se il caimano tende ad alzare la schiena, non saprei, sto ancora sistemando i motori, e poi si farà qualche test. sto utilizzando due semi telai identici che ho trovato su due modelli di e646 acquistate tempo fa, e chi mi ha venduto i modelli dichiarava che erano del 68, e quando li ho ricevuti ho notato subito i mantici che sono perfettamente flessibili e non rigidi, e poi dopo aver smontato le casse ho scoperto che il telaio era formato da due parti unite fra loro con una piastrina metallica........ e quindi i modelli più vecchietti che ha prodotto lima, mi sono sembrati fatti un po meglio.

buon lavoro!
senz'altro l'urlo dei due motori gratificherà la tua opera

grazie, e speriamo che vada bene.

Non entro in discussione per ovvi motivi:
Da catalogo LIMA 1980/1981

foto 2
da catalogo LIMA - 1982/1983

*Dal catalogo LIMA NOVITA' 1997 *( locomotive con trasmissione cardanica )

da catalogo LIMA NOVITA' 2001

Se ne parla qui molto interessante
http://valestelor.altervista.org/tigre- ... rivarossi/

entrai in contatto con il tigre Lima nel 1983 mente era in allestimento una mostra di ferrovia nella repubblica di san marino.
apparve un gran bel modello e con prezzo popolare.
ottimo veramente, mancavano solamente, sotto la cabina i castelletti di trazione bassa per non interferire con l'escursione del gancio
andò vicino alla E444005 Rivarossi/mezzogiorno e alla 633 bettiart, anche essa di ottimo impatto rappresentativo con i suoi bei pantografi faiveley (sommerfeld). fu la presenza elettronica che potemmo vetrinare
il lima era di una maneggevolezza con i suoi particolari esatti e nel rilievo adeguato. un giocattolo molto nobile, che fece da caposcuola,
poi si affino e sempre con prezzo coinvlgente
daniele

confermo anche io la scarsa potenza della tigre lima, e la cosa che mi ha colpito quando ho smontato la cassa, è un motore g più piccolo dei soliti e con i portaspazzole in posizione verticale. e penso proprio che abbia bisogno di una doppia motorizzazione per poterla potenziare .

Secondo me ti confondi con il modello Rivarossi, che aveva il classico motore ad asse verticale sul carrello.
Il motore G, per sua forma costruttiva può avere solo spazzole laterali.

ciao marco, io possiedo soltanto modelli lima, e ti confermo che il motore della e633 022 è più piccolo ed ha i due portaspazzole in posizione verticale. appena possibile faccio fare qualche foto.

Confermo la E.633.022 lima ha il motore più' piccolo e per quei tempi ben rapportarto a differenza di quella E.633 RIVAROSSI scala1:80 che e' molto più' veloce e meno realistica.Sono pienamente del parere che controllando la scala,le rifiniture,e la motorizzazione Lima che ritengo migliore con il suo indistruttibile motore G.cio' nonostante che RIVAROSSI scala1:80 poteva essere migliore nel funzionamento con una mtorizzazione che secondo me' non era del tutto ottimale per via degli ingranaggi .Mettendo i modelli vicini uno con l'altro do un punteggio più' favorevole a Lima che a RR.Nei tempi passati avendo tutti e due i modelli di prove e treni ne avevafatte e trainati diversi treni la differenza era che la E.633RR trainava di piu' che come si e' detto di quella Lima.Ma modellistica mente,La E633 Lima l'avevo ritenuta molto migliore anche sepeccava nei pantografi e nei vomeri

come l'esperienza ha insegnato più e più volte, le immagini dei cataloghi non sempre rispecchiano la realtà produttiva. Gli unici cataloghi veritieri sono quelli che riproducono NON il disegno del modello oppure una foto del rotabile in scala 1:1 ma, bensì, una foto del rotabile in scala 1:87.
Da cui:
il catalogo Lima del 1980-1981 propone un disegno;
il catalogo Lima del 1982-1983 proprone un disegno;
il catalogo Novità del 1997 illustra la foto di un modello in scala 1:1, non il modello in scala H0;
il catalogo Novità del 2001 illustra diverse foto del modello in scala 1:1, non in H0.

Non intendo far polemica ma purtroppo ho avuto esperienza in prima persona che fidarsi ciecamente dei cataloghi potrebbe essere errato...

p.s.: il mio precedente commento si riferiva solo e soltanto alla produzione degli anni '80, non di quella del decennio successivo anche perchè, come risaputo, la Lima fallì nel 1992 e venne comprata dalla Rivarossi. Insomma, la "vera" Lima non cessò di esistere nel 2004, con l'acquisto da parte di Hornby, ma nel 1992...

Salve.
Vi posto le foto delle scatole della 633/632 Lima con motore G che possiedo
Nella scatola 208136 LPG c'è la 633 022 con panto Faively e reostato iniziale
In quella 208146 L la 633 047 con panto 52 e reostato Fusani
In quella 208146 S la 632 043 con panto 52 e reostato Fusani

Confermo che la 633 022 fu la prima ad uscire. La S nella scatola 208146 indica una serie speciale non a catalogo.
Questa 633 ha un motore non più piccolo, ma più basso. Ciò fu fatto per ridurre l'altezza del treno che il tradizionale motore G avrebbe altrimenti determinato. Lima modificò pertanto la carrozzeria del motore semplicemente abbassandola ed eliminando tutto il superfluo. Così facendo il motore non tocca la parte superiore della carrozzeria.
Vi posto anche la foto della 632 043 modificata a fine anni ottanta. Aggiunsi mancorrenti, cavi, aggiuntivi vari e ridussi l'altezza tra carrelli e carrozzeria. La carrozzeria del carrello centrale fu sensibilmente limata per migliorare il movimento sia traversale che verticale. Su questo carrello aggiunsi anche i contatti per migliorare la qualità di marcia. Di recente ho montato i nuovi panto 52 di HRR. Per quanto riguarda la trazione, dopo adeguata zavorra e sostituzione degli anelli originali di trazione con quelli Roco, e inserimento di un decoder, riesce a trainare 12 vagoni trasporto coils di Oskar e Piko senza troppi patemi.
Saluti,
Riccardo