si ma difatti io mica stavo giudicando il tuo modus operandi, il mio pensiero era ed è che nel modellismo non sempre si può dire che il fine giustifica i mezzi (il gioco di parole è casuale e non voluto)
La Weinert la conosco, ed ammiro il loro catalogo! ma vuoi mettere farsi tutto da soli? per le ruote io sui primi camion le realizzai in fusione, con pneumatici in gomma (stampati of course) da applicare dopo la verniciatura, poi per comodità sono passato al "tutto resina"...

È una questione di punti di vista. Ovvio che avendo tempo e risorse (capacità) la costruzione integrale appaga al massimo. Però utilizzare una base semilavorata comunque conduce sempre ad una realizzazione unica e quindi una piccola opera d'arte.

è come la storia della porsche 944.

Malgrado solo la cabina sia di realizzazione commerciale, e qui dico attenzione, parliamo sempre di produzione dei primi anni 70 e quindi QUARANTA anni fa, il resto derivato da vari produttori e tante parti realizzate ex novo, tutto appunto progettato attorno la 'cabina' unificata costituisce di per se una realizzazione artigianale e unica. Un modello dalla storia unica, il progettista e realizzatore ha comunque optato per delle decisioni ben precise, vedi il marchio FIAT dei primi modelli al posto del successivo IVECO, le frecce direzionali integrate nel paraurti al posto di inserirle sul frontale sotto la griglia, la disposizione della ruota di scorta, il serbatoio a grande capacità, la guida a destra, insomma tanti piccoli dettagli che fanno la differenza.

Ciao ragazzi.
I lavori vanno avanti.
Intanto completato il Transit "Il Messaggero".
La base è una vecchia produzione Pralinè.
Eseguite le verniciature a bomboletta ho applicato le decals fatte in casa.
Compreso il caratteristico "Lupo Bianco" simbolo del CUCS della Roma.
Le targhe sono TL. Lasciate sul loro supporto, tagliate a misura e incollate con attack gel.
Le bande del trasporto conto terzi sono realizzate sovrapponendo due linee colorate della Serigrafia Pratese.
Una rossa e una bianca leggermente più stretta. Non è il massimo ma quelle bianche con bordo rosso al momento non le ho in assortimento !
Rifinitura con trasparente opaco e dettagli a pennello.
Fanali posteriori, maniglie, tergi, guarnizioni, tappo del gasolio e specchietti.
Il lunotto posteriore è stato "accecato" con nastro di carta dall'interno.
Direi che può iniziare le consegne .... almeno su Roma !
Ciao, Marco

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Ciao.
I disegni per le decals li prendo in rete, li modifico con il semplice Paint, li lavoro su un foglio Word e li stampo con una stampante a getto della Canon.

Mi piacciono i camion che hai postato mi danno un senso di vissuto !

Ciao, Marco

Ciao, vi presento la mia prima elaborazione della famosa cabina Lima:



Adesso sono passato al semirimorchio...... le fasi di costruzione: viewtopic.php?f=15&t=64933&p=687467#p687467

Ciao Massimo.
Bel lavoro. Il rosso Fiat del telaio è un tuo mix di colori oppure è preparato ?
Intanto in questo fine settimana appena trascorso sono andato avanti con i lavori..... però non solo camion e furgoni ....
Porsche Cayenne Herpa. Di un facoltoso imprenditore svizzero....
Due mani di fondo e due mani di colore originale ... "Fiat". Lo trovo un bel verde metallizzato. 350 F Green Valley. Potere delle bombolette alla nitro ma questi colori li trovo fantastici !!
Piccoli punti di colore argento sulle maniglie e sugli specchietti. Riprese anche le frecce laterali in arancione presenti sul Cayenne di prima serie. Per il resto è già tutto riportato e stampato da Herpa. Belli anche i cerchi, molto fini.
Per dare più profondita e stacco il retro dei fanali anteriori è stato colorato in argento.
Rifinitura con trasparente lucido.
Manca solo una bella targa svizzera da stampare prossimamente.

Ecco anche nonomologati ha fatto i soldi ed esce in Porsche

Attento al redditometro!!!

Andando a rovistare tra le scatole in cantina e' uscito questo 697 realizzato una ventina di anni fa, certo non è' all'altezza delle produzioni NONOMOLOGATI però può servire da spunto per una nuova riproduzione, visto che è' un Fiat ve lo mostro.

Ciao Emilio.
L'importante è fare. Non mi sembra male anche come idea. Tre assi, cassoncino e grù.
Io intanto sono andato avanti con il traslochi. Fatto in nero le guarnizioni dei finestrini posteriori e del parabrezza. In alluminio quelle dei finestrini anteriori, le maniglie e lo stemmino Fiat.
Completato il cassone nella verniciatura e nei dettagli del portellone posteriore come cerniere e stecche.
Montate anche le borchie Rietze su cerchio cromato Herpa. Hanno avuto bisogno di un piccolo adattamento. Spianare il mozzo presente all'interno del cerchione per non interferire con il corretto posizionamento della borchia. il tutto fissato con un goccio di colla Faller. Le borchie di Rietze presentano una realistica foratura niente male per questo tipo di realizzazioni

Ciao Marco, veramente un bel lavorone! Immagino la recita di tutto il calendario nella mascheratura delle doghe verticali però veramente un bel lavoro. Anche le borchie danno un contributo notevole all'estetica. Sarà un impresa anche per le scritte immagino...
Per il 697 ho lanciato l'idea, magari per il prossimo che fai ci puoi fare un pensierino.
Comunque bravissimo

Ciao ragazzi.
Ancora qualche piccolo passo e iniziamo la dirittura d'arrivo !
Allestita la cabina, montati i vetri in acetato e completata la mascherina dopo averla portata a filo.
Sporcate e montate le ruote Weinert. Incollati i cunei in vero legno e incollata anche la cabina al telaio.
Devo decidere solo il carico