Come si dice: "bene o male, purché se ne parli". Lo scopo di questo topic è solo ed esclusivamente quello di parlarne su un piano diverso da quello delle classiche lamentele degli aumenti, ed è un bene che ognuno esprima i propri pensieri, sia belli sia brutti, sull'argomento. Come potete leggere, le opinioni sono tante e le più disparate: chi era uno shopaholic e ne è uscito, chi lo è ancora, chi incolpa il sistema, chi non ci crede.
Ognuno è assolutamente libero di trarre le proprie conclusioni perché non sto imponendo nessun pensiero su nessuno. Lo scopo del topic è
condivisione. Pertanto:
- NON è sicuramente un topic per impietosire le case modellistiche per far abbassare i prezzi, perché sarebbe uno scopo veramente cinico. Il compratore seriale compra a prescindere, quindi aprire un dibattito per far abbassare i prezzi è come parlare di smettere di fumare incentrando tutto sul caro-sigarette. E' più un modo per ricordare che, in maniera molto argomentata, gli acquirenti hanno la facoltà e il diritto di non acquistare i prodotti che non rispettano i nostri standard o aspettative (il famoso rapporto qualità-prezzo); il punto che sto attenzionando è quando non si riesce a fare a meno di acquistare nonostante si sappia che si sta comprando qualcosa di sopravvalutato. Tuttavia, riconosco che il titolo può essere un po' fuorviante, ma leggendo nel dettaglio è chiaro che l'impostazione è molto più rivolta a livello personale.
- NON è una pseudo seduta degli Alcolisti Anonimi; forse farebbe bene, ma so che un forum è il mezzo meno indicato per fare una cosa del genere. Ah, senza contare che anche lì servirebbe un professionista e io sono la persona meno indicata.
- E', invece, un punto di condivisione dove ognuno può dire la sua. Prima dell'apertura di questo argomento, credevo di essere l'unico che comprava modelli "ad minchiam". Vedere che non sono (o sono stato) il solo, è sicuramente un grande supporto; sono sicuro che potrà esserlo anche per chi ha ancora in testa molti perché senza risposta e, perché no, valutare un supporto psicologico professionale. Questo penso sia l'unico vero scopo, almeno finché questo argomento non avrà più reattività e finirà nel dimenticatoio assieme agli innumerevoli altri.
Quindi, sia benvenuto chiunque a scrivere: i redenti, i pentiti, i negazionisti, gli scherzosi. Parlarne fa sempre bene!
Comunque, a supporto di Dario, è veramente stretta la correlazione tra acquisti compulsivi e difficoltà socio-relazionali. Per il mio caso, è tutto iniziato a Bolzano, periodo in cui ero solo ed isolato per il covid, che ha amplificato i problemi che già avevo. Fortunatamente, il tempo e le persone che mi sono voluto tenere accanto mi hanno aiutato a scegliere di riconsiderare un po' di cose.
Gabri