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 Oggetto del messaggio: Re: Epoca V, questa sconosciuta...
MessaggioInviato: sabato 18 gennaio 2025, 9:59 
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Nome: Carlo Boninsegna
Iscritto il: giovedì 7 aprile 2016, 19:46
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Località: Thiene (VI)
brigEnne ha scritto:
intercity713 ha scritto:
Sicuramente i punti di vista sono diversi ed è giusto che sia così, le idee possono essere differenti e ovviamente i gusti sono dettati dalla ferrovia che abbiamo vissuto. Se per te è stata quella di quegli anni, per noi è stata quella del primi 2000. Dal mio punto di vista per dirti un treno di vetture ardesia non mi dice assolutamente nulla di nulla.
Comunque mi collego al discorso fatto sull'ulteriore numerazione per evidenziare meglio il concetto che sto cercando di portare. Premesso che non direi mai di togliere novità in altre epoche, ci mancherebbe! Vorrei solamente una produzione più interessante di epoca Vb che possa affiancare le già fiorenti produzioni di altre epoche.
Nel tuo caso citi la mancanza di una determinata numerazione di un locomotore di un determinato deposito. Ma di 646 di quegli anni ne sono stati fatti parecchi. Quindi sarebbe una ulteriore chicca per riprodurre un convoglio specifico di una linea specifica. Un dettaglio nel dettaglio quindi.
Per dirti il paragone, in epoca Vb non posso riprodurre quello che era forse il 60-70% dei treni regionali e interregionali i quali erano trainati da e632 o e633. Questo perché questa determinata locomotiva non è assolutamente mai stata riprodotta da nessuno in livrea XMPR, nonostante di produzioni di tigri ce ne siano state tantissime e nonostante al vero si trattasse forse della loco più usata nel parco regionale assieme alle e464.
Parlando sempre di tigri, faccio notare come la primissima volta che abbiamo avuto una e652 di serie in XMPR2 è stato nel 2017 con acme, dopo che suddetta loco al vero circolava da almeno 15 anni, la macchina più presente in assoluto nella divisione Cargo. Macchina prodotta anch'essa in svariate edizioni ma sempre e solo in livree di origine (se si esclude una parentesi xmpr1 nei primi 2000).


Capisco le tue esigenze ma ti devo smentire quanto alle 646 in stato di origine prodotte negli anni, ne ha fatta una HR ultimamente e forse un paio ACME (che però personalmente a me non fanno impazzire), la numerazione proposta ad HR era un mero esempio. Quanto alla "ferrovia vissuta", io sono del 1967 quindi non ho certo vissuto l'epoca III ma molto di più la IV e la V, solo che a me tutto quello che viene dopo il 1980 non interessa da un punto di vista modellistico, è una scelta dettata dai gusti ed anche per fissare un determinato perimetro.

Epocali saluti.



Acme è stata effettivamente l'unica che ne ha prodotte alcune, infatti ti dico sono stato molto molto contento, parlando di Rivarossi la situazione è leggermente diversa. Del mucchio enorme di articolate che hanno fatto è stata prodotta solamente la e646 090 in XMPR, una su decine e decine di locomotive. Non sono state fatte e645 di 1 o 2 serie, non sono state fatte e636...
Tra l'altro piccola parentesi, per smentire chi dice che XMPR non vende, questa e646 090 è andata a ruba al tempo diventando presto introvabile. Tuttora lo è se non a prezzi da capogiro, lo stesso vale per le 646 acme in edizione limitata.


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 Oggetto del messaggio: Re: Epoca V, questa sconosciuta...
MessaggioInviato: sabato 18 gennaio 2025, 12:01 
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Iscritto il: domenica 8 ottobre 2017, 13:47
Messaggi: 108
Interessante discussione.

Sono classe 89 e la passione per il modellismo ferroviario mi è stata trasmessa da mio padre, ferroviere in pensione, che però negli anni 90 e primi 2000 era ancora in cabina. Pertanto la ferrovia che mi ha conquistato e che ho sempre seguito è quella che va da metà anni 90 ad inizio 2000.

Concordo sul fatto che il materiale di questa epoca è si stato prodotto, ma non riproposto come quello di epoche precedenti.

Quello che secondo me manca è proprio una riedizione di modelli di questa epoca, prodotti una volta e lasciati li. Non a caso gran parte del materiale rotabile in mio possesso è usato proprio per l' impossibilità di trovarlo nuovo.

Un ultimo esempio è l' Arlecchino di Acme, riprodotto in versione fine anni '70...invece che con le modifiche apportare negli anni 90, dove viaggiava come charter anche con livree sgargianti (vedi i treni charter della regione Calabria di fine anni 90).

Sul mercato o meno di epoca V secondo me la visione è un po' distorta dal momento che ci basiamo solo sui forum.. spesso i canali che utilizzano i modellisti più giovani sono altri. Io personalmente l hobby lo vivo per lo più in solitaria...non ho tempo di frequentare borse scambio, forum o club a differenza di chi magari non ha più impegni lavorativi e familiari.

Ai modelli citati in precedenza io aggiungerei:

L' Arlecchino in versione anni 90 (magari anche nella coloratissima livrea i treni del sole)

Etr x500 e y500, anche nella bellissima livrea pubblicitaria del 97 Thomson Train.

Una riedizione delle e 402 prototipo e delle 402a versione originale.

Una riedizione delle 444 ambientabili intorno al 94-95 ( magari la 085 di cui c'è un bel video su YT in testa ad un ic proprio nel 95)

444r nella primissima versione XMPR1, magari la 005 con la livrea ricevuta nel 1996 se non erro (riprodotta all' epoca da Lima e mai più realizzata)

La 656 193 senza baffo giallo. Ho la versione prodotta da Lima, resa attuale con varie elaborazioni... però una versione nuova di pacca con dettagli meccanici ed estetici moderni non sarebbe male.


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 Oggetto del messaggio: Re: Epoca V, questa sconosciuta...
MessaggioInviato: sabato 18 gennaio 2025, 12:39 
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Iscritto il: venerdì 2 novembre 2012, 13:00
Messaggi: 329
Dò anch'io il mio contributo a questa interessante discussione.
Sono classe 73 e da piccolo ho ricordi di livree storiche (ardesia, loco castano isabella, ecc) e poi, da adolescente, delle livree navetta. Poi è arrivata quella fase mista vecchi colori-XMPR che tanto ha fatto (e fa) inorridire.
E' chiaro che noi over 50 propendiamo per epoca IV; però potremmo anche evitare certi toni (letti qui) o che si sentono frequentemente nei discorsi dei boome, di spocchia e supponenza "quella era la vera ferrovia e il resto è uno schifo".
Dovremmo cercare di capire che esistono (e meno male!!!) anche dei ragazzi e delle nuove generazioni che si interessano al modellismo ferroviario e che hanno conosciuto solo XMPR 1 e 2. E oggi stanno crescendo bambini e ragazzi che viaggiano solo su elettrotreni (Pop, Rock, Blues, Frecce) :D
Quindi impariamo a rispettare tutti e ad apprezzare il mondo dei treni in tutte le sue epoche, anche se è ovvio che ognuno ha la sua preferenza. Poi non è mica detto che modellisticamente ci si debba appassionare solo a quello che si è vissuto. Io non ho mai vissuto il vapore né il trifase, ma un paio di macchine di questo tipo le ho.
Detto questo, come già osservato, non è vero che il materiale XMPR 1 (o comunque collocabile tra 1995-2010) manchi. Alcuni modelli ci sono, altri sono un po' datati ( difficili da trovare per le solite scriteriate poltiche commerciali delle produzioni limitate), altri li faranno (vedi Oskar con la 445 XMPR 1 o ALe 724, Vitrains che sta rieditando le Casaralta in XMPR 1).
Insomma, tutte le epoche sono belle e interessanti, ma soprattutto, visto che siamo in via di estinzione, cerchiamo di non fare sempre come i galli di Renzo...... :wink:


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 Oggetto del messaggio: Re: Epoca V, questa sconosciuta...
MessaggioInviato: sabato 18 gennaio 2025, 13:13 
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Iscritto il: venerdì 20 gennaio 2006, 10:59
Messaggi: 4804
Come boomer l'affermazione "che ora la ferrovia è uno schifo", parlo del reale, è iperbolica ma con un fondo di verità perché sono scomparse...

- linee "secondarie"
- i depositi
- le manovre
- i raccordi (in gran parte)
- gli scali nelle stazioni
- le coincidenze
- la composizione/scomposizione dei treni
- i magazzini merce
- ll trasporto su strada dei carri
... (potrei continuare)

Ovvero tante cose che creavano interesse (e possibilità di riproduzione anche su plastici "da appartamento").

La scomparsa di questi aspetti (sempre al vero), a favore di semplificazione e contenimento dei costi, è coincisa/culminata con la più brutta delle livree (XMPR: X Me Puoi Riverniciare) ... il tutto inquadrato nell'epoca V.

Quindi che a me (e non solo) l'epoca V stia sulle balle non c'è da meravigliarsi ...

Vedere (al vero) le composizioni bloccate attuali, i serpentoni, i merci "monotematici", le loco "unificate" ma con livree variopinte, ecc. non mi dispiace ma non mi affascina.

Perdonate se sono vecchio...


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 Oggetto del messaggio: Re: Epoca V, questa sconosciuta...
MessaggioInviato: sabato 18 gennaio 2025, 13:33 
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Iscritto il: domenica 8 ottobre 2017, 13:47
Messaggi: 108
Sul discorso bello o brutto dipende da mille fattori.

Nel mio caso il modellismo ferroviario dell' epoca di quando ero ragazzino piace perché rievoca i ricordi di quando ero bambino e viaggiavo con mio padre, di quando mi portava a vedere i treni in stazione o in deposito e di quando tornava a casa a fine turno o dopo una trasferta e mi raccontava del lavoro, quale mezzo aveva portato ecc...

Pertanto, pur riconoscendo che magari un treno azzurro o un espresso degli anni 70 sono bellissimi ed eleganti, non suscitano in me l'emozione di vedere un intercity con in testa una 402 con al seguito un mix di gran confort livrea bandiera e qualche tipo z XMPR... proprio perché nel caso del modellismo il mio senso di bellezza è legato ai ricordi di un certo periodo.


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