Puoi anche lasciarli montati sulla macchina. Metti il pezzettino ritagliato a simulare la parte di scorrimento del tergi, così copre dove non deve andare il trasparente spruzzato.

Sporco è reale!!!!!

www.trainsart.it

Ma anche per le carrozze sporchi anche sui vetri?

Calma calma .... non esageriamo mai con le sporcature ! e' questo che rovina i modelli.

Ricordiamoci sempre che guardare un plastico e' come essere ipoteticamente su una collina e guardare una vallata o qualcosa del genere ...
le fiancate delle carrozze appaiono sempre piuttosto pulite, tutto sommato ( graffiti a parte )
I vetri delle carrozze possono essere patinati ( come tutto il resto della fiancata ) ma in maniera molto leggera soprattutto nella parte bassa
Mai comunque come i vetri frontali di una locomotiva che abbia fatto un lungo viaggio e in cui abbiano lavorato i tergicristalli.

Per quanto mi riguarda quando ho sporcato i miei modelli (parlo delle loco e delle carrozze passeggeri, per i carri è diverso) ho sempre usato un colore estremamente diluito, praticamente una miscela di smalto trasparente opaco con qualche punta di colore, in modo che ad ogni passata si depositasse solo una patina leggerissima. Perciò anche una passata veloce sui finestrini laterali delle loco li opacizza solo un poco, come è normale per i vetri che non vengono lavati da un po' di tempo.
Comunque è sempre preferibile nastrare la fascia dei finestrini quando si sporcano le vetture passeggeri (prevalentemente tetto e parte bassa), a meno che non si voglia riprodurre una carrozza che non vede il lavaggio da parecchio, per cui anche i vetri sono tutt'altro che trasparenti!

QUOTO QUANTO SCRITTO AL 100% pure io preferisco i modelli NON allo stato nuovo,se ricordare alcune verniciature di SERIE della RR erano leggermente patinate,vedi l' imperiale del refrigerato cio' ovviamente vale anche per gli aggiuntivi montati perfettamente sono una risorsa,poi chiunque è libero di pensarla come vuole

Adesso le cose mi sono più chiare, infatti quando invecchio le carrozze (solitamente sporco abbastanza poco e mi limito al velo di sporcizia soprattutto su imperiale e parte bassa della cassa) maschero i finestrini uno per uno con il nastro. Talvolta ho anche imitato l'effetto della condensa all'interno del doppio vetro opacizzando leggermente il vetro dall'interno con qualche vapore di solvente.

Visto un po' di risposte e condivido i pareri di molti che preferiscono le loco invecchiate(bene )
Il deprezzamento vale per solo noi Italiani o e' un fatto comune?

In maggior parte sì,in usa un modello al nuovo è deprezzato,in germania 50%,solo noi siamo molto maniaci.

Con l'attuale carenza di posti di lavoro e le palesata abilità di tanti modellisti, a mio avviso nel nostro paese quello dell'invecchiatore di modelli (e non parlo solo di treni) sarebbe davvero un "mestiere d'oro": da vero artigiano.
Sono convinto che la clientela non mancherebbe, anzi, si formerebbero code per le prenotazioni; altro che prenotazioni da costruzioni modellistiche errate e via dicendo !
Chissà che non possa diventare una delle professioni del futuro ?
Riccardo

Io vorrei provare su un ETR, mi date qualche indicazione sui colori da utilizzare, con areografo, per avere una velatura di invecchiamento?, grazie fin d'ora per i consigli.
saluti
luigi

Condivido pienamente, infatti io ed il mio gruppo di amici stiamo invecchiando/sporcando tutto il nostro materiale...con la calma e divertendoci un sacco.

Il bello, poi, è anche scoprire nuovi trucchi lavorando sui modelli, specialmente se "economici" e condividere tecniche ed esperienze con altri modellisti.

Visto qualcosa su Loco Revue dove c'e' un post sulle loco patinate e/o invecchiate(tipo il nostro " che state facendo?")
Lo mettiamo anche noi?
Non mi interessa di avere il copyright

Il discorso aggiuntivi è un pochino diverso....
Alcuni montano gli aggiuntivi forniti nella confezione altri preferiscono montare quelli artigianali comprati a parte o comunque autocostruiti.
Pertanto se gli aggiuntivi sono il top sia nella specie (materiale e coloritura esatta come per esempio le condotte pneumatiche) che nel montaggio (senza colla a vista) allora si che il modello acquista valore.
Ma se gli aggiuntivi sono montati con la colla, anche bene, ma non colorati o comunque non sono il massimo allora il valore cambia soggettivamente soprattutto se poi si decide di toglierli per far posto ad altri.
Prendete ad esempio qualche D345 ROCO in vendita con i mancorrenti già montati ma tutti di colore nero: se montati con la colla come fai? E se il gancio traino lo vuoi cambiare con qualcuno artigianale in metallo?
Il problema peggiore per me è la colla!
Spero di aver reso l'idea.

I miei consigli in generale sono tre.
1) fai sempre riferimento ad una o più foto. Da lì saprai che colori usare e dove metterli. Una buona foto è la base essenziale per fare un lavoro che ti soddisfi, perchè ti chiarisce le idee e hai un obbiettivo preciso: riprodurre in scala QUEL rotabile in QUELLO stato.
2) Dare sempre passate leggere e con colore molto diluito, per eviatare stracciate di sporco che neanche una macchina da rally dopo una prova speciale...
3) Non essere mai soddisfatto del lavoro fatto ma cercare di migliorare/migliorarsi sempre.

Nello specifico, per un ETR, essendo un rotabile di prestigio è soggetto a lavaggi più frequenti, per cui basterà una velatura di sporco leggera sull'imperiale e ai carrelli-ruote. La cassa intesa come fiancate non la toccherei, a meno che tu non abbia una foto con un ETR così sporco da richiedere un trattamento più pesante.
Ma invece di rischiare di rovinare un treno del genere non ti conviene fare un po' di pratica su qualche carro merci o vettura passeggeri di poco costo?
Comunque buon lavoro!