Oggi è venerdì 24 ottobre 2025, 18:43

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 317 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14 ... 22  Prossimo
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Re: hrr gr 741 273
MessaggioInviato: giovedì 7 aprile 2011, 14:39 
Non connesso

Iscritto il: martedì 26 ottobre 2010, 7:34
Messaggi: 1791
Località: la città delle tre T...
Cita:
quanto pensate che costi produrre in cina questo giocattolino?

Ma non è prodotta in India questa macchina?
Letto di sfuggita sul forum "amico"... se non sbaglio.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: hrr gr 741 273
MessaggioInviato: giovedì 7 aprile 2011, 14:48 
Non connesso

Iscritto il: domenica 26 ottobre 2008, 8:36
Messaggi: 431
Non so se l'altezza della cabina è errata oppure no, lascio la risposta ai più esperti di me, comunque non acquisterò questa macchina, soprattutto, per quiei fanali assolutamente sproporzionati, secondo me, sarebbe stato meglio averli in scala, anche se non funzionanti.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: hrr gr 741 273
MessaggioInviato: giovedì 7 aprile 2011, 14:56 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 26 aprile 2006, 19:45
Messaggi: 437
Località: Palermo
Sembra che sia stata prodotto in India sulle rive del Gange
Infatti hanno inserito due fanali tipo occhi di coccodrillo... :mrgreen:


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: hrr gr 741 273
MessaggioInviato: giovedì 7 aprile 2011, 16:46 
Non connesso

Iscritto il: giovedì 20 dicembre 2007, 10:36
Messaggi: 1995
Località: ponte santa venere
Cita:
stesso discorso che vale per tutti gli altri modelli di TUTTE le altre marche...discorso trito e ritrito che non porta a nulla.
comunque sia io non la prenderò...aspetterò le offerte se arriveranno...se non arriveranno, di certo non passerò notti insonni.
ciao ciao


si ma un conto è che la macchina sia fatta bene senza errori macroscopici e finezza dello stampo che non parta da 1,3mm in sù!
vedi spessori del tetto della cabina, mancorrente di cabina, cassa tender, vomere (per le altre macchine), fanali, pancone e per non parlare della larghezza del piano di rotolamento delle ruote tipo auto dei flinstones e bordini!
un conto è un modello ben progettato ed eseguito!
ripeto per me un modello realizzato con questi standards è da serie hobby!


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: hrr gr 741 273
MessaggioInviato: giovedì 7 aprile 2011, 18:06 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 6 gennaio 2010, 15:52
Messaggi: 4694
Località: Mi
Viste dal vivo confermo che il colore non è nero lucido come le sorelle vaporiere ,
ma la colorazione risulta nero opaco , non so se sia meglio o peggio , ma la differenza esiste.
Saluti



Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: hrr gr 741 273
MessaggioInviato: giovedì 7 aprile 2011, 18:45 
Non connesso

Nome: Alessio
Iscritto il: lunedì 16 gennaio 2006, 13:54
Messaggi: 8139
Località: Regno Lombardo-Veneto Königreich Lombardo-Venetien
.


Ultima modifica di centu il lunedì 10 luglio 2017, 6:24, modificato 1 volta in totale.

Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: hrr gr 741 273
MessaggioInviato: giovedì 7 aprile 2011, 19:40 
Non connesso

Nome: Alfredo Forte
Iscritto il: domenica 15 gennaio 2006, 17:54
Messaggi: 367
Località: Empoli - FI
ll motto è uno solo : aspettare , aspettare , aspettare !


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: hrr gr 741 273
MessaggioInviato: giovedì 7 aprile 2011, 21:58 
Non connesso

Iscritto il: domenica 28 gennaio 2007, 20:00
Messaggi: 238
Ok amici, penso che abbiamo capito tutti...
la cabina è sbagliata in altezza... un 25 % di errore... anche se solo 1 mm è tantino direi...
Presenta mancorrnti della cabina piatti e non tondi... ruote larghe... un tender non all'altezza della macchina.. ma forse è bene o male lo stesso modificato nella cassa per il rialzo vicino alla cabina degli altri tender a carrelli... ha i fari che sono inguardabili come colore... e dimensioni..
Insomma ha vari difetti non tutti simpatici alla vista....
Il prezzo non ultimo non è certo regalata...
Abbiamo capito che ognuno di noi ha la sua idea.. la compero o la lascio sullo scaffale...
Ognuno di noi ha motivo di apprezzarla in tutto o parzialmente o di non apprezzarla .... ognuno la sua oppinione .
Certamente non dimentichiamoci che potevano fare meglio.. .ma non dimentichiamoci che anche altri produtori fanno le loro belle castronate e quindi se dobbiamo criticare facciamolo da imparziali evidenziando per tutti i modelli di tutte le marche i pregi e i difetti.
Non dimentichiamo che la Roco a suo tempo con al 880 ha fatto anche lei i suoi errori e non è migliorata nella 875.
Poi sentire parlare di prezzi.. la fanno a 35 euro finita e la vendono a oltre 200.. insomma.. sappiamo tutti benissimo che chi produce in cina o india.... e sono praticamente quasi tutti se non tutti portano a casa un modello finito a costi simili e poi vediamo a che prezzi lo troviamo sugli scaffali dei negozianti.... quindi non continuiamo a parlare sempre di queste cose.
Dopo 11 pagine di forum magari a molti farebbe piacere sapere se qualcuno ha già preso la locomotiva e la ha provata... sapere come va su un binario di un plastico... se ha problemi di aderenza come le sue sorelle che la hanno preceduta.
Insomma vogliamo parlare un po di come va questo modello e lasciare da parte i discorsi di io la prendo perchè mi piace e io la lascio perche non mi piace....
Su dai .. un po di spirito critico anche per la parte dinamica del modello.... o siamo tutti vetrinisti che dobbiamo misurare i decimi di millimetro di ogni particolare e vedere se è in scala esatta.
Quando una loco corre sul plastico rappresenta con i suoi carri o vagoni il treno e non venitemi a dire che in corsa notate lo spessore delle ruote o il numero delle razze delle ruote o altri particolari...
Si vede il modello in movimento e alla fine è la cosa che più ci emoziona e se ci piace e ci convine in movimento allora darà l'idea di quello che è o era la macchina vera altrimenti non sarà convincente e verrà criticato per questo.

Nessuno di voi ha notato sul TT n 250 a pag 89 il modello della 746 Top Train in scala 0???
Nessuno ha notato che l'asta quadra che da movimento nella realtà al distributore di bassa pressione è inclinata?... nella realtà non è così... infatti guardare anteriormente al suddetto distributore dove sporge lo stelo del distributore... è fuori asse.
Vogliamo comperare una loco da migiaia di eruo con queste inesattezze?
Nessuno ha notato questo particolare?
Ve ne dico un'altra di nesattezza.... guardate l'inclinazione dei cilindri interni.. un altro po e sono in verticalenella macchina vera se non ricordo male sono inclinati di 8 gradi e sono collegati al terzo asse motore come quelli esterni.. quindi idealmente l'inclinazione degli steli è pari alla linea di congiunzione che passa per il centro della ruota del terzo asse...
Mi direte che è la angolazione della foto.. può essere.. ma se non è così??... stiamo parlando di una loco che ha un prezzo un po altino per queste sviste e imprecisioni.... e tiamo parlando di un modello al top della gamma.

Tornando alla 741... abbiamo fino a qui parlato di inesattezze estetiche del modello... ora possiamo parlare del suo comportamento dinamico... perchè non so quanti lo mettano in vetrina ma il resto di noi forse lo usa su un plastico e la dinamica è importante.
Con cordialità ho fatto questo discorso e saluto tutti
Ciao
EMiliano


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: hrr gr 741 273
MessaggioInviato: giovedì 7 aprile 2011, 22:19 
Non connesso

Nome: Fabrizio Ferretti
Iscritto il: sabato 14 gennaio 2006, 16:31
Messaggi: 7518
Località: Fabriano
Non sono mai seriamente intervenuto in undici pagine, però, caro Emiliano, questa non te la posso risparmiare: vogliamo dire che lanciata a 180Km/h sul plastico certi difetti non si vedono, va bene! Ma se io la loco la faccio funzionare a velocità realistica, la metto in deposito e poi, disgraziatamente arriva un fotografo che scatta delle foto al plastico che poi pubblica su una rivista, magari a tutta pagina in alta definizione, beh, cazzarola, li i difetti si vedono tutti in una tiratura di almeno 12.000 copie! Forse, invece di recriminare, bastava impegnarsi di più nel seguire il progetto, considerare da subito tutti i suggerimenti segnalati ampiamente per tempo! Tra il farlo bene e il farlo male, alla fine il progetto è costato la stessa cifra, e lo dimostra il prezzo di vendita. Un' altra cosa, sul dinamico, chi controlla lo scartamento degli assi? Nessuno?
Che volemo fa?
Fabrizio.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: hrr gr 741 273
MessaggioInviato: giovedì 7 aprile 2011, 22:20 
Non connesso

Iscritto il: domenica 10 febbraio 2008, 11:37
Messaggi: 413
Andrea Pd ha scritto:
Se si volessero cambiare i fanali della 741, anche rinunciando al loro funzionamento, ma solo per un discorso estetico (meglio se quelli automobilistici, in subordine a petrolio) a chi (artigiano, produttore) ci si può rivolgere per averne quattro fatti bene? Avete idea anche sul prezzo? Grazie?

Citando il buon Andrea e dopo 11(e dico 11!!!!) pagine in cui si dice che i fanali fanno schifo, c'è qualcuno che può dirci se vi sono delle riproduzioni decenti di fanali elettrici??? Grazie!!!
Danilo


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: hrr gr 741 273
MessaggioInviato: giovedì 7 aprile 2011, 22:34 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 26 aprile 2006, 19:45
Messaggi: 437
Località: Palermo
emiliano ha scritto:
Ok amici, penso che abbiamo capito tutti...
la cabina è sbagliata in altezza... un 25 % di errore... anche se solo 1 mm è tantino direi...
Presenta mancorrnti della cabina piatti e non tondi... ruote larghe... un tender non all'altezza della macchina.. ma forse è bene o male lo stesso modificato nella cassa per il rialzo vicino alla cabina degli altri tender a carrelli... ha i fari che sono inguardabili come colore... e dimensioni..
Insomma ha vari difetti non tutti simpatici alla vista....
Il prezzo non ultimo non è certo regalata...
Abbiamo capito che ognuno di noi ha la sua idea.. la compero o la lascio sullo scaffale...
Ognuno di noi ha motivo di apprezzarla in tutto o parzialmente o di non apprezzarla .... ognuno la sua oppinione .
Certamente non dimentichiamoci che potevano fare meglio.. .ma non dimentichiamoci che anche altri produtori fanno le loro belle castronate e quindi se dobbiamo criticare facciamolo da imparziali evidenziando per tutti i modelli di tutte le marche i pregi e i difetti.
Non dimentichiamo che la Roco a suo tempo con al 880 ha fatto anche lei i suoi errori e non è migliorata nella 875.
Poi sentire parlare di prezzi.. la fanno a 35 euro finita e la vendono a oltre 200.. insomma.. sappiamo tutti benissimo che chi produce in cina o india.... e sono praticamente quasi tutti se non tutti portano a casa un modello finito a costi simili e poi vediamo a che prezzi lo troviamo sugli scaffali dei negozianti.... quindi non continuiamo a parlare sempre di queste cose.
Dopo 11 pagine di forum magari a molti farebbe piacere sapere se qualcuno ha già preso la locomotiva e la ha provata... sapere come va su un binario di un plastico... se ha problemi di aderenza come le sue sorelle che la hanno preceduta.
Insomma vogliamo parlare un po di come va questo modello e lasciare da parte i discorsi di io la prendo perchè mi piace e io la lascio perche non mi piace....
Su dai .. un po di spirito critico anche per la parte dinamica del modello.... o siamo tutti vetrinisti che dobbiamo misurare i decimi di millimetro di ogni particolare e vedere se è in scala esatta.
Quando una loco corre sul plastico rappresenta con i suoi carri o vagoni il treno e non venitemi a dire che in corsa notate lo spessore delle ruote o il numero delle razze delle ruote o altri particolari...
Si vede il modello in movimento e alla fine è la cosa che più ci emoziona e se ci piace e ci convine in movimento allora darà l'idea di quello che è o era la macchina vera altrimenti non sarà convincente e verrà criticato per questo.

Nessuno di voi ha notato sul TT n 250 a pag 89 il modello della 746 Top Train in scala 0???
Nessuno ha notato che l'asta quadra che da movimento nella realtà al distributore di bassa pressione è inclinata?... nella realtà non è così... infatti guardare anteriormente al suddetto distributore dove sporge lo stelo del distributore... è fuori asse.
Vogliamo comperare una loco da migiaia di eruo con queste inesattezze?
Nessuno ha notato questo particolare?
Ve ne dico un'altra di nesattezza.... guardate l'inclinazione dei cilindri interni.. un altro po e sono in verticalenella macchina vera se non ricordo male sono inclinati di 8 gradi e sono collegati al terzo asse motore come quelli esterni.. quindi idealmente l'inclinazione degli steli è pari alla linea di congiunzione che passa per il centro della ruota del terzo asse...
Mi direte che è la angolazione della foto.. può essere.. ma se non è così??... stiamo parlando di una loco che ha un prezzo un po altino per queste sviste e imprecisioni.... e tiamo parlando di un modello al top della gamma.

Tornando alla 741... abbiamo fino a qui parlato di inesattezze estetiche del modello... ora possiamo parlare del suo comportamento dinamico... perchè non so quanti lo mettano in vetrina ma il resto di noi forse lo usa su un plastico e la dinamica è importante.
Con cordialità ho fatto questo discorso e saluto tutti
Ciao
EMiliano

Guarda che del comportamento in marcia della 741 qualcuno ha a pag. 9 di questo therad rilevato che presenta qualche problema. Anche da questo aspetto mi sa che........
Forse è il caso di aspettare la seconda serie.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: hrr gr 741 273
MessaggioInviato: venerdì 8 aprile 2011, 4:48 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 7 novembre 2007, 16:03
Messaggi: 1879
Località: sesto fiorentino
anche io per la 741 aspetto una seconda vrsione.se ci sarà...e con i fari reralisrici elettrici, anche non illuminati
(fanali spenti, iMe ne rammarico ma mi sembra il compromesso più accettabile, magar chissà che un tunbicino-pieno di plastica trasparente fine-fine possa portare il suo contributo di luce da un punto più comodo per l'installazione di illuminazione, con l'espedientepressochè filiforme o quasi, possa dare il suo contributo portando linermente anche nelle curce per seguire le engustie interne delle carrozzerie luce ai fari...
..mi ricorda molto la Lima anni 80....motore "G",, provare oer creder Da quei cerchietti
esterni detti fari, usciva semplsemente luce, prodotta das lampadine lòontane dai fari e portare ei fari co singegnose barrette di plastica trasparenti, lavorate ed ottenute com fossero o dovessero lavorare similmenre all fibredi vetro....con la loro modestia e nasi storti prt la soluzione casareccia ma la sostanza c'era senza puzzo sotto il naso.....ed aveva il motore "G"...grande popolare ....G .......di ispirazione, altro che ispirazione ....."forse".....Fleishmann oldies years.
Tutto l'apprezzamenyo per quanto di buono la 741 racchiude...maperchè tralasciare le indicazioni che vengono suggerite?
Mi ricorda l'aneddoto dell'antoca Roma che serpeggiava alla Edie.
Cesare sul cocchio affronta dopo un vittoria il popolo festante........ e procede concedendosi e godeva come un maiale,,,,ad un certo punto il tripudio di acclamazione si attenua e sorge dalla folla un "buuuuuuuuuuu", piano sommesso che sorprende
il condottiero e guarda l'auriga che viaggia dritto in quella marea di folla poiguardando intorno tutto intono traduce quel mugolio esternato.....
"Cesare, il popolo chiese Sesterzi"
"No, vò a diritto"

Cesare capiva benissimo il suono di "sesterzi" e quello di "se sterzi".lui scherzò ed an do bener ma poi non andò bene e ...dovette sterzareo, lo sterzaronò.

comprendo che qualcuno simpaticamente si salvi iin estremis per sfuggire alla figuraccia, ma dopo si riprenda ed agisca e possa venire incontro al popolo o a quaklcuno che con Lui ha relazione, amichevole-commerciale e errori di prima battuta siano riconosciuti e RIMEDIATI.
oppure come mi hanno risposto quando proponevo qualche modifica incrementante ,almeno per me ,,ed anche per Loro la versatilità di trazione del modellino,
ed altre migliorie......giustamente, ripeto giustamente hanno replicato ANCHE così.
Lo standard che la nostra Ditta propone è quello che presentiamo sul mercato ai prezzi indicati,,,,,,,sta al pubblico dopo l'analisi di quanto proposto accettare il modello, anche acquistarlo oppure passare oltre se quanto proposto non lo appagasse adeguatamete,
se lo vuoi è così, se no passa oltre.

e la barca tornò sola, mare crudele mare crudele(Renato Carosone)
se non vi piacciono non comprateli, nessuno vi forza.

Daniele Pecchioni,

i fari di questa 741 HR mimsembrano i fari di senalazione silenziosi voluminosi a listelle tipo-veneziana tipo apri chiudi per parlare muti tra navi, oppure quei faretti neri da studio televisivo,,,,,,,,forse un giorno potranno assomigliare ai fanali turbo americani che per un certo periodo furono adottati per le 746 anteguerra

io mi auguro che qualche cinese impianti in uno dei tanti capannoni in italia deserti disgraziatamente per una cessataattività di precedente industri e ridia vita e lavoro tra quelle pareti e dopo borse, pellami, abbigliamentosi possa pervenire nuovamente ai nostri treni,,,,,il cinese che impianta qui una fabbrica di treni, con i suoi metodi ed entusiasmi, con un contatto più vicino col progettistista e chiaramente con un ricarico che stabiliranno, tanto sanno a cht quella roba è destinata e quanto il collo si può tirare,,,e ce lo faremo tirare, ma almeno l'eventuale errore sarà più velocemente rimediabile.....se c'è volontà.

e speriamo siano disponibili, la loro alacrità si è italianizzatà e se si cerca un buon prodorro con Teste Italiane Valide Presenti e Test valide Estere, ci completiamo e possono venire cose adeguatamente di qualità....delle cose eccezionelivedremo poi, noi ci auguriamo un standard valido efficace, curato.

fattibilissimo con i mezzi e le menti che abbiamo,,,,quando le menti non sono distratte non conoscono i prototipi della realtà... e allora i quel caso si fanno TRENUNCOLI


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: hrr gr 741 273
MessaggioInviato: venerdì 8 aprile 2011, 7:35 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 25 aprile 2008, 12:15
Messaggi: 1897
emiliano ha scritto:
Dopo 11 pagine di forum magari a molti farebbe piacere sapere se qualcuno ha già preso la locomotiva e la ha provata... sapere come va su un binario di un plastico... se ha problemi di aderenza come le sue sorelle che la hanno preceduta.
Insomma vogliamo parlare un po di come va questo modello e lasciare da parte i discorsi di io la prendo perchè mi piace e io la lascio perche non mi piace....
Su dai .. un po di spirito critico anche per la parte dinamica del modello.... o siamo tutti vetrinisti che dobbiamo misurare i decimi di millimetro di ogni particolare e vedere se è in scala esatta.
Quando una loco corre sul plastico rappresenta con i suoi carri o vagoni il treno e non venitemi a dire che in corsa notate lo spessore delle ruote o il numero delle razze delle ruote o altri particolari...

Infatti i modellisti contemporanei eccedono nell'esame dei particolari e, qualche, volta trascurano la dinamica del funzionamento.
Secondo me bisogna riflettere sulla natura del nostro hobby; il fermodellismo è anche e soprattutto movimento, dinamicità, automatismi, non si tratta di modellismo statico, di diorami riproducenti soldatini, carri armati o aeroplanini in plastica fermi immobili come al museo delle cere. Non sono le foto che mostrano il nostro lavoro, ma (e nemmeno completamente) i filmati, le impressioni tratte dal vero, dal funzionamento e dall'animazione dell'imitazione in scala di una realtà ferroviaria.
Certe magagne (maniglie, fanali, corrimani, ecc.) vengono annegate nel movimento dei treni, risultano difficili o impossibili da scorgere; mentre nelle immagini fotografiche appaiono in tutta la loro crudezza, nel movimento si dissolvono (una Gr741 non va nemmeno in scala a 180 km/h, si e no a tutta manetta in discesa raggiunge gli 80).
Ciò non toglie che, anche in marcia, una tonalità di colore sbagliata resta sbagliata, così come restano sbagliate le proporzioni fra elementi appariscenti e ben caratteristici del materiale rotabile.
Quando si dice colore nero, si è detto ancora poco perchè di neri ce ne sono un'immensità; basta scorrere un qualsiasi campionario di colori e troveremo moltissime variazioni sia dell'opacità delle tonalita, che delle tonalità stesse.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: hrr gr 741 273
MessaggioInviato: venerdì 8 aprile 2011, 8:40 
Non connesso

Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 22:02
Messaggi: 561
Località: Varese
Chiedere "un po di spirito critico anche per la parte dinamica del modello" vuol dire fare una critica solo dopo averla acquistata.
Dopo l'esperienza con la 740 (sostituita una volta dal negoziante per le bielle di burro e modificata dal sottoscritto per dargli una trazione decente) e la 743 (acquistata in un secondo tempo perchè le prime viste in negozio zoppicavano ed anch'essa modificata per aumentare la trazione) non me la sento di fare da beta tester anche per la 741, anche per via del prezzo che è aumentato mediamente del 20 per cento rispetto alle prime 740 e 743.
Aspetterò le prove e misure delle riviste, anche se già solamente dal punto vista "estetico", osservando le foto tra le tre macchine prodotte fino ad ora, la 741 è quella che mi convince di meno.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: hrr gr 741 273
MessaggioInviato: venerdì 8 aprile 2011, 8:43 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 16 gennaio 2006, 10:25
Messaggi: 571
Località: Roma
Cita:
Citando il buon Andrea e dopo 11(e dico 11!!!!) pagine in cui si dice che i fanali fanno schifo, c'è qualcuno che può dirci se vi sono delle riproduzioni decenti di fanali elettrici??? Grazie!!!


Gli unici fanali elettrici che conosco li fa Artmodel in fusione di ottone. Non conosco la disponibilità ma ricordo di averli comperati ad un Serafico qui a Roma. Li ho messi sulla 740 HRR di prima sfornata e ti garantisco che in scala sono veramente piccolissimi.
Ho anche tentato l'illuminazione con una fibra ottica da 0.7 mm ma l'effetto è quasi nullo.
Saluti


Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 317 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14 ... 22  Prossimo

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Google [Bot], Google Adsense [Bot] e 69 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
banner_piko

Duegi Editrice - Via Stazione 10, 35031 Abano Terme (PD). Italy - Tel. 049.711.363 - Fax 049.862.60.77 - duegi@duegieditrice.it - shop@duegieditrice.it
Direttore editoriale: Luigi Cantamessa - Amministratore unico: Federico Mogioni - Direttore responsabile: Pietro Fattori.
Registro Operatori della Comunicazione n° 37957. Partita iva IT 05448560283 Tutti i diritti riservati Duegi Editrice Srl