superverde ha scritto:
Ah, io credevo che si dasse per scontato il fatto che la catenaria NON presentasse impuntature, come quando ci assicuriamo che i binari non presentino sghembi tali da provocare lo svio dei rotabili, o quando ci assicuriamo che gli stessi binari siano ben puliti, analogamente al piano di rotolamento degli assi delle loco, o come quando ci preoccupiamo (giustamente) di ingrassare bene gli ingranaggi delle nostre loco affinchè si ottenga il massimo rendimento dal motore; ecco, cose di questo genere. Se invece si da per scontato che il pantografo si possa impigliare nella catenaria, allora è il sintomo questo che l' argomento ci interessa poco (come ho sostenuto). La loco elettrica riprodotta in scala 1/87 più bella del mondo, se non è dotata di un pantografo fedele al prototipo reale, sarà sempre, irrimediabilmente monca; non restituirà mai quella sensazione di reale che invece viceversa accade quando una loco elettrica, pur con qualche compromesso o qualche errore realizzativo, è dotata di realistici pantografi. Ovviamente questo è solo il mio punto di vista......
Tutto giusto ma il pantografo oltre che dettagliato dovrebbe essere anche robusto:Matli a ragione,un piccolo incidente alla catenaria(per sua stessa conformazione)è sempre possibile.In ogni caso su impianti medio-grandi è sempre possibile un piccolo inceppamento per colpa della catenaria ed in quel caso addio pantografo mentre i penosi sommerfieldt sopportano tutto!Non so se è peggio un pantografo brutto o un locomotore che gira a pantografo abbassato sotto la catenaria come vedo su molto mega-plastici.
Un nota di merito ai Fasa,un pò delicatini ma sono riuscito a farli girare bene sotto la mia(non facile)catenaria.