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Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Re: Nuova versione UIC-X '64 ACME
MessaggioInviato: venerdì 16 novembre 2012, 16:42 
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Salve ETR.300,
in effetti, mentre la livrea e' un aspetto "macro", la marcatura e' un aspetto "micro".
La differenza tra marcatura non UIC e marcatura UIC e', invece evidente a prima vista, almeno ai miei occhi. Viceversa la presenza o meno della z e la velocita' 140 invece che 160 e' meno visibile, almeno per me.
Ovviamente ognuno di noi ha un diverso grado di "tolleranza" delle discrepanze.
Comunque, per me, gia' il fatto di "sapere" mi disturba.
Saluti
Stefano.


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 Oggetto del messaggio: Re: Nuova versione UIC-X '64 ACME
MessaggioInviato: venerdì 16 novembre 2012, 16:46 
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ETR.300 ha scritto:

E' vera una cosa: dipende molto da noi. Se iniziassimo a smettere di comprare questi "modelli particolari", forse arriverebbe il segnale che è giunta l'ora di cambiare registro. :wink:


Vedi, prestigioso elettrotreno, la via che proponi tu è idealmente giusta, ma la si può comprendere veramente in 4: non prendiamo un prodotto perchè ha un numero della marcatura, l'autocontrollo ed il riquadro della velocità massima fatti "per prenderci in giro" (perchè ormai lo possiamo dire con certezza, è così).

La via più praticabile invece è quella di convincere il produttore che questo ripetuto dispetto che ripropone agli acquirenti di materiale FS non è più il lasciarsi un serbatoio per altre ulteriori future versioni, il mercato non lo consente più. E' solo continuare ormai da oltre 10 anni a produrre oggetti che i più addentro sanno essere effimeri, poco rappresentativi, scarsamente ambientabili, senza poi aver la possibilità di fare mai il modello nelle sue fattezze "classiche".

Io sono arrivato al punto che, per rimostranza e per ammissione del fatto che comunque certi soggetti mi interessano, ne compro una versione qualsiasi e poi cerco di adeguarla ad un rotabile classico e diffuso. Ora dirai: "AHHHH, il solito intervento riparatore!!!". Si ma il contrappasso è che poi il modello come lo voglio ce l'ho e sicuramente non aspetto che venga prodotto: che lo facciano o no mi è indifferente.

Sai, c'è un certo vantaggio a comprare gli Eas FS marcati epoca VI, che son durati massimo due settimane, ultra-scontati perchè il mercato è già saturo da quelli "Italsider" mai visti dal 90% dei modellisti e sostituire I-FS con una decals FS presa da un TTM kit.....

Potrebbe ora seguire elenco di modelli FS riprodotti in forma effimera. Ma lo anticipo con l'elenco dei modelli riprodotti, ad oggi nella forma più diffusa: il rapido anni 70 con UIC X carenate, esaurito in quasi tutti i negozi in 15 giorni. Il bagagliaio UIC X carenato, introvabile.
Se non hanno ancora imparato.......


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 Oggetto del messaggio: Re: Nuova versione UIC-X '64 ACME
MessaggioInviato: venerdì 16 novembre 2012, 17:02 
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Sì, e' verissimo che e' un consolidato malcostume commerciale quello di iniziare la produzione di un nuovo modello dalle versioni piu' astruse, rimandando ad un indefinito poi quelle piu' interessanti ( che sono poi quelle che hanno circolato per piu' tempo ).
C' e', pero', da dire che chi la vuol cotta e chi la vuol cruda...
Se esce la versione con marcature post 1982 ci sara' sempre chi vorra' la marcatura dei pieni anni '70, etc ... Ognuno di noi vorrebbe il proprio modello ambientato nel lasso di tempo di proprio interesse, magari ristrettissimo.
Recentemente, pero', OsKar ha invertito questa tendenza: il suo D 342 OM e' stato annunciato in tutte e due le numerazioni esistenti al vero e in tutte e tre le livree esistenti al vero.
Così ognuno di noi potra' scegliere esattamente come da sue preferenze.
Senz' altro la D 342 OM e' un caso particolarissimo: con n.6 versioni si esauriscono tutte le possibili varianti.
Se, pero', i produttori riuscissero ( e volessero ... ) programmarsi, potrebbero annunciare un programma di largo respiro e lunga durata, del tipo: anno tale uscita della livrea aaa con marcature xxx, anno talaltro uscita della livrea bbb con marcature yyy, e così via.
Un programma siffatto va', pero', contro gli interessi dei produttori che ben sanno che le vendite diminuiscono gradualmente nel tempo versione dopo versione.
E, percio', non c' e' una vera programmazione, se non di anno in anno.
Penso che cio' sia anche dovuto ad una sorta di riservatezza dei produttori, che hanno paura che i concorrenti "copino" il loro programma...
Saluti
Stefano.


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 Oggetto del messaggio: Re: Nuova versione UIC-X '64 ACME
MessaggioInviato: venerdì 16 novembre 2012, 17:11 
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Questa ultima sfornata di X ardesia è poco più di un rerun della serie precedente.
Acme sta semplicemente sfruttando al massimo la versione senza carenature e con vecchie porte in acciaio.
Se avete notato anche le altre versioni prive di carenatura (sia ardesia che rosso/fegato) mantengono le stesse caratteristiche che a dire il vero, anche se sono plausibili, non sono certo le più rappresentative della loro epoca.
Dopo i primi anni '80 la modifica più visibile erano certo la porta in lega leggera e i "segna acqua", a volte gli scalini di salita.
Credo che ACME stia solo esaurendo la versioni meno appetibili (magari poi c'era anche qualcuno che non vedeva l'ora di averle!).
C'è solo da aspettare.
Come dicono anche altri, io aspetto che rifacciano le finestre (dettaglio ben più visibile) e mi mangio le mani quando penso al Bagagliaio GC del set Vesuvio che invece era stato fatto con la doppia cornice! Non a caso è l'unica carrozza della famiglia X di ACME nella mia collezione.
Se poi HR ci stupisse con una versione riveduta e corretta delle sue X, magari ampliando il parco oltre alle solite 1-2cl/bg, di certo non mi lamenterei!


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 Oggetto del messaggio: Re: Nuova versione UIC-X '64 ACME
MessaggioInviato: venerdì 16 novembre 2012, 17:26 
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Iscritto il: lunedì 30 gennaio 2006, 9:11
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Località: Padova
Se Hornby, che ha in mano secondo me i migliori stampi delle X, si affida completamente per decorazioni, tonalità di colori ecc a Mario Di Fabio, fa uscire le più belle tipo 64/68 (e non solo) e tutte le discussioni, al momento giuste e naturali, su queste novità Acme diventano solo accademiche. Per quanto mi riguarda, un po' alla volta mi sono recuperato le varie X della Rivarossi italiana e le 68 Roco grigio ardesia, pur con i noti errori nel sottocassa e nei finsestrini dei vestiboli, per tonalità di grigio e finezza delle cornici dei finestrini secondo me fanno ancora la loro figura. Al di là della marcature e delle velocità, queste X di Acme (di cui ho acquistato tante cose che ho apprezzato e dunque non sono partigiano), non le prenderò perchè non mi piacciono i finestrini.


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 Oggetto del messaggio: Re: Nuova versione UIC-X '64 ACME
MessaggioInviato: venerdì 16 novembre 2012, 18:02 
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Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 19:16
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Cita:
del set Vesuvio che invece era stato fatto con la doppia cornice

Guardando le foto sul sito toscano a me sembra che la doppia cornice ci sia stavolta. Sempre brutta e massiccia ma sia un primo tentativo di correzione. Sbaglio?
Per quanto riguarda la soppressione della z e le versioni ambientabili dopo l'82. In quell'anno non era già cominciata la colorazione in rosso fegato? Per cui anche se sono rimaste a lungo carrozze in grigio ardesia con il passare del tempo sarebbero state sempre meno diffuse. Si importante per chi le vuole ambientare in quel periodo, ma più significativa è la manata marcatura a 160 che le avrebbe rese adatte al periodo d'oro del grigio ardesia. Comunque sono finezze, la cosa grave rimangono i finestrini grossolani.
Cita:
Se Hornby, ...... fa uscire le più belle tipo 64/68

Scommettiamo che succederà?


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 Oggetto del messaggio: Re: Nuova versione UIC-X '64 ACME
MessaggioInviato: venerdì 16 novembre 2012, 19:20 
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Miura, ragioni come un appassionato (e questo ti fa onore, per carità).

I negozianti hanno fatto il loro mestiere, ed hanno piazzato tonnellate di UIC X 68 illuminate a 60 euro, poi a 55, poi a 49 poi a.....
Siamo quattro gatti ed abbiamo acquistato le vetture: se Hornby si ripresenta con le UIC X scarenate grigio ardesia, credi che, anche se impeccabili stavolta, esistano dei commercianti che abbiano presente dei clienti ancora interessati? Dopo che alla fine, piuttosto che levarsi dal magazzino le vetture che abbiamo tutti visto, le hanno magari proposte scontatissime?

Ecco, noi capiamo questo ed i produttori capiranno che fare una versione diffusa o una versione effimera satura comunque il mercato e la seconda vende anche meno perchè qualcuno che spera ancora in qualcosa di diverso, come tu ora con una nuova tiratura di UIC X grigie di Hornby, comunque c'è e rinuncia all'acquisto. Tieni duro Miura, perchè se troverai le UIC X Hornby già prodotte sconto 50 non so se ce la farai anche tu.....

Ciao


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 Oggetto del messaggio: Re: Nuova versione UIC-X '64 ACME
MessaggioInviato: venerdì 16 novembre 2012, 19:21 
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L'importante è che non si verifichi solo l'elemento dell'uscita, ma pure quello degli interventi di Mario Di Fabio


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 Oggetto del messaggio: Re: Nuova versione UIC-X '64 ACME
MessaggioInviato: venerdì 16 novembre 2012, 19:52 
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Località: Roma
Cita:
L'importante è che non si verifichi solo l'elemento dell'uscita, ma pure quello degli interventi di Mario Di Fabio

E infatti io è su questo che confido, visto la caratura che c'è ora all'Ufficio tecnico Hornby dove anche i "carrozzieri" son ben rappresentati.
:D


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 Oggetto del messaggio: Re: Nuova versione UIC-X '64 ACME
MessaggioInviato: venerdì 16 novembre 2012, 20:01 
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Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 19:16
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Località: Roma
Cita:
Tieni duro Miura, perchè se troverai le UIC X Hornby già prodotte sconto 50 non so se ce la farai anche tu.....

Ahhhh confesso sono colpevole. Mea culpa, mea culpa, non ho saputo resistere alla tentazione dello sconto 50 ed ho preso una prima ed una seconda 68 di Hornby :oops:.
Però insieme ho comprato i kit di Mdf per modificare le porte di accesso dei vestiboli che è l'errore più consistente in quelle che peraltro sono già belle carrozze secondo me. Se riesco a fare un bel lavoro, alla fine sarò molto soddisfatto :mrgreen:


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 Oggetto del messaggio: Re: Nuova versione UIC-X '64 ACME
MessaggioInviato: venerdì 16 novembre 2012, 20:23 
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Iscritto il: domenica 2 aprile 2006, 9:33
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Località: Ventimiglia
Superparallelo ha scritto:
Bè...se vogliamo parlare di grigio ardesia sopravvissuto dopo il 1982 potrei citarti un caso limite, direi proprio ventennale! Ricordo nel 2002 (quindi in piena epoca Xmpr...) in composizione all'EXP 830 Napoli C.le-Milano C.le una tipo X 1968 di 2a classe ancora in livrea grigio ardesia, ma già preda di molti graffiti...era l'inizio dell'anno, gennaio o febbraio se non ricordo male...la rividi per l'ultima volta a Milano C.le nel settembre di quell'anno durante la trasferta a Novegro...da sola in un angolo del piazzale...la riconobbi dai graffiti...
Scusate l'OT.... :wink:


E' vero! Si trattava della 22-70 292! Concluse la carriera senza sostanziali modifiche (a parte le porte in lega leggera) proprio in quegli anni. L'ultimo suo treno fu l'espresso estivo Milano - Port Bou (era nella sezione limitata a Ventimiglia).

Antonio


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 Oggetto del messaggio: Re: Nuova versione UIC-X '64 ACME
MessaggioInviato: venerdì 16 novembre 2012, 20:42 
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Iscritto il: venerdì 13 aprile 2007, 10:51
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Sei ampiamente scusato (le ho anch'io), però vedi, alla fine il prodotto è arrivato al consumatore. Quindi il mercato è stato servito. UIC X 68 grigie: fatto. Altro prodotto....
Non sono sicuro che tra meno di 10 anni Hornby farà uscire e stesse carrozze. Magari le 64 con i carrelli MD 50, ma proprio quelle dubito.
Poi considera appunto che per le 64 molti prendono le ACME.....

Insomma, se appuriamo che per UN tipo di rotabile c'è UN solo mercato (ovvero gruppo di appassionati) interessato, perchè non riprodurre la versione più diffusa ed appetibile?
Questo proprio non lo capisco e lo considero ormai solo un DISPETTO inspiegabile, un'acredine di fondo verso i propri clienti anche a costo di non massimizzare le vendite. Il perdurare di tali scelte me lo conferma sempre di più. Questa delle UIC X 1964 marcatura unificata è clamoroso: ma lo sanno che il 50% degli appassionati tedeschi ed austriaci potenzialmente interessati non le comprerà? Saranno dubbiosi anche i francesi...vedrete che sui loro forum verrà fuori alla grande, anche loro sanno benissimo dei 160.
MHA


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