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MessaggioInviato: martedì 28 agosto 2007, 7:30 
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Quando si vedono queste cose, si rimane veramente senza parole.
Non dico bravo, non dico niente.
Mi meraviglio che ci sia una persona che riesce a concepire un'opera così importante e la porta ad uno stadio di funzionamento prossimo al completamento...
Chi poteva pensare che ci sarebbe riuscito? Io stesso l'ho incitato, in intervento passato, a rifinire solo qualche modulo e a farci vedere qualche foto..
E invece! Non solo ha rifinito diversi moduli; li ha messi insieme e fatti funzionare! Magari quando stava montando il tutto nella mostra, è stato capace anche di non essere nervoso e di scherzare!
Ragazzi, questo è lo Schumacher della ferrovia in miniatura!


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MessaggioInviato: martedì 28 agosto 2007, 17:05 
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Nome: Fabrizio Ferretti
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Ora però mi ha anche messo la pulce nell'orecchio: spiegheresti il veloce ed economico sistema di preparazione degli alberi?

Andre' questo è svizzero! La precisione e l'efficacia ce le ha nel sangue!
Ed essendo svizzero-italiano riesce a coniugarle anche con l"irruenza" mediterranea.
E' il modellista ideale!
Ciao, Fabrizio.


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MessaggioInviato: mercoledì 29 agosto 2007, 7:28 
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Infatti!
E si vede!


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MessaggioInviato: mercoledì 29 agosto 2007, 9:32 
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grazie per i complimenti !

Torrino ha scritto:
Ora però mi ha anche messo la pulce nell'orecchio: spiegheresti il veloce ed economico sistema di preparazione degli alberi?


Per il tronco uso la parte in rame di un filo della corrente 220 V (diametro ca. 1.5-2.5 mm), per i rami i fili del telefono (spellati - diametro ca. 0.6 mm) di una lunghezza di ca. 10 cm. Questi vengono avvolti ca. 3 volte attorno al tronco. Conviene fare il lavoro in serie (sdraiato sul letto si stà molto comodi :wink: ). Una volta preparati i rami, vongono infilati sul tronco, ca. 2 cm di distanza tra uno e l'altro e saldati al tronco.
Poi vengono raccorciati i rami troppo lunghi (a occhio) e si piegano una coppia di rami si e no, così da formare una X se si guarda l'albero dall'alto.
Il tutto viene pennellato con colla (leggermente diluita con acqua) e ci si butta sopra segatura fine (reciclata dai lavori di segatura dei moduli).
Una volta asciutto, si affonda il tutto in una caraffa (o altro recipiente) piena di vernice sintetica marrone.
Per la struttura base delle foglie uso una "ovatta da imbottitura" in poliestere, che ho comprato alla Migros (250g per 3.50 sFr). Questa (strappata a pezzi grandi ca. un palmo) la affondo in una bacinella con colore per pittura a dispersione (umbra) diluito con acqua. Dopo aver schiacciato fuori il colore/acqua di troppo lo metto ad asciugare un un asse da ferro da stiro (senza stoffa - direttamente sulla griglia di ferro), questo l'ho trovato un giorno nei rifiuti ...
Ora abbiamo le due parti principali per fare un albero.
Il tronco viene fissato nella morsa, si mette colla bianca express sui rami e si strappano pezzetti di ovatta che si incolla sui rami. Una volta finito si spruzza colla a spray e si getta sopra la polverina per fare l'erba della Woodland Scenics (green grass T45 e altri ...). Variando/mischiando i colori si ottiene un bosco leggermente variopinto.

Per mettere l'ovatta ci vuole un po' di delicatezza.
Io valuto che per un albero, mio padre ed io, abbiamo impiegato ca. 2o minuti. I costi si aggirano ad 1 franco (ca. 70 cents Euro).

Grosso difetto dei miei alberi: non sono "trasparenti". Avendo pochi rami, perdipiù posizionati regolarmente, devo nascondere l'interno dell'albero. Una variante sarebbe saldare più rami, a distanze e direzioni irregolari, con delle ramificazioni, e mettere meno ovatta. Ma ci vuole molto più tempo. Voglio comunque provarci per alberi singoli in vista.
Vi consiglio di gaurdare le foto nelle attualità di luglio e agosto, li si vede tutto, anche se non in ordine cronologico. Farò una pagina nel "Tipps & Kniffe" - consigli ... ma non so ancora quando.

Per i pini voglio usare un sistema simile, ma con dei fili più grossi per i rami, e la retina per proteggere i campi da uccelli come "foglie". Primi test seguiranno questo autunno (per la Centovallina).

In ogni caso "lo svizzero" è un coktail interessante: mia madre è germanica con piccola parte di Oberschlesien (ora Polonia), e la famiglia di mio padre proviene originariamente dalla Francia, e da centinaia di anni si trovava nell'oberland Bernese, per poi trasferirsi in Ticino ca. 70 anni fa.

ciao Maurizio


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MessaggioInviato: mercoledì 29 agosto 2007, 18:43 
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Nome: Fabrizio Ferretti
Iscritto il: sabato 14 gennaio 2006, 16:31
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Very, very thanks!!!
Dopo aver letto attentamente ciò che hai scritto, perchè non usi una matassina di rame di diametro più grande, che contenga più fili, in modo da farci sia il tronco che i rami? E così i rami ti vengono anche più fitti e sottili.
Il tempo di "intreccio è di poco più lungo, ma non devi saldare, quindi fai una pari e patta!
Ciao, Fabrizio.


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MessaggioInviato: giovedì 30 agosto 2007, 7:24 
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Iscritto il: lunedì 22 maggio 2006, 9:08
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Ma è proprio con il sistema dell'intreccio che devo saldare molto, altrimenti i fili si sfilano. Alternativa sarebbe incollare il tutto, ma allora diventa ancora più lunga la storia. Il mio vecchio sistema era di prendere una decina di fili del telefono e far uscire un ramo qua e là, ma ci voleva un sacco di tempo per fare una bella struttura. Con questo sistema non devi guardare molto, son tutti uguali !
Cercherò di fare alberi simili, per i modelli singoli in bella vista. Allora non mi fa niente "perdere più tempo".

ciao Maurizio


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MessaggioInviato: giovedì 30 agosto 2007, 19:32 
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Nome: Fabrizio Ferretti
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Forse non ci siamo capiti bene, ti mando una foto di un albero in costruzione.
Ciao, Fabrizio.


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MessaggioInviato: venerdì 31 agosto 2007, 7:04 
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Ti ho capito bene, il tuo, è il sistema per fare alberi belli. Dovresti guardare quanto tempo impieghi per fare un albero da 20 cm (ne ho costruiti anche fino a 30 cm), sicuramente non sono 5-6 minuti, calcolando anche il tempo per spellare i fili. Mio padre riesce a farmi ca. 20 basi in un ora. Qui il problema era il tempo ! Come fare 300 alberi in 3 settimane.
Sicuramente farò anch'io alberi più belli, per posti dove rendono. Per la Centovallina devo anche costruire pini (non so il nome preciso). Ma per questi ho più tempo a disposizione. Senza alberi l'esposizione non sarebbe stata così bella !

ciao Maurizio


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MessaggioInviato: venerdì 31 agosto 2007, 8:54 
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Iscritto il: lunedì 16 gennaio 2006, 10:40
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MaurizioPolier ha scritto:
Mio padre riesce a farmi ca. 20 basi in un ora.


Tiene anche il tempo con un tamburo :) :) :) :) :) :) :) :) :) ?

Bellissimo risultato!

P.S.

La Micra Mk2 (la prima reclamizzata, almeno in Italia), una volta ribaltati i sedili posteriori, diventa un furgoncino... Peccato che non abbiano mantenuto la cosa nella Mk3 (produzione attuale)...


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MessaggioInviato: venerdì 31 agosto 2007, 9:07 
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saint ha scritto:
La Micra Mk2 (la prima reclamizzata, almeno in Italia), una volta ribaltati i sedili posteriori, diventa un furgoncino... Peccato che non abbiano mantenuto la cosa nella Mk3 (produzione attuale)...


Non me ne intendo, ma penso che la mia sia quella citata, infatti, abbassando i sedili ci stanno 3 moduli diritti 40 x 80 cm oppure uno da 90° (80 x 80cm) ed uno diritto (40 x 80 cm). Sul sedile accanto al conducente posso portare le cassette con il materiale rotabile, ecc.
Per piccoli trasporti, la mia micra è ideale !

ciao Maurizio


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MessaggioInviato: venerdì 31 agosto 2007, 16:42 
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Nome: Fabrizio Ferretti
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Per Maurizio: Beh, diciamo che per farli impiego, tra intreccio, stagnatura, verniciatura e chioma circa 25 minuti ad albero, e non sono più belli dei tuoi.
Ciao.
P.S. Hai ricevuto le foto?
Fabrizio.


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