Penso che ci proverò appena l'avrò tra le mani ....

Salve,
ho acquistato la 640 Os.Kar, un gran bel modello, bellissimo e fatt bene, unica cosa che ho riscontrato, gli assi del tender non hanno una bella scorrevolezza, cioè non girano bene e a volte si bloccano, facendo anche un rumorino fastidioso, a qualcuno è successo qualcosa di simile? quali sono le soluzioni per ovviare a questo inconveniente che secondo me non è innsormontabile?

Attendo da voi dei suggerimenti,
grazie

ce un topic di 24/25 pagine con tutte le risposte che cerchi

viewtopic.php?f=21&t=49037

ho chiesto una cosa ben precisa , basta una semplice risposta invece che dire cercalo in 25 pagine

Ciao Etr, purtroppo non sono in grado di fornirti lumi su ciò che cerchi.
Forse potrebbe fruttare più risposte se il titolo fosse meno generico... che so, anteponendovi la parola "tender"; ti confesso che anch'io avevo inizialmente pensato ad un filetto "doppione".

A naso mi verrebbe da pensare a delle lamelle prendicorrente troppo "dure", ma non avendo il modello è un'arrampicata sugli specchi...

Alpinisti saluti,
Andrea Chiapponi

Premesso che l'argomento è stato trattato abbondantemente, ho avuto lo stesso problema anch'io.
Ho rimosso tutti e tre (3) gli assi del tender e riposizionato il tutto avendo cura di verificare che le lamelle della presa corrente fossero tutte nella loro posizione corretta (all'interno).
Evidentemente il cinesino di turno non aveva molta voglia di lavorare bene oppure ha avuto un "calo di vista" o di "paga"
Tutto quì.

saluti,

Alessandro

domanda:

desidero sapere se la sfasatura,
del biellismo e relativi contrappesi,
è stata rispettata
tra i due lati del modellino.

Daniele Pecchioni

non conosco i dati della Macchina FS
e mi sfugge il particolare se è stato enunciato nella recensione del modello Os.Kar.
grazie.....
sono in attesa della "625 fanali elettrici",
che dovrebbe avere le stesse caratteristiche al riguardo.
alla 640, money-money, penseremo poi.

E' circa tre settimane che ho la 640 019 e condivido i giudizi di tutti sulla grandissima qualità del modello. Non sono un "contachiodi" nè penso di essere un perfezionista e neppure di avere le mani di un orso ma, niente di irreparabile, ho già attacato alcuni pezzi, con minuscole gocce di collante cianocrilato (non il solito attack ma un ottimo collante a media densità), che probabilmente non erano ben attaccate dal "cinesino". Niente di irreparabile ma un leggero senso di fastidio per alcune piccole pecche superficiali di una locomotiva che rimane, comunque, un piccolo capolavoro del modellismo industriale e che sicuramente sarà il punto di svolta (come la 626 MdF) del salto di qualità dei nostri modelli.
Cordialmente. Fabrizio

sfasamento biellismo.

mi aggancio con questo scritto ad una domanda che avevo posto alcuni giorni fà.

non disponendo del modello ,
e volendo sapere la disposizione delle bielle lato destro-sinistro,
cioè quel moto "alternativo circolare" che accompagna la successione degli stantuffi-

mi sono arrangiato osservando le foto dei vari siti:
noto che dovrebbero ritrarre il modello dai due lati nel nello stesso momento,
senza che sia intervenuto movimento tra la posa-foto sinistra e la posa-foto destra.

ebbene, mi sembra, che il biellismo di destra è in anticipo rispetto a quello di sinistra di un quarto di giro, cioè 90 gradi.

mi piacerebbe sapere la situazione della macchina FS.

interessante è stato consultare e leggere
"Locomotive a vapore" di G:Cornolò
e "Walschaerts" su Google / Wikipedia

Daniele Pecchioni

Le ruote di destra hanno i perni del biellismo anticipati di 90°.
Si tratta del normale sfasamento (presente anche nei motori diesel e a scoppio) realizzato per non avere punti morti all'avvio.
Tenete presente che , a differenza degli altri motori sopraccitati, il motore a vapore è a doppio effetto cioè agisce in entrambe le alternanze di moto.
Per quanto mi risulta tutte le loco italiane hanno motori a 2 o 4 cilindri, quindi i 90° vanno sempre bene. Per le loco a 3 cilindri non so , le soluzioni potrebbero essere più di una.

OK, grazie
avevo capito così.
cultura tecnica e rispondenza modellistica.
mi compiaccio con il modello
Daniele Pecchioni

Non è solo "rispondenza modellistica"...

Visto che anche sulla maggior parte dei modellini le bielle accoppiante hanno il compito di trasmettere il moto dall'asse motore (che non per forza deve corrispondere all'asse motore "vero") alle sale accoppiate, necessariamente le ruote destre e sinistre devono essere sfasate tra loro...

Così era, naturalmente, anche sulle vecchie vaporiere Rivarossi

Ciao

Cedro

Cedro
infatti la rispondenza modellistica della quale chiedevo lumi, era della gradazione dello sfasamento, e la rispondenza era intesa in quel senso: 90 gradi.

anche i bambini quando imitano la lcomotiva a vapore alternano il movimento delle loro braccia....anche io tanti anni fa,
e quando "si fa il trenino" tra amici per l'euforia del capodanno.
Daniele

Per Fao45,
tutto vero quello che dici per i motori a 2 o 4 cilindri ove i perni di manovella sono sfasati di 90 gradi.
Per le locomotive a 3 cilindri la soluzione a me risulta essere una soltanto.. 120 gradi.
Il moto è molto più uniforme, gli sbuffi di vapore (6 ogni giro di ruota ) sembrano correre più del treno stesso... è tutta una altra musica.
Con il moto più unifrme si innescano meno i fenomeni di slittamento che dipendono dalla forza con cui i cilindri fanno girare le ruote, forza non costante nel motore a 2 o 4 cilindri , più uniforme nel motore a 6.
Poi lo slittare dipendeva dalle condizioni del binario, la manina del macchinista, il peso del treno da spuntare.. insomma.. slittavano anche a 3 cilindri.
Interessante è invece la distribuzione per le macchine a 3 cilindri.. qui ci sono più soluzioni....

Un video speciale per la 640 con decoder sonoro Zimo

http://www.youtube.com/watch?v=kn4i76dwvYU