ANDREA CAVALLI ha scritto:
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Forse sarebbe meglio aprire un topic proprio sul segnalamento.
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Una enciclopedia direi.
Una cosa sono gli aspetti generali dei segnali, altro la loro disposizione.
La disposizione dei segnali viene per prima e dipende dalla planimetria dei binari e dalle manovre possibili, da qui gli aspetti che possono assumere i segnali.
Un conto è un stazione su linea a binario unico e N binari di stazione.
Altra cosa stazione su linea a doppio binario e N binari di stazione; in questo caso bisogna anche tenere conto dell'eventuale blocco automatico concatenato.
Cosa completamente diversa la situazione di stazione di diramazione a prescindere da tipo di linea, e qui si complica dato che servono segnali a più vele e magari anche gli indicatori di direzione e i rapel; e se tutte le linee hanno il blocco automatico concatenato, allora allegria a riprodurlo sul plastico.
Quindi bisogna poi tenere conto dell'epoca di ambientazione e del tipo di sistema di comando e controllo della circolazione: ACE, ACELI, ACEI e suoi discendenti.
Conviene sorvolare sul fatto che sulle linee secondarie molte stazioni fino a qualche anno fa avevano solo il segnalamento di protezione.
Sorvoliamo anche sulle semplici fermate in linea che non sono anche posto di blocco.
Conviene anche dimenticarsi che al vero su linee a doppio binario esistono da alcuni decenni: marcia parallela, doppia destra, sorpassi in linea, ecc. ecc..
Poi il discorso sui segnali bassi, o di manovra, si intreccia con il segnalamento di sicurezza della normale circolazione, tipicamente sul una stazione di un plastico non ha senso, a meno di riprodurre un'adeguata stazione o scalo.