bigboy60 ha scritto:
Salve ragazzi,
scusate, ma bisognera' che prima o poi decidiamo cosa e' che vogliamo.
Facciamo la vivisezione a qualsiasi modello appena uscito, contiamo i rivetti, ci arrabattiamo a capire se questa o quella curvatura e' corretta o meno, disquisiamo all' infinito sulla correttezza o meno del castano o dell' ardesia e poi ci lagnamo che i prezzi sono troppo alti.
E' il mercato, ossia noi appassionati, che abbiamo spinto all' inverosimile la richiesta del dettaglio, fino ad arrivare a modelli esasperati nel dettaglio e fragilissimi, nonche' ... costosissimi.
Personalmente ritengo che un giusto compromesso tra dettaglio e robustezza esista gia' sul mercato: e' la scelta di Fleischmann e di Marklin / Trix.
Dal punto di vista prezzi, poi, mi pare che sia i Fleischmann, che i Marklin / Trix non siano così elevati rispetto a quelli di altre marche come un tempo. Per lo meno se rapportati alla qualita'.
Quei modelli, pero', nascono per un mercato ampio e maturo come quello tedesco, che vuole modelli belli sì, ma che, nel contempo, funzionano bene sul plastico senza perdere pezzi.
I nostri modelli, invece, nascono per un mercato di scatolari e vetrinisti che vogliono modelli bellissimi da vedere, ma che, forse, non toccheranno mai un binario.
E i produttori questo lo sanno benissimo...
Saluti
Stefano.
Sante parole!
Aggiungo che ormai le case se propongono un mezzo lo fanno sapendo già quanti ne venderanno.
Acme sa che in Italia ci son 2000 persone (x esempio) che comprano a prescindere dal costo. Ci scommetto che i modelli saranno max 2500!
Il sottoscritto che compra il modello solo se veramente fatto con il cervello (non ho detto con tutti i chiodi) non viene considerato dalle ditte!
I capi delle ditte sono persone a cui dei treni non frega nulla, producessero frullatori per loro è lo stesso! Roco & C è stata comprata da una finanziaria, non da un appassionato.