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 Oggetto del messaggio: Re: 640 Oskar
MessaggioInviato: venerdì 29 luglio 2011, 16:01 
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Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 17:35
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Caspita che 'gnurant!ha le ruote più grandi???ma pensa tu,non me ne ero mai accorto!! :mrgreen:


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 Oggetto del messaggio: Re: 640 Oskar
MessaggioInviato: venerdì 29 luglio 2011, 18:21 
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Iscritto il: venerdì 15 dicembre 2006, 10:02
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paolo.bartolozzi740 ha scritto:
lbombol ha scritto:
bellissima.funzionamento perfetto..non capisco la motivazione di un micromotore,ma anche la 019 non ha al vero i calzini bianchi?


Con quel diametro di caldaia, incluso lo spessore, quale motore avresti montato?

paolo.

p.s. niente calzini neanche per la 640.019 -ringraziando il cielo-


La 740 hr ha un motore più grande sicuramente in lunghezza.


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 Oggetto del messaggio: Re: 640 Oskar
MessaggioInviato: venerdì 29 luglio 2011, 18:23 
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Nome: Fabrizio Ferretti
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lbombol ha scritto:

La 740 hr ha un motore più grande sicuramente in lunghezza.

Allora? Ma le prestazioni si misurano in lunghezza? Scusa mica è un pene!
A volte non vi capisco proprio....... :roll:
Fabrizio.


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 Oggetto del messaggio: Re: 640 Oskar
MessaggioInviato: venerdì 29 luglio 2011, 18:38 
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Gli antichi dicevano: duro che duri. Quindi anche in quel caso la lunghezza c'entra poco... :lol:

Nel caso della 640 ci si augura che sia potente quanto basta per le esigenze di trazione di quella macchina e che non sia bisognevole di manutenzioni e sostituzioni nel tempo... insomma che duri! :lol:

cat
m


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 Oggetto del messaggio: Re: 640 Oskar
MessaggioInviato: venerdì 29 luglio 2011, 18:38 
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Iscritto il: venerdì 15 dicembre 2006, 10:02
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Località: Weißenfels (Tarvisio)
Torrino ha scritto:
lbombol ha scritto:

La 740 hr ha un motore più grande sicuramente in lunghezza.

Allora? Ma le prestazioni si misurano in lunghezza? Scusa mica è un pene!
A volte non vi capisco proprio....... :roll:
Fabrizio.

immaginavo ad una risposta del genere, non è una critica era solo una domanda,la macchina è spettacolare,forse un motore più grande avrebbe una erogazione più omogenea e meno sensibile al basso voltaggio


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 Oggetto del messaggio: Re: 640 Oskar
MessaggioInviato: venerdì 29 luglio 2011, 20:07 
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Nome: Fabrizio Ferretti
Iscritto il: sabato 14 gennaio 2006, 16:31
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Località: Fabriano
lbombol ha scritto:
immaginavo ad una risposta del genere, non è una critica era solo una domanda,la macchina è spettacolare,forse un motore più grande avrebbe una erogazione più omogenea e meno sensibile al basso voltaggio

Anche questo è opinabile: come fai a stabilire le caratteristiche di fluidità, potenza, erogazione, dalle dimensioni???
Preindi un tester e controlla valori hommici, assorbimento, etc....
Ancora non capisco...... :roll:
Fabrizio.


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 Oggetto del messaggio: Re: 640 Oskar
MessaggioInviato: sabato 30 luglio 2011, 8:26 
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Nome: Paolo Bartolozzi
Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 15:34
Messaggi: 3397
Località: Dicomano (FI)
Se chi chiede il motore più lungo avesse smontato la caldaia, si sarebbe reso conto che alla fine della sede in cui è alloggiato il motore inizia la caldaia "piena" , questa porzione di caldaia non forata all'interno, si è resa necessaria per far si che il modello avesse una massa adeguata al funzionamento sui binari, aggiungo che nel caso di scelta di un motore allungato, per motivi estetici si sarebbe dovuto adottare un motore più lungo della distanza che c'è tra il coprigiunto della caldaia a ridosso del quale viene mascherata la linea di giunzione della sella del motore e quello successivo, allungamento che avrebbe praticamente azzerato la massa derivante dal tratto di caldaia piena, con conseguente devastante scadimento delle prestazioni dinamiche del modello....... modello che durante varie prove si è tirato appresso senza difficoltà fino a 15 centoporte di Roco, carrozze notoriamente dotate di scarsa scorrevolezza sui binari a causa degli attriti derivati dalle lamelle prendi corrente applicate sui carrelli........... prestazioni a cui hanno assistito vari appassionati, tra cui un paio di iscritti in questo forum.
Se qualche appassionato ha il modello smontato, provi ad allentare le viti dei due cavallotti che vincolano il motore al castelletto della trasmissione, sollevando leggermente il motore per svincolare la vite senza fine dall'ingranaggio sottostante e provando a spingere il modello in folle avrà la sensazione che il rodiggio è stato montato su cuscinetti, da quanto risulterà fluido il movimento delle ruote/biellismo.
Con una meccanica così scorrevole -lodi al bravissimo progettista- si potrebbe motorizzare il modello anche con un motorino piccolo come una "caccola", tipo quelli usati sui cellulari per la vibrazione..........

paolo.


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 Oggetto del messaggio: Re: 640 Oskar
MessaggioInviato: sabato 30 luglio 2011, 8:59 
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Iscritto il: venerdì 15 dicembre 2006, 10:02
Messaggi: 350
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paolo.bartolozzi740 ha scritto:
Se chi chiede il motore più lungo avesse smontato la caldaia, si sarebbe reso conto che alla fine della sede in cui è alloggiato il motore inizia la caldaia "piena" , questa porzione di caldaia non forata all'interno, si è resa necessaria per far si che il modello avesse una massa adeguata al funzionamento sui binari, aggiungo che nel caso di scelta di un motore allungato, per motivi estetici si sarebbe dovuto adottare un motore più lungo della distanza che c'è tra il coprigiunto della caldaia a ridosso del quale viene mascherata la linea di giunzione della sella del motore e quello successivo, allungamento che avrebbe praticamente azzerato la massa derivante dal tratto di caldaia piena, con conseguente devastante scadimento delle prestazioni dinamiche del modello....... modello che durante varie prove si è tirato appresso senza difficoltà fino a 15 centoporte di Roco, carrozze notoriamente dotate di scarsa scorrevolezza sui binari a causa degli attriti derivati dalle lamelle prendi corrente applicate sui carrelli........... prestazioni a cui hanno assistito vari appassionati, tra cui un paio di iscritti in questo forum.
Se qualche appassionato ha il modello smontato, provi ad allentare le viti dei due cavallotti che vincolano il motore al castelletto della trasmissione, sollevando leggermente il motore per svincolare la vite senza fine dall'ingranaggio sottostante e provando a spingere il modello in folle avrà la sensazione che il rodiggio è stato montato su cuscinetti, da quanto risulterà fluido il movimento delle ruote/biellismo.
Con una meccanica così scorrevole -lodi al bravissimo progettista- si potrebbe motorizzare il modello anche con un motorino piccolo come una "caccola", tipo quelli usati sui cellulari per la vibrazione..........

paolo.

capito tutto:)


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 Oggetto del messaggio: Re: 640 Oskar
MessaggioInviato: sabato 30 luglio 2011, 14:30 
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Iscritto il: martedì 11 gennaio 2011, 0:09
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Montato il sound,semplice e veloce..... Per chi vuole cambiare i valori.... le cv del decoder 4.0 sono quasi tutte cambiate... Anche nei valori.... Quindi le indicazioni del 3.5 non vanno bene...


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 Oggetto del messaggio: Re: 640 Oskar
MessaggioInviato: sabato 30 luglio 2011, 14:54 
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Iscritto il: sabato 10 gennaio 2009, 18:32
Messaggi: 60
Salve a tutti
Ho digitalizzato il modello con il decoder sonoro di PORTIGLIATTI ed è a dir poco fantastica.
Bravo PORTIGLIATTI, come sempre :D :D :D


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 Oggetto del messaggio: Re: 640 Oskar
MessaggioInviato: martedì 2 agosto 2011, 22:03 
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Iscritto il: martedì 24 gennaio 2006, 23:12
Messaggi: 897
Località: Sanremo
Di questa 640 a me è piaciuto molto anche il tender,veramente ben fatto,con pareti laterali fini,ma allo stesso tempo robuste ed adatte ad essere maneggiate senza patemi d'animo,con chiodature,mancorrenterie,supporti reggitabella ben realizzati e riportati.
Purtroppo al momento la concorrenza non ha saputo fare meglio su questo importante "compagno di viaggio" delle nostre locomotive a vapore,spero possa essere di esempio per le eventuali riproduzioni future di vaporiere anche degli altri produttori altrimenti il confronto sarà sempre stridente.


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 Oggetto del messaggio: Re: 640 Oskar
MessaggioInviato: mercoledì 3 agosto 2011, 9:15 
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Iscritto il: lunedì 16 gennaio 2006, 10:25
Messaggi: 574
Località: Roma
Ci vorrebbe un tender a carrelli da 22 mq. della medesima qualità anche per sostituire a quell'oscenità che sta dietro alla 740 e derivate. Sarebbe interessante anche perchè si potrebbero riprodurre i carri cisterna ausiliari (Tipo Mtz) derivati appunto da alcuni di questi tender.
Saluti.


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 Oggetto del messaggio: Re: 640 Oskar
MessaggioInviato: mercoledì 3 agosto 2011, 18:21 
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Iscritto il: mercoledì 21 novembre 2007, 21:03
Messaggi: 1297
Località: Castell'Arquato (PC)
Anche rinunciando all'apertura della camera a fumo il disposidivo fumogeno non ci sta proprio? in nessun modo e nessun modello di Seuthe? :( :( :(


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 Oggetto del messaggio: Re: 640 Oskar
MessaggioInviato: giovedì 4 agosto 2011, 9:59 
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Iscritto il: mercoledì 8 febbraio 2006, 19:23
Messaggi: 1512
Località: Firenze
Ciao, ho da poco acquistato la 019 con fanali elettrici, ed ho potuto constatare anche io che, come detto da molti di voi, siamo in presenza di un modello di un altro pianeta.... :)

Ho un amico del mio gruppo che ha preso la 121 con i fanaloni illuminati, e secondo lui l'intensità luminosa dei led dei fanali è eccessiva: premetto che non l'ho ancora vista in azione, ma... voi che ne pensate?

saluti

Max


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 Oggetto del messaggio: Re: 640 Oskar
MessaggioInviato: giovedì 4 agosto 2011, 21:30 
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Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 11:48
Messaggi: 1283
Località: TO
EJ ha scritto:
Anche rinunciando all'apertura della camera a fumo il disposidivo fumogeno non ci sta proprio? in nessun modo e nessun modello di Seuthe? :( :( :(

Bè, se sei disposto a fresare l'interno della camera a fumo, dovresti riuscirci utilizzando i modelli Seuthe più corti. Poi tocca fare correre i fili di alimentazione fino alla scheda.....


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