Oggi è mercoledì 22 ottobre 2025, 15:58

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 42 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: mercoledì 1 marzo 2006, 21:13 
Non connesso

Nome: Paolo Bartolozzi
Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 15:34
Messaggi: 3397
Località: Dicomano (FI)
Buonasera,se hai deciso di riprodurre la 729.018 il serbatoio va montato sul praticabile sinistro.
Gli accoppiatori del riscaldamento,li devi montare a fianco del tubo aria di sinistra,verso il gancio di traino.
Tieni presente,che -dove montati-gli accoppiatori ,su queste macchine potevano essere sia del tipo normalmente in uso sulle locomotive italiane, sia di tipo austriaco ,realizzati con un tubo flessibile simile ai tubi dell'aria,comunque nella medesima posizione.
Ciao paolo bartolozzi.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: mercoledì 1 marzo 2006, 21:57 
Non connesso

Iscritto il: martedì 17 gennaio 2006, 19:19
Messaggi: 178
Località: feltre
per paolo bartolozzi . vista la tua disponibilita' volevo chiederti se gli accoppiatori per l'aria dei freni sulla 729 possono andare fino all'epoca III forma diversa diverso tipo di frenatura?grazie saluti


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: giovedì 2 marzo 2006, 15:37 
Non connesso

Nome: Paolo Bartolozzi
Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 15:34
Messaggi: 3397
Località: Dicomano (FI)
Buona giornata a tutti,forse se ti spieghi meglio posso risponderti con più precisione.
Comunque,le 729 sono nate-e giunte in Italia- con solo gli accoppiatori del freno a vuoto,questi erano montati uno per pancone in posizione rialzata e quasi centrati.
Dopo qualche anno di servizio,su alcune macchine è stata montata anche la pompa del freno ad aria compressa-stiamo parlando di fine anni venti- quindi su queste macchine convivevano entrambi i tipi di frenatura ed entrambi i tipi di accoppiatori.
Contemporaneamente, alle altre 729 ,veniva eliminato l'impianto per il freno a vuoto,venendo installato il solo freno ad aria compressa.
Visti gli anni in cui sono state apportate queste modifiche,sul pancone anteriore sono stati montati due accoppiatori del freno Westinghouse-fino al 1928 sul pancone ant. veniva montato un'unico accoppiatore in posizione centrale e molto alto, tanto da farlo sembrare uno di quelli per impianti del freno a vuoto-
A metà anni trenta, è stato eliminato definitivamente il freno a vuoto da queste locomotive,vista la scomparsa di materiale rimorchiato munito di tale tipo di freno.
Se hai altre domande,chiedi pure.
Ciao paolo bartolozzi.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: giovedì 2 marzo 2006, 16:57 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 1 febbraio 2006, 12:40
Messaggi: 2815
Località: Bracciano (Roma)
Domanda per Paolo Bartolozzi:
sull'articolo TTM relativo alla 729, citi in chiusura, l'invecchiamento a grafite. Come hai fatto la cosa in pratica? hai sminuzzato la mina di una matita e hai fatto una passata a pennello?


Grazie

Luca


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: giovedì 2 marzo 2006, 20:17 
Non connesso

Iscritto il: martedì 17 gennaio 2006, 19:19
Messaggi: 178
Località: feltre
io la grafite l'ho trovata in un negozio di colori per hobbistica 1Kg per circa 4 euro.saluti


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: giovedì 2 marzo 2006, 21:24 
Non connesso

Nome: Paolo Bartolozzi
Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 15:34
Messaggi: 3397
Località: Dicomano (FI)
Buonasera a tutti,la grafite la trovo in barrette -come anche altri colori- nei negozi che vendono accessori per pittori ed anche in cartolerie ben fornite.
Per sminuzzare la grafite,la gratto su una lima piatta appoggiata nel contenitore dove normalmente tengo la "scorta", a volte insieme alla grafite gratto anche un poco di gessetto color mattone, per lasciare anche tracce di colore ruggine insieme alla grafitatura.
Ciao paolo bartolozzi.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: domenica 5 marzo 2006, 10:41 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 1 febbraio 2006, 12:40
Messaggi: 2815
Località: Bracciano (Roma)
Ho appena montato le bielle di accoppiamento prodotte da Alessandro FAV. Posso consigliarle a tutti: la macchina cambia totalmente aspetto!!!
Non ho seguito alla lettera le istruzioni: per collegare le bielle ho usato dei rivetti weinert. Non mi sono imbarcato nella sostituzione della biella di trasmissione (quella piegata) perchè non riesco ad arrivare con le pinze alla parte posteriore del rivetto che la collega alla testa croce. Ma anche così è un'altra macchina. In meno di un'ora si trasforma.

Ciao

Luca


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: domenica 5 marzo 2006, 11:28 
Non connesso

Iscritto il: giovedì 19 gennaio 2006, 9:50
Messaggi: 612
Località: Vicenza
Il rivetto dietro alla testa a croce si può sfilare senza preventivamente stringerlo, confidando sulla elasticità della plastica. Chiaro che bisogna vedee quanto è stato ribattuto, il mio era appena allargato perciò la manovra è riuscita facilmente, altrettanto non posso dire delle altre macchine. Altrimenti si può tagliare la testa del rivetto con una moletta e poi sostituirlo con un altro. L'unico problema è avere in casa un rivetto da 1 mm di diametro. Tutte le operazioni vanno svolte smontando TUTTO il biellismo in modo da non fare danni sulle parti in plastica. Rimontarlo poi è più semplice di quel che si pensa, anche perchè ogni pezzo ha il suo posto e non può andare nient'altro che lì.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: mercoledì 8 marzo 2006, 9:48 
Non connesso

Iscritto il: giovedì 19 gennaio 2006, 9:50
Messaggi: 612
Località: Vicenza
Posto un paio di immagini del biellismo montato sulla locomotiva per farvi valutare l'effetto estetico..[img][img]http://img107.imageshack.us/img107/1927/img04244ff.jpg[/img][/img][img][img]http://img107.imageshack.us/img107/160/img04237wf.jpg[/img][/img]


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: mercoledì 8 marzo 2006, 9:53 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 16 gennaio 2006, 10:02
Messaggi: 834
SPETTACOLO!!!!

Già che ci sei, potresti inserire (se ce l'hai) un'immagine complessiva del modello?

Grazie e ciao!


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: mercoledì 8 marzo 2006, 15:53 
Non connesso

Iscritto il: giovedì 19 gennaio 2006, 9:50
Messaggi: 612
Località: Vicenza
Non ho immagini complete del modello perchè devo ancora montare gli aggiuntivi fatti da Paolo Bartolozzi per questo modello. Avevo già elaborato il modello appena uscito, ma ora devo aggiungere le targhe e qualche altro piccolo ammenicolo per "aggiornare" secondo le indicazioni del "guru" delle prede belliche. Per questo motivo aspetto ad averla completa prima di fotografarla per intero.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: mercoledì 8 marzo 2006, 16:06 
Non connesso

Nome: Paolo Bartolozzi
Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 15:34
Messaggi: 3397
Località: Dicomano (FI)
Salve a tutti,appena ho un ritaglio di tempo,vi faccio vedere la macchina completa di biellismo e di tutti gli aggiuntivi montati-se non fa prima Alessandro-
Fra l'altro ,ne ho approntate altre quattro che rispetto a quella dell'articolo,hanno ricevuto un'elaborazione ancora più spinta.
Comunque se sei curioso di vedere una 729 elaborata c'è sempre l'articolo su TTM.
Ciao paolo bartolozzi.


Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 42 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 15 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
banner_piko

Duegi Editrice - Via Stazione 10, 35031 Abano Terme (PD). Italy - Tel. 049.711.363 - Fax 049.862.60.77 - duegi@duegieditrice.it - shop@duegieditrice.it
Direttore editoriale: Luigi Cantamessa - Amministratore unico: Federico Mogioni - Direttore responsabile: Pietro Fattori.
Registro Operatori della Comunicazione n° 37957. Partita iva IT 05448560283 Tutti i diritti riservati Duegi Editrice Srl