Buongiorno a tutti.

sempre a riguardo del D341 'cantiere', vienr indicato come epoca V-VI.
Qualcuno che lo ho ha preso ha letto la data di revisione? Il modello non mi dispiace e vorrei prenderlo, è plausibile ambientarlo tra la fine degli anni 80 e il 1995?

Grazie.

Elvino

Una delle prime volte che ho visto questa nuova livrea con riga nera,risale a 5/6 anni fà,tra l'altro Armafer,agli inizi degli anni 90,ancora non possedeva locomotive di questo gruppo.

Grazie per la risposta.

Elvino

Nonostante le perplessità sulla mancanza della doppia tromba ho deciso di prenderla lo stesso: l'impressione generale è molto buona, verniciatura eccellente e nel complesso la resa è davvero buona, a me è piaciuta molto e fa la sua porca figura!

L'unica cosa che mi ha lasciato un po' perplesso è una tampografia che va proprio sulla guarnizione di un sportello laterale...

Ognuno vede le cose in maniera diversa .....
a te per esempio nessuna perplessità sulla verniciatura sopra interrotta. che secondo me è la più grave ,
Mentre la mancanza di una tromba è una tampogafia , che secondo me sono accettabili.
a te hanno perplesso.

Dario

Ciao a tutti , qualcuno ha acquistato la 2055 campagna antiinfortunistica ?
volevo sapere se avete avuto problemi nell'aprire la cassa per inserire i foglietti pubblicitari ecc. ecc.

Ricordo che qualcuno ne aveva parlato ma non trovo più la discussione

Grazie mille

Cit. da Piero: Avevo letto la soluzione proposta dal gruppo di “Pescara Centrale”. Ma non ho né la manualità (né l’età) per metterle in atto.

Quindi, per chi come me NON ha la manualità del gruppo pescarese (visto il video ed non è affatto semplice), come si può risolvere il problema dello eventuali svio in curva delle os-kar 2098....?

Grz

Ma tu sei sicuro che svierà sul tuo plastico?
G.

Stranamente non tutti i modelli evidenziano problematiche. Ho visto la 2097 viaggiare tranquillamente e la 2098 diversamente.....

Una soluzione potrebbe essere quella della posa in maniera impeccabile dell'armamento

Non credo che il plastico di Pescara abbia il binario posato male. Eppure è successo che sia uscito un modello che ha messo in discussione quello che fino a quel momento sembrava essere perfetto.
Per quanta cura ci si metta, potrà sempre arrivare un modello che ti mette in crisi. L'importante è trovare la cura per rimettere a posto le cose. Certo i modelli dovrebbero avere delle accortezze che permettano la circolazione anche su tracciati "non perfetti", d'altra parte non sempre il modellista che posa il binario è un ingegnere RFI... e gli spazi in cui si svolgono i nostri tracciati non sono infiniti, per cui a volte si è costretti a stringere un raccordo, una curva. Nel caso specifico del modello Oskar, effettivamente ci sono dei limiti causati dalla troppa precisione nella produzione delle parti che non lasciano il minimo gioco tra carrelli e cassa. I Pescaresi hanno dato una loro interpretazione per ovviare al difetto. Ma non è l'unico modo, bisogna studiare il caso e vedere se è possibile una soluzione più semplice.

Io ho acquistato la confezione 2098 (quella uscita per ultima) e, anche alzando la rotaia esterna di tre binari curvi R4 di Roco non sviava...

filmato, filmato, filmato

E cos'è? La pista da Bob di Cortina con le curve paraboliche?