centu ha scritto:
grazie snajper per la succulenta spiegazione.
con le sigle dei complessi tenterò di fare altre ricerche pure io.
Prego, buone ricerche anche a te.
Però, pur con tutte le soggezioni che si vuole... questi treni erano meno soggetti a deragliamenti catastrofici, se saltava fuori un carrello, gli altri tenevano comunque il treno dritto. Per questo il TGV è articolato allo stesso modo.
Il TALGO è un concetto un po' diverso...
centu ha scritto:
qui è in polacco..se qualcuno può farsi aiutare a tradurre...
http://pl.wikipedia.org/wiki/Bhpil convoglio a 2 elementi marchiato già DB AG tra "le ali" l'ho visto in foto quindi esiste.
ma no nricordo dove ho visto la foto uf
Questa qui (da quella pagina)

Mi fa venire un pensierino perverso, perchè è a 2 soli elementi* ma ha le teste piatte come i convogli più moderni ma (per le DR) con più elementi. Due riesco a maneggiarli senza essere un "folpo" e le teste piane sono ovviamente più facilmente realizzabili.
Se usi Google Chrome, dovrebbe permetterti anche l'opzione di tradurre la pagina "in tempo reale" cliccando col tasto destro. Se configurata, appare l'opzione "
traduci questa pagina" o "
traduci in italiano". Sempre che il polacco rientri nel repertorio del traduttore di Google...
Di solito la traduzione (da qualunque lingua in qualunque altra) fa schifo, ma il senso lo si capisce ugualmente... 
EDIT: verificato. Fa schifo ma funziona e si capisce.*forse era un esempio di "arte di arrangiarsi": elementi intermedi guasti o danneggiati? Li tiri via, basta che resti un carrello intermedio e al limite le casse estreme. Questo permetterebbe con un po' di immaginazione di avere anche complessi di 3 elementi (in TT ne era prodotto uno DR, con la cassa "normalmente in più" come opzione, perchè in effetti per un certo tempo aveva circolato con una in meno causa un guasto o un incidente).