Dario , non c'è nessun segreto.
Le più belle vaporiere fatte , quelle di Brawa, sono fatte in Cina da anni, e siccome in Cina i produttori non sono molti , se voglio la stessa qualità , mi rivolgo a chi di dovere.
Non c'è nulla di carbonaro ; qui si vuole solo non capire che il mondo è cambiato e dobbiamo avere l'umiltà di riconoscere che c'è chi lavora meglio rispetto a nascondersi dietro a nomi famosi e a blasoni che non hanno più ragione di essere.
Chi si è modificato la Trix giustamente la tiene , può dire con orgoglio l'ho fatta io , ma chi dovesse scegliere, la trix non modificata e italianizzata per le riprese cinematografiche, può darla ai nipoti o venderla a qualcuno dei TANTISSIMI sprovveduti che non leggono riviste , frequentano club e leggono forum...
Saòluti

Dimenticavo che qui tutti sapete tutto e non mi piace fare la figura dello sprovveduto mi ritiro dalla discussione,grazie.

ps:.... anzi visto quanto, sopra se qualcuno mi illumina su questi misteriosi e sconosciuti posti e costruttori cinesi,forse ci si comincia a capire qualcosa....[/quote]

Dario, scusa, ma i nomi e le vicissitudini dei produttori cinesi, sono di pubblico dominio da anni. Uno su tutti, Kader, dopo vengono tutti gli altri, ovvero quelli non ancora assorbiti da Kader.
Questi produttori ormai producono lo stesso modello per diversi marchi, per fortuna ancora ognuno con il suo progetto.
Ora c'è anche l'India dove si stanno rivolgendo Hornby e qualcun'altro.
Anche Lima e Mehano a loro tempo facevano da terzisti a ben più blasonati marchi. Marchi anche loro caduti in disgrazia a cavallo dei due secoli.

Devo rispondere???ok,allora:1) i nomi,i siti(ammesso che uno conosca la Cina meglio di Roma o Venezia)io non li conosco e vedo che quando si chiede anche agli addetti ai lavori ti rispondono in modo vago,seccato,a volte scorbutico,sembrano quelle domande che alcuni giornalisti fanno ai politici,inseguendoli ai parcheggi o sulla piazza di Montecitorio, su cose che riguardano i loro guadagni ed i loro benefici(alle nostre spalle);2) che noi eravamo i terzisti degli altri lo so;ho citato pochi gg.fa il caso, nel settore del cinema a passoridotto,della SILMA di Torino,ma conosco benissimo anche altre situazioni relative a questo nostro settore;3)ancora:la frase che riguardava Brawa ed Oskar,forse non l'ho saputa rendere bene,visto che non sono un esperto come voi:la persona che l'ha pronunciata ricordo bene che disse di voler far capire che a sua impressione,perfino il modo di lavorare e verniciare i modelli sardi fossse simile se non pressocchè identico a quelli della Brawa.Vi preciso- prima che facciate la solita trita e ritrita battuta del "cuggino del fratello" etc etc che si trattava non di un appassionato qualsiasi,nè di un negoziante ma di un importatore, da anni in questo campo.
Se queste cose fossero note a tutti non ci sarebbe bisogno dei forum di qualunque tipo,tutto qui:credo che ogni tanto sia bene scendere dal pulpito anche se si è sicuri di quello che si dice e di non sparare a zero su chi invece non conosce alcune cose, prima di etichettarlo per un sempliciotto...ed adesso vado a lavorare alla mia stazione FCL di Civita che è sicuramente più rilassante.

Sei tu che non capisci che il mondo è cambiato per te ma non per altri, soprattutto delle generazioni più vecchie che sono quelle che ancora tengono in vita quest'hobby e sparite le quali sarà la fine perchè il ricambio generazionale non è sufficiente a sostenerlo.
Io riporto quello che vedo con i miei occhi e se fosse vero quello che tu pensi avrei dovuto vedere in Germania il successo delle nuove generazioni di produttori e non l'ho visto per niente. Mi aspettavo che almeno LS models fosse presente in maniera più significativa, visto che di cose tedesche ne ha fatte, ed invece non era così.
Brawa è più presente ma non in maniera tale da spodestare i marchi storici.
Le riviste faranno eccellenti recenzioni, non lo metto in dubbio, e la P8 Oskar conquisterà, come merita, la sua nicchia di successo, ma se Marklin si può ancora permettere di tirare fuori un coccodrillo in una livrea mai esistita vuol dire che il mondo non è poi così cambiato come tu credi...... almeno lì, in Francia non lo so perchè non ci sono stato.

Sulle recensioni c'è poco da fidarsi....ricordo che la mia rivista "preferita"di audio 35 anni fa aveva una così smaccata e disinvolta preferenza per una certa marca di amplificatori che sembrava il giornale aziendale e non una testata indipendente,come sbandierava!!ricordo che su un ottimo apparato semi-professionale scrisse che comunque aveva un certo difetto che a molti dei miei amici appassionati ed esperti(fra questi un capotecnico Rai!),sembrò un qualcosa di assolutamente ridicolo non potendo avere nulla da eccepire per il resto....!

Dario, non devi prendertela se ancora non hai messo a fuoco completamente l'immagine, è normale, a volte il 2+3 non è così immediato.
D'altra parte, bisogna mettere assieme sia le righe dei forum, sia le righe delle riviste, quelle dei negozianti meglio prenderle con le pinze, sono di parte, e la parte cambia ad ogni chiusura del cassetto della cassa (diversamente farebbero un altro mestiere).
A giustificazione, ammetto che sui forum può essere dispersivo individuare la vera notizia, e le riviste escono una volta al mese. Però a vantaggio dei forum c'è la quasi immediatezza delle informazioni. Magari succede che chi scrive, usa uno pseudonimo, e solo chi lo conosce prende in considerazione le sue affermazioni; purtroppo capita che spesso le verità vadano in senso contrario ai nostri desideri, e allora non ci si crede, e la si bolla come informazione depistante e provocatoria.
Giusto per, ci siamo lamentati che alcuni modelli di diversi produttori sono usciti molto in ritardo e altri ancora no, succede che dovevano essere prodotti dalla Sanda Kan, che è saltata, ora è della Kader, ma gli stampi e i progetti non è stato possibile recuperarli, quindi c'è tutto il lavoro da rifare, e ci vuole del tempo. Notizia di pubblico dominio, anche su questo forum.
Anche Lima e Rivarossi, con relativi connessi, potevano rimanere italiane, però Hornby, di fatto, si è presentata alle prima udienza utile con l'assegno in mano per quanto richiesto dal tribunale fallimentare. E così è nata Vitrains (e questa storia si che e vera passione, e non solo per i trenini). Notizie passate +/- su tutti i media, anche in video e interviste.

Caro Miura...
siamo nell'era dei forum , dei blog , dell'informazione immediata e del filo diretto con i produttori che ci leggono.
Se il tuo metro di giudizio modellistico è tale e letterale , ossia colleghi la qualità delle riproduzioni in base ai metri quadri di stand nelle fiere, allora siamo a posto hai chiarito a tutti la tua posizione.
Se Marklin fà un coccodrillo a pois e lo vende è prorpio grazie alla tua generazione che ha inculcato il collezionismo , che gira le borse con i mancolista con i codici delle scatole e il Koll's convinto di INVESTIRE il proprio denaro e possibilmente specularci sopra.
Vado alle fiere per vedere i modellisti e gli amici , l'ultima novità non interessa più a nessuno , me la vedo sui forum , con le osservazioni spesso pertinenti di chi sà ...perchè devo sgomitare davanti ad una vetrina per dire "l'ho visto"?
Infatti , gli stand dimnuiscono di volume e , addirittura , scompaiono....
E' il mondo che cambia , bellezza e tu non puoi farci neinet...a meno che non rimani attaccato al tuo coccodrillo a pois...
saluti

Appunto è il mondo che cambia mio caro, quando l'ultimo stand sarà sparito, ti potrai guardare intorno e sarai tu con altri 4-5 modellisti, in grado di farseli da soli, a poter ancora parlare di TRENINI.

le recensioni che vorrei vedere sempre per ogni modello http://www.railad.at/blog/wp-content/up ... RailAd.pdf

poi ognuno decide come vuole

vista in prenotazione a 310

Dove? a quel prezzo?
Claudio

Io possiedo sia la Fleischmann che la Trix, devo dire che la caldaia con i duomi corretti è quella della Trix art. 42334, con duomo davanti e sabbiera dietro mentre la Fleischmann art. 4167 ha la sabbiera sul davanti e molto spostata rispetto al fumaiolo, il confronto l'ho fatto con la foto del modello Oskar, poi logicamente nessuna delle due è corretta nel resto, addirittura il carrello anteriore della Trix ha le ruote con 9 raggi invece di 10 raggi, le ruote del tender della Fleischmann con 12 raggi e quella Trix 10. Quale più corretta? Sulla Trix ho messo i fanali a petrolio della Oskar, gli originali si sfilano perché sono ad incastro mentre sulla Fleischmann per metterli bisogna tagliarli eventualmente, un'operazione dolorosa ma necessaria per avere almeno il pancone corretto.
Claudio

Novità!! Sul solito sito tosco... la P8 SAREBBE in consegna dal 15 febbraio in poi!ora se la data di consegna è come sempre un ipotesi rosea e fosse confermata, uscirebbe prima questa loco e poi le Emmine nonchè quant'altro annunciato da tempo sia dalla ditta sassarese che da altre!!

Ciao Zampa, ora lo sono. Spero in commenti obbiettivi.

buonasera a tutti

ma tra le versioni estere vedo quella belga, francese e Alsazia Lorena (mi par di capire sotto amministrazione sncf cioè prima che tornasse tedesca).
Ma la versione DB Drg (quella che dovrebbe fare piu'numeri in teoria) è stata annunciata, mi è scappata?

Armando