arrivare all'altezza desiderata... Oltre al fatto che ci vuole 30 euri a zampa.
Quello che mi lascia da dire è che le zampe Ikea non siano stabili/precise, se qualcuno vuole fugare questo mio dubbio, si faccia avanti :)

per quanto riguarda i 1300mm di altezza del binario... non è un pò troppo?
Voglio dire, il bello dei moduli Fremo è che all'interno delle testate compatibili si può fare un pò quello che si vuole.. secondo me sarebbe meglio 1100, che
è la via di mezzo. Poi, al limite, nulla toglie di farsi un bell'elicoidale e così si sale e si scende a piacimento... anzi... M'avete fatto venire voglia di rifare il
viadotto di Brusio adesso :) :) :)
Il mio plastico a casa ha il piano del legno che parte a 1100, dopo un pò di mesi che me lo sto finendo di montare, ho deciso di tirarlo giù a 1000, in quanto 1100 mi sembrava ideale all'inizio ma adesso mi sembra troppo...

Al limite, come detto prima, si va di elicoidale... :D


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MessaggioInviato: martedì 2 maggio 2006, 14:52 
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Nome: Andrea Brogi
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1300mm danno una prospettiva migliore per chi guarda
un punto di vista che non è da "veduta aerea" ma più piana rendedo più gradevole anche l'ammirazione delle fiancate dei convogli
invece di una ampia vista sull'imperiale...


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MessaggioInviato: martedì 2 maggio 2006, 15:01 
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Capisco la tua considerazione, ma essendo una linea di montagna e -almeno io- desiderando avere da un lato una parte sufficientemente rialzata da dare l'idea dell'inizio di un rilievo montuoso, non si corre il rischio di dover poi seguire i treni "lato pubblico"? I ragazzi di Fremo N si sono accordati per fare la pianura padana - quindi i moduli sono bene o male piatti, ma qui già la testata è fatta in modo che un lato del modulo sia parecchio più alto dell'altro, proprio per dare il senso di "montagna"... il limite alto del modulo arriverebbe quindi a 1300+170=1470mm, quasi un metro e mezzo... la visuale dall'interno del plastico risulterebbe un pò ridotta secondo me (e non sono alto 2 metri :)
Poi, come detto precedentemente, all'interno di una "catena" propria di moduli, si può salire e scendere quanto si vuole.. no?


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MessaggioInviato: martedì 2 maggio 2006, 15:51 
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Nome: Andrea Brogi
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8) se poi si mettono gli alberi...
Concordo
:roll: :wink:


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MessaggioInviato: martedì 2 maggio 2006, 16:19 
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a maggior ragione, con gli alberi devi secondo me aggiungere altri 10 cm minimo, visto che le conifere in quelle zone non son certo alberelli piccoli :)

1100 mi sembra l'altezza giusta per l'interconnessione. Anzi, se poi uno all'interno dei propri moduli decide di alzarsi o abbassarsi, tanto meglio - aumenta ancor di più l'effetto scenico!

E poi, ripeto, se si deve unire un modulo alto 1300 mm si potrà pensare ad un modulo rampa o elicoidale, magari solo di servizio, oppure aumentare le zampe ad un modulo con una linea in salita - fortunatamente i tre livelli possibili hanno tutti una distanza uguale (200mm), quindi un modulo che passa da 900 a 1100 può fare anche da 1100 a 1300 mettendogli un "tacco" alto 200mm sotto le gambe..

allora fissiamo 1100mm come comune denominatore di altezza?
Se guardiamo il profilo del frontale, abbiamo 50 mm prima del diagonale frontale. Sarà questa la profondità massima della gamba dentro il modulo?
In tal caso, mantenendo la stessa profondità di innesto anche per il posteriore, considerando che mancano altri 184mm ad arrivare al piano del ferro (che io identifico con la base di sughero da 4mm, correggetemi se sbaglio), la zampa deve essere lunga 1100-184=916mm.
Si potrebbe pensare anche di mettere una "battuta" all'interno del modulo, per avere una linea d'arresto precisa. Se la mettiamo da 1 cm la gamba diventa lunga 906mm.

Secondo voi ho ragionato bene o sto facendo solo un gran casino? :D
ciao
Alessandro


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MessaggioInviato: martedì 2 maggio 2006, 16:28 
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alessandro_danti_GMFF ha scritto:
Ad esempio, l'annosa questione delle altezze del binario.
Fremo dice che l'altezza del binario deve poter essere regolata a 900, 1100 o 1300 mm (da terra). Come facciamo allora a realizzare le "zampe" che tengono su i moduli?
- Giriamo con 3 paia di zampe diverse?
- Troviamo il sistema di usare delle zampe telescopiche o comunque regolabili in altezza?
- Decidiamo che "fissiamo" tra noi una delle tre altezze e via?


Fare semplicemente le gambe in due pezzi ognuna, con 4 fori da usare 2 a 2 in base all'altezza finale da ottenere? Semplice, rapido economico, o no? Spero abbiate capito il principio, oggi la mia mente è particolarmente nebulosa.....

PS: Giornate Fiorentine 2006......... MI TI CHE!!!!!!


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MessaggioInviato: martedì 2 maggio 2006, 16:31 
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Località: Luzern, Schweiz
@PhotoStex
non mi è chiarissimo.. dici di usare delle zampe di legno con 2 fori per aggiungere altezza nel caso ce ne sia bisogno? e con cosa fai l'estensione? con altri pezzi di gamba di legno della misura opportuna?
E tu, che altezza sceglieresti delle tre?


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MessaggioInviato: martedì 2 maggio 2006, 19:05 
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Località: Aprilia (LT) - Firenze
Premesso che è un po' di tempo che accarezzo l'idea di un futuro (*) plastico in H0m (o parte di plastico), ritengo che l'altezza da terra sia funzione della finalità primaria dei moduli e che su questa i partecipanti debbano concordare.
A mio parere gli elementi da fissare sono:
- quante volte in un anno i moduli verrano uniti a formare un plastico

- in quali contesti (sede sociale o eventi pubblici)

- chi sono i destinatari del plastico

Se ad esempio si sa che verrano montati almeno dieci volte/anno, in occasione di eventi pubblici ed il destinatario è il pubblico (adulti o bambini)? Allora ci si regolerà di conseguenza. Viceversa se il più delle volte verranno montati nella sede sociale, in maniera sporadica e i destinatari sono i soci, l'approccio non può essere lo stesso. Spero di ave reso l'idea. In ogni caso a mio personalissimo parere, scendere sotto i 1.300mm ha senso se l'obiettivo è deliziare i bambini o se si sta seduti. Per un adulto infatti una misura inferiore amplifica l' "effetto Liliput" e rende meno "naturale" la percezione del manufatto. A 1.300mm ( e anche qualcosina in più) si è più "dentro" al plastico e comque si ha una certa prospettiva dell'insieme dei moduli. Per i bambini più piccoli poi può essere messa a disposizione una pedana.
Fra l'altro, se l'effetto Liliput già non è molto piacevole (parere personale) in H0 in N si rischia la "foto da satellite"!

Andrea


(*) prima devo finire quello in H0 che sto facendo, nonché un pannello in N... Non posso mettere troppa carne al fuoco...


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MessaggioInviato: martedì 2 maggio 2006, 19:18 
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@Andrea Vanzetto
interessanti considerazioni! In effetti, la destinazione d'uso di un plastico modulare come questo può essere molto differente.
Per come mi muoverei io, gli incontri sarebbero da farsi in occasione di manifestazioni pubbliche come ad esempio le ultime Giornate Fiorentine o Fossano o quant'altro.
Purtroppo l'argomento H0 metrico Rh.B. non ha tantissimo seguito qui in Italia, quindi a parte una eventuale "prova generale" direi che le occasioni di incontro sarebbero da riservarsi, come detto sopra, ad eventi pubblici.
Niente ovviamente toglie che se uno si vuole incontrare anche con 4 moduli lo possa fare, beninteso.
Però se io e Andrea Brogi ad esempio decidessimo di incontrarci con i nostri moduli un weekend, o viene lui a Genova o vado io in Valdarno...

Di sicuro lo studio di una soluzione modulare anche per le gambe va fatto, in quanto consentirebbe di adattarsi al volo a seconda delle esigenze.

Personalmente, la mia idea di un modulare Fremo è l'utilizzo fuori opera dal mio plastico H0 di una sezione H0m Rh.B. che posso così portare a zonzo dove più gradisco.
Fremo per me è la scelta naturale in quanto mi consente di essere "libero" tra le testate standard, cosa che mi consente di creare la parte metrica del mio plastico senza doverlo adattare in particolar modo.
Avendo poi amici all'estero, è anche uno standard piuttosto diffuso, quindi "girellone" come sono potrebbe anche venirmi in testa di andare ad un raduno in qualche nazione europea :)

D'altro canto capisco anche chi lo fa per divertimento puro, quindi ben vengano altre idee anche differenti da quelle che stiamo proponendo.

avanti così che mi piace la piega che stiamo prendendo! :D

ciao
Alessandro


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