grazie

Questo è il modello che ho fatto arrivare dall'Inghilterra, pagato MENO della metà delle loco FS prodotte dalla stessa Hornby.
Articolo Hornby R 2394.
Funzionamento ineccepibile, come un orologio svizzero. Minimo eccezionale.
Ciao a tutti.

Maurizio

Anche questa è una 8F, però non è mai venuta in Italia... ci ho provato io...

E' strana, che macchina è?

Maurizio

Due foto scattate a Napoli nel 1953 e pubblicate sul n.24 de "I Treni oggi" (1982) confermano l'esattezza di questa riproduzione del lato destro della macchina.

E' questa, molto simile ma non uguale alle quindici 8F sbarcate da noi.



Il tender a 4 assi, le ruote con raggi particolari, la caldaia dritta …..

Il modello che hai usato tu di che marca è?

Ciao.

Maurizio

sempre hornby. Era una 8F, costruito durante il periodo bellico, ma usata solo in Inghilterra. Qui puoi trovare notizie maggiori: https://hornbymagazine.keypublishing.com/2013/11/06/bachmann-austerity-returns/
Mi piaceva e l'ho italianizzata, anche se non c'è mai venuta.

Comunque è un bel modello, particolare.

Maurizio

Una parentesi, anche questa e una delle macchine serie WD, con 2-10-0.......queste macchine oltre UK sono andate in Grecia.

Non mischiate la con la Standard Class 9F.

Buonasera a tutti

Mi avete fatto venire "voglia" ed ho addocchiato un paio di loco su ebay...

Si parte dai 30/40 euro per le versioni hornby piu' vecchiotte (riconoscibili dai bordini ruota e biellismo lucidi) alle ultime versioni oltre i 200 euro.
Ho addocchiato le prime..

Due,tre domande mega banali... e vabene che magari non avendo poi tantissima documentazione fotografica sulla versione Fs si puo' giocare (che bello!), rispettando sempre qualche margine, di fantasia..

Quindi: -ipotizzabili numeri sui panconi della macchina?
-ipotizzabili lanterne/fanali ad olio elettrici tipicamente Fs?
-numerazioni bianche sulla cabina o esagerando.....targhe?

Armando

Ma scusate...non sono in scala OO?
Quindi di che stiamo parlando? Il solito simulacro?

vedi Claudio, condivido molte volte i tuoi commenti, altri li trovo troppo "oltranzisti". Posso condividere quando giudichi un'azienda che vende a caro prezzo un modello chiaramente fallato. Non condivido quando perseveri nel giudicare ogni deviazioni che ognuno vuole dare al proprio hobby. Io ho trovato su ebay a buon prezzo la mia "9F Austherity", mi piaceva nelle forme, mi sarebbe piaciuto rivestirla nelle forme italiche e l'ho fatto! Pur sapendo che in Italia non era mai venuta, che era in scala 00 e che sicuramente sarebbe stata fallata in tanti particolari (compreso anche nelle targhe che mi hai venduto). Però mi piaceva e perché devo ritenerla un simulacro? Anche una persona precisa e documentata come Bartolozzi una volta ha trasformato una loco spagnola in una loco italianeggiante e TTM gli ha dedicato un articolo. Simulacro anche quello? Non credo, anche perché questi lavoretti ci permettono, a basso prezzo, di esercitarci e di dare libero sfogo alla nostra fantasia...D'altronde ho visto moli plastici su cui corrono loco e carri/carrozze di una ferrovia inventata... simulacri anche quelli? Dai...

Si hai ragione...non mi sono letto tutto il topic eho tratto delle conclusioni affrettate.
Pero se poi la metti vicina a una loco nostra in ho cosa succede? Non so se il confronto sia sostenibile...un conto è un free lance un conto è la scala considerando poi tutto quello che c'è intorno alla ferrovia...Non so io avrei dei dubbi nello spendere risorse e tempo partendo da basi cosi lontane almeno a parer mio.
Plaudo comunque al fatto che si voglia muovere le mani...e allora si quello puo bastare a giustificare molto

Calma, ferma.
Stop!

Lascia perdere le versioni Hornby vecchiotte.
Non ne vale la pena.

La mia, ultima versione, l'ho pagata meno di 90 spedita.
Pari al nuovo.
Basta avere pazienza…..si trova, fidati.

E non c'è paragone.

Ho messo la foto più su, quella della LMS.

Ciao.

Maurizio

Numeri sui panconi? Sì.

Fanali...più probabile avessero quelli "a lanterna".

No targhe. Solo numeri bianchi sulla cabina (guarda la foto a colori che avevo già postato e che rimetto):



Ciao.

Maurizio