Si, ma non é facile. Non credo che la maggioranza dei modellisti va in negozio con il calibro o conosce al menadito un veicolo reale e e la sua riduzione in scala. Tant'é che le magagne non scappano fuori un'ora dopo che si trova in commercio. Poi non parliamo di chi compra solo on line per necessità. Sarebbe corretto che verificato l'errore si ricorra alla soluzione senza tante peripezie, promesse, minacce, attacchi a chi porta in evidenza certi problemi ecc. ecc..

RF

Sembra difficile evidentemente. Altrimenti queste situazioni non si verificherebbero. Un'alternativa per contenere la foga degli acquisti compulsivi sarebbe mettere su ogni scatola: Il fermodellismo provoca dipendenza. Il fermodellismo uccide. Proprio come sui pacchetti di sigarette. Si ride per non piangere perché dare del maleducato a chi spende oltre 500€ e si ritrova un modello fallato senza sapere quale sarà il suo destino censurando anche i post dell'acquirente deluso è imbarazzante e illogico in un mondo normale.

Siamo alla follia totale.

Piccolo esempio di come le cose vanno gestite (altro settore ovviamente):

"Gentile consumatore,
la ringraziamo per la sua segnalazione.
L’errore di stampa delle due carte “HEROQUEST Jungles of Delthrak” era già stato identificato e siamo in grado di mandarle quelle corrette sia in formato pdf (in allegato) che cartaceo, tramite spedizione a nostre spese.
Le carte corrette le saranno recapitate nel più breve tempo possibile, all’indirizzo da lei indicato.
Siamo spiacenti per l’errore ma confidiamo di aver risolto al meglio il disguido, per assicurarvi sempre l’esperienza migliore possibile!"

Ebbene in poco tempo, ovvero circa due settimane, mi è arrivato il materiale a casa senza spese accessorie.

Concordo con Roberto Fainelli: non è sempre facile identificare al volo eventuali piccoli errori. Come faccio a ricordare se nel 19xx il modello xy aveva il finestrino oppure no? Non posso nemmeno entrare in negozio armato di "enciclopedia", calibro, proiettori di profili, etc..., aggiungendo poi che per motivi di distanza il materiale me lo devo far spedire.

D'altronde, ogni volte che comprate il prosciutto lo assaggiate prima di pagare? Io no (si scherza)

Non ci sono parole per commentare il comportamento di ACME, tutto sembra purché avere a che fare con una società che oper ain ambito internazionale.... E comunque certi atteggiamenti in 30 anni di fermodellismo.... solo in Italia!

Meditate gente...Meditate.....

Brenner

Chissà la bile di chi si diverte a criticare i miei interventi o a citarmi...
I fatti arrivano oltre la più fervida immaginazione...
Dett questo , non sò se un tale comportamento giovi , ma sono loro gli imprenditori.
saluti

Mah ... dispiace vedere quanta intelligenza sprecata ...

... da parte del costruttore che anzichè controbattere con la sua versione dei fatti chiede la censura
... e da parte della redazione del (o dei ... magari si replica anche da altre parti ) forum che preferisce sottostare alla richiesta anzichè sollecitare ed ospitare un chiarimento

... per un intervento che non tutela nessuno e produce solo cattiva immagine !!

I basilari del marketing e della customer satisfaction buttati alle ortiche.

Zampa, parole sagge!!

Per loro il problema non esiste.
ALe 601 andate a ruba alla grande..
Gli Arlecchini mi pare pure loro andati a ruba.
Riescono comunque a piazzare preso i rivenditori tutti i modelli, che poi li vendono nel breve / medio periodo, alcuni con sconti alla clientela per riprendere liquidità (vedasi i modelli del 652 scontati a meno di 200 euro presso un noto rivenditore toscano).
ACME incassa subito quello che ha pianificato e riparte con altri modelli, altre versioni.
Se non vi fosse questa tendenza compulsiva all'acquisto, forse le cose potrebbero andare diversamente, ma astutamente il coltello resta in mano a loro che, onore al merito, anticipano puntualmente i competitor nella produzione/riedizione dei modelli (vedi e645/656, e444, E626, Ale 601, Ale790/880 e altro...) adottando la politica della produzione in serie limitate se non limitatissime...
Io la vedo così. Non so voi.
Un saluto

È proprio quello che si dice e si ripete di continuo su tutti i post Acme. Finché le loro uscite vanno a ruba e incassano non sussiste alcun problema. E in caso di problemi con il modello per loro non ci sono problemi.

Se te lo devo dire in sincerità anche per me non esiste.
Evidentemente ritenute un buon modello.
è il negozio toscano a riprendere liquidità.
Qui mi sa che ti sei perso per strada...:
- e645/e656 erano in vendita in contemporanea a Roco e ad altri produttori attuali, finti morti e finti risorti; ed ancora lo saranno.
- e444 dopo Lima, quella vera, e HR sono stati gli unici a proporle. Se gli altri dormono...
- ALe601 vedi punto precedente e sogni d'oro.
- e626 sono arrivati dopo, per terzi, e i primi? ah già...
- Ale790/880 hanno fatto un modello effettivamente imbarazzante, ma si parla anche di un sacco di anni fa, e solo recentemente si è svegliata Os.kar, con un modello non proprio perfetto, ma diciamolo sottovoce, perchè è Os.kar, vero micetto?

Io la vedo cosà.

Un saluto

Premesso che Acme ha sbagliato 2 volte, la prima promettendo qualcosa che, al momento sembra irrealizzabile, la seconda chiedendo la rimozione dell'intervento, mi sembra che qui però in tanti abbiano la memoria corta.
Quanto tempo avete aspettato i telai del binato Breda Roco o i telai delle occhialute Hornby prima che partissero le (presunte) lettere degli avvocati?
Oppure vogliamo ricordare altre ditte che, per toni non così polemici (e per questioni che, con il tempo si sono dimostrate reali), hanno chiesto la cancellazione degli interventi con annessa diffida fatta recapitare in una, sempre antipatica, busta verde direttamente agli autori dei messaggi?
Per quanto c'è da meditare forse é il caso di iscrivere un folto gruppo di utenti ad un corso di gruppo di Yoga...

Condivido al 100%. Fesso chi compra, ma ancora piu' fesso chi ci crede alle parole di questi fanfaroni.
Il meccanismo usato per far fesse le persone e' chiaro, e con le Ale campioni di veloci lo hanno spiegato bene: faccio leva sulla paura che il patologico possa perdere un modello. Addirittura non dico nulla! Tra l'altro, il sottostante della patologia e' l'istinto alla speculazione (se il modello lo hanno in pochi, me lo posso rivendere ad alto prezzo, quiandi lo devo prendere al volo) che e' abilmente sfruttato ora con numeri risicati, ora con serie speciali, ora con la foto dell-unicorno oppure bla bla bla. Ed i fessi ci sono sempre. E siccome in italia "nisciuno e' fesso..."... vedete voi...

Mi spiace molto la posizione assunta dalla casa editrice/gestori del forum. Deprecabile ma esplicativa.

No caro Andrea, non dicevi SOLO quello, se avessi scritto SOLO quello nessuno avrebbe cancellato il tuo post!

Talvolta posso capire che alcune scelte della Redazione possono non piacerci ma spesso, credetemi, è perchè non abbiamo il quadro generale delle cose.

Chiudo poi dicendo che quando si pretende, e aggiungo giustamente, educazione dagli altri, allora bisogna essere noi i primi ad essere educati nei confronti degli altri soprattutto quando sono anche i 'padroni' di casa ...e in alcuni casi li si conosce pure personalmente!