Non conviene togliere le eccedenze di stagno con la LIMA altrimenti, se ne va sì lo stagno ma resteranno le rigature dei denti della lima e si rischia anche di rovinare qualche spigolo del lamierino!!
Se posso permettermi vi darò un consiglio su come eliminare efficacemente le tracce di stagno sul lamierino d'ottone..
-tracce evidenti: usare la treccia di rame per destagnatura (vedi foto, qualcuno spero la conoscerà, a LM la feci conoscere io) meglio con sopra un pò di flussante (in pasta o liquido va bene ugualmente), il flussante favorisce la fusione dello stagno e accresce la "capillarità" della trecciola di rame, ossia la sua capacità di assorbire lo stagno fuso. Si procede scaldando la treccia di rame con la punta del saldatore, l'estremità della treccia va allargata leggermente e posata esattamente sopra la parte dov'è lo stagno da asportare, sarebbe anche meglio muovere la trecciola avanti e indietro per favorire l'assorbimento dello stagno. Come per incanto essa assorbirà interamente (o quasi) lo stagno in eccesso, se sul lamierino ne resta una piccola quantità, si potrà eliminare mediante il metodo qui sotto descritto..
-tracce minime: udite udite.. una pezzuola di cotone bianco (non colorato) tipo strofinaccio o canovaccio da cucina che dir si voglia, si scalda bene la parte dove c'è lo stagno da asportare (magari sempre aiutandosi con un pizzico di flussante) e poi si "spugna" letteralmente via lo stagno con la pezzuola ripiegata su se stessa per darle un pò di consistenza! Operazione da eseguire da una a più volte (rinnovare ogni volta la pezzuola) finche la superficie sarà perfettamente pulita e liscia.
-A questo punto e solo a questo punto, per rifinire perfettamente (solo per i perfezionisti) si potrà passare una carta abrasiva (grana da 1500 a 2000 secondo necessità) a umido mi raccomando!! ossia, mentre si gratta con la carta abrasiva, bagnare frequentemente la parte con acqua o alcool a scelta e muovendo sempre la carta abrasiva con un lento moto rotatorio.
et voilà stagno levato e superfici lisce!

Giancarlo