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 Oggetto del messaggio: Re: CAMION FIAT
MessaggioInviato: giovedì 9 settembre 2010, 14:06 
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Per charlie12, ti consiglio caldamente di acquistare il cassonato perchè trasformandolo in trattore ti rimarrebbe il cassone (che a mio modesto giudizio é più bello del 682) e che potri usare per altre elaborazioni, devi solo metterci di tuo una ralla.
Per quanto riguarda i trattori zavorrati (vecchio tipo) vengono omologati come veicoli speciali per uso specifico, la zavorra non é asportabile con semplicità, tuttavia l'operazione di conversione si può sempre fare mettendoci una ralla ma devi portare il tutto a revisione alla mctc e fare il collaudo con variazione di destinazione d'uso, considera che oggi si trovano degli stralis trattore con 5 anni di vita ed 800.000km a 5.000 euro, quindi dubito che chi ancora ha un 682 zavorrato vada a fare tutto questo lavoro ritrovandosi, alla fine, sempre con un 682 con tutti i suoi pregi e difetti ma che, dopo oltre 40 anni credo siano di più questi ultimi che i primi.


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 Oggetto del messaggio: Re: CAMION FIAT
MessaggioInviato: giovedì 9 settembre 2010, 14:39 
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ale.636 ha scritto:
Nonomologati vedo che non 6 caduto nella provocazione del 639 :wink: , però più in là una lavoro simile con alcuni 697 o 639 vorrei vederlo (e poi me li venderai, speriamo)
tornando all'autoarticolato ho scelto i fusti perché giustificherebbero quel tipo di allestimento, ovvero il semirimorchio con assale sterzante ed il trattore tre assi servono ad innalzare portata e massa rimorchiabile, i fusti sarebbero l'ideale (200 kg cadauno al vero) o in alternativa la carne (anche qui le masse sono notevoli) ma bisognerebbe aprire almeno una porta sul fianco sinistro del semirimorchio e posizionare un frigorifero di vecchio tipo, mentre così com'é il trattore lo potrei (una volta colorato in verde) agganciare ad una cisterna (ricordi quella Gulf che portai ad Avezzano) considera che ne ho ancora tante di quelle lima.... :wink:


Ciao ale.636.
L'idea del trasporto carni mi piace.
Il vecchio frigorifero lo potresti realizzare con qualche pezzettino di plasticard, oppure partire da un frigo della Herpa (quelli più piccolini orizzontali, montati solitamente sul cassone anteriore). Per la porta laterale invece di operare un taglio applicherei una di quelle decals apposite, realizzate dalla TL tedesca.
Riproducono il perimetro della guarnizione in gomma nera e le maniglie.
All'epoca si usavano già le guarnizione in gomma nera esterne oppure si usavano quelle interne come nei frigoriferi di casa ?
Ciao, Marco


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 Oggetto del messaggio: Re: CAMION FIAT
MessaggioInviato: giovedì 9 settembre 2010, 14:53 
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E' proprio quello il dubbio, dalle foto si nota di più in tre quarti che di fianco, quindi presumo fossero interne, ho sbagliato fianco, é su quello destro che va la porta.
Sul libro macchina e rimorchio c'é la foto di un 682T2 sportelli controvento della Comune Arturo autotrasporti, si vede la suddetta porta laterale, niente generatore esterno ed il tetto, sempre del semirimorchio, apribile.
Vuoi scommettere che era isotemico come i carri fs, e cioé che il ghiaccio si inseriva dal tetto?Che ne pensi?La foto é di sicuro prima del 60 perché il trattore ha il segnale del rimorchio sul tetto.


Ultima modifica di ale.636 il giovedì 9 settembre 2010, 15:36, modificato 1 volta in totale.

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 Oggetto del messaggio: Re: CAMION FIAT
MessaggioInviato: giovedì 9 settembre 2010, 15:34 
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Per charlie12
http://www.flickr.com/photos/30797788@N ... otostream/


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 Oggetto del messaggio: Re: CAMION FIAT
MessaggioInviato: giovedì 9 settembre 2010, 19:04 
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ale.636 ha scritto:
E' proprio quello il dubbio, dalle foto si nota di più in tre quarti che di fianco, quindi presumo fossero interne, ho sbagliato fianco, é su quello destro che va la porta.
Sul libro macchina e rimorchio c'é la foto di un 682T2 sportelli controvento della Comune Arturo autotrasporti, si vede la suddetta porta laterale, niente generatore esterno ed il tetto, sempre del semirimorchio, apribile.
Vuoi scommettere che era isotemico come i carri fs, e cioé che il ghiaccio si inseriva dal tetto?Che ne pensi?La foto é di sicuro prima del 60 perché il trattore ha il segnale del rimorchio sul tetto.


Ciao ale.636.
Anche io pensavo a questo sistema di refrigerazione. Però a fine anni '50 inizio '60 l'uso del solo ghiaccio mi sembra un pò poco. Si comincia a sviluppare il trasporto su gomma anche sulle lunghe distanze e "grazie" alla II Guerra, l'industria, in tutti i suoi settori, ha conosciuto un notevole sviluppo tecnologico, convertito da "bellico" a "civile".
Cercando sul web ho estrapolato alcune notizie.
La Thermo King (Italia) entra nel circuito Thermo King nel 1974 ma già nel 1967 si occupava, come officina in proprio, dell'assistenza e montaggio di gruppi regrigeranti su camion.
Inoltre sempre sul web ho trovato alcune date ben precise:

1939 : Joseph Numero e Frederick Jones Thermo King, brevettano la prima unità di refrigerazione da trasporto, il modello "A".

1958 : Thermo King introduce i motori diesel nelle unità refrigerate, in sostituzione a quelli precedenti a gas.

Allego alcune foto con i seguenti riferimenti :
16 Novembre 1939, la prima unità di refrigerazione da trasporto della Thermo King, il modello "A" installata al telaio.

1940, unità di refrigerazione da trasporto della Thermo King, il modello "C" con installazione sulla parete anteriore del furgone isotermico.


Allegati:
thermo-king.jpg
thermo-king.jpg [ 49.68 KiB | Osservato 4913 volte ]
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 Oggetto del messaggio: Re: CAMION FIAT
MessaggioInviato: giovedì 9 settembre 2010, 20:55 
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Iscritto il: martedì 3 agosto 2010, 10:41
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ale.636 ha scritto:
Per charlie12, ti consiglio caldamente di acquistare il cassonato perchè trasformandolo in trattore ti rimarrebbe il cassone (che a mio modesto giudizio é più bello del 682) e che potri usare per altre elaborazioni, devi solo metterci di tuo una ralla.
Per quanto riguarda i trattori zavorrati (vecchio tipo) vengono omologati come veicoli speciali per uso specifico, la zavorra non é asportabile con semplicità, tuttavia l'operazione di conversione si può sempre fare mettendoci una ralla ma devi portare il tutto a revisione alla mctc e fare il collaudo con variazione di destinazione d'uso, considera che oggi si trovano degli stralis trattore con 5 anni di vita ed 800.000km a 5.000 euro, quindi dubito che chi ancora ha un 682 zavorrato vada a fare tutto questo lavoro ritrovandosi, alla fine, sempre con un 682 con tutti i suoi pregi e difetti ma che, dopo oltre 40 anni credo siano di più questi ultimi che i primi.


Si, a quanto pare i cassoni son di ottima fattura, ovviamente poi ci sarebbe da cambiare il passo e accorciare il telaio, quindi ancora resto indeciso... Altrimenti la faccio sporca e prendo direttamente lo zavorrato, se riesco a farmelo vendere senza carrello e carro FS e di un altro colore, e a un prezzo ragionevole!
Per i zavorrati vecchio tipo non avevo dubbi, anche perchè spesso la struttura incorpora anche gruppi ottici, targhe e quant'altro e quindi asportarla sarebbe ancor più problematico. Io mi riferivo di più a strutture tipo questa http://img140.imageshack.us/i/copiadimercedesbenzactrcj9.jpg/. Se il proprietario di questo actros ha bisogno occasionalmente di un trattore può togliere semplicemente la zavorra e attaccare il semi oppure no?


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 Oggetto del messaggio: Re: CAMION FIAT
MessaggioInviato: giovedì 9 settembre 2010, 20:59 
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Iscritto il: sabato 3 luglio 2010, 21:20
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Bene Marco, ciò in parte fuga molti dubbi, tuttavia ti faccio notare che le cose nate in America da noi sono arrivate più tardi non perché fossimo un popolo di deficenti, ma parché dopo la 2° guerra c'erano dei vincoli che imponevano alcune ristrettezze, l'esempio più attinente al nostro argomento é che i 6x4 non potevano essere costruiti in italia, ma dovevano essere americani (era uno dei tanti sistemi per rimborsarli, vedi le loc. costruite in america) nell'immediato dopoguerra circolavano molti Mack 6x4 infatti, questo fino agli anni 60, uno dei primi 6x4 made in italy fu l'esagamma lancia.
Non vorrei che un discorso simile accadesse per i frigo, consideriamo che le case italiane si "elettrodomesticarono" sul finire degli anni 50.
Ma c'é poi un'altro discorso di cui faccio solo un'accenno, non capisco perché innovazioni nate su alcuni camion non siano state applicate alle versioni successive, i 643, ad esempio, nacquero nel 64/65 con il cambio sincronizzato e riduttore a "bacchetta" mentre i 682 n3 e 4 uscivano ancora con il classico 4+4 manuale non sicronizzato, tutto ciò per dire, o meglio supporre, cheforse pur essendo già nate alcune tecnologie , probabilmente per vari motivi, tra cui economici, si continuava a costruire alla vecchia maniera e forse é steto così anche per i rimorchi frigorifero.
Rimanendo nella mia ignoranza sarebbe il caso di tagliare la testa al toro facendo questo ragionamento: io sto elaborando la versione T4 del 682 cioé l'ultima ovvero nata verso il 1967, e di sicuro all'epoca i frigo erano già diffusi, quindi un bell'impianto credo che al rivarossi non glielo leva nessuno :lol:
Alessandro


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 Oggetto del messaggio: Re: CAMION FIAT
MessaggioInviato: giovedì 9 settembre 2010, 21:08 
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Iscritto il: sabato 3 luglio 2010, 21:20
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charlie12 ha scritto:
ale.636 ha scritto:
Per charlie12, ti consiglio caldamente di acquistare il cassonato perchè trasformandolo in trattore ti rimarrebbe il cassone (che a mio modesto giudizio é più bello del 682) e che potri usare per altre elaborazioni, devi solo metterci di tuo una ralla.
Per quanto riguarda i trattori zavorrati (vecchio tipo) vengono omologati come veicoli speciali per uso specifico, la zavorra non é asportabile con semplicità, tuttavia l'operazione di conversione si può sempre fare mettendoci una ralla ma devi portare il tutto a revisione alla mctc e fare il collaudo con variazione di destinazione d'uso, considera che oggi si trovano degli stralis trattore con 5 anni di vita ed 800.000km a 5.000 euro, quindi dubito che chi ancora ha un 682 zavorrato vada a fare tutto questo lavoro ritrovandosi, alla fine, sempre con un 682 con tutti i suoi pregi e difetti ma che, dopo oltre 40 anni credo siano di più questi ultimi che i primi.


Si, a quanto pare i cassoni son di ottima fattura, ovviamente poi ci sarebbe da cambiare il passo e accorciare il telaio, quindi ancora resto indeciso... Altrimenti la faccio sporca e prendo direttamente lo zavorrato, se riesco a farmelo vendere senza carrello e carro FS e di un altro colore, e a un prezzo ragionevole!
Per i zavorrati vecchio tipo non avevo dubbi, anche perchè spesso la struttura incorpora anche gruppi ottici, targhe e quant'altro e quindi asportarla sarebbe ancor più problematico. Io mi riferivo di più a strutture tipo questa http://img140.imageshack.us/i/copiadimercedesbenzactrcj9.jpg/. Se il proprietario di questo actros ha bisogno occasionalmente di un trattore può togliere semplicemente la zavorra e attaccare il semi oppure no?

Ci sono alcune immagini di un fiat 690 tre assi passo lungo (1.485+3.900) cassone fisso con attaccato un "dolly" ovvero una ralla per semirimorchio montata su un'assale con gomme gemellate dotata di un timone ed occhione tipici dei rimorchi, con questo sistema attacchi il dolly al semirimorchio che di fatto lo trasforma in rimorchio, e l'estremità munita di timone l'attacchi alla campana della motrice, se poi vai con un trattore, togli il dolly ed agganci il semi


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 Oggetto del messaggio: Re: CAMION FIAT
MessaggioInviato: giovedì 9 settembre 2010, 21:16 
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Iscritto il: sabato 3 luglio 2010, 21:20
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Forse così é più chiaro


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DSC01554.JPG
DSC01554.JPG [ 30.21 KiB | Osservato 4874 volte ]
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 Oggetto del messaggio: Re: CAMION FIAT
MessaggioInviato: giovedì 9 settembre 2010, 21:20 
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bel mezzo! si ale conosco bene il "dolly", anche se in Italia non è diffusissimo, però io volevo solo sapere per curiosità se mezzi con quel tipo di zavorra dell'actros che ho linkato potevano essere usati anche con la ralla, oppure o l'omologazione non lo consente o semplicemente sarebbe troppo macchinoso asportare la zavorra quindi sono e restano così.


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 Oggetto del messaggio: Re: CAMION FIAT
MessaggioInviato: giovedì 9 settembre 2010, 21:28 
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Su questi moderni non lo so e non mi sbilancio :roll: , ma continua a chiedere perché qui su questo forum ci sono degli esperti di camion,oltre che bravi modellisti, ma mi domando perché tutta questa latitanza :twisted:
DOVE SIETE? MARINATE L'ARGOMENTO?EH? :lol: :lol: :lol:
Marco di qualcosa anche tu, hai visto l'immagine postata da charlie?


Ao! ma che già state tutti a dormì?

:lol: :lol: :lol:


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 Oggetto del messaggio: Re: CAMION FIAT
MessaggioInviato: giovedì 9 settembre 2010, 21:37 
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Iscritto il: martedì 3 agosto 2010, 10:41
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ale.636 ha scritto:
Su questi moderni non lo so e non mi sbilancio :roll: , ma continua a chiedere perché qui su questo forum ci sono degli esperti di camion,oltre che bravi modellisti, ma mi domando perché tutta questa latitanza :twisted:
DOVE SIETE? MARINATE L'ARGOMENTO?EH? :lol: :lol: :lol:
Marco di qualcosa anche tu, hai visto l'immagine postata da charlie?


Ao! ma che già state tutti a dormì?

:lol: :lol: :lol:


:D eh lo so che questo forum è frequentato da "pezzi grossi", speriamo si facciano sentire altrimenti fa niente; è, e resta, una mia curiosità che però ha anche un fine modellistico :) . Siccome la mia fanta-ditta in miniatura svolge servizio di trasporto carri ferroviari e non può avvalersi solo del 619 bianco, avevo creato una zavorra moderna e amovibile da piazzare all'occasione sul telaio di un Turbostar trattore, senza togliere la ralla, ma non so se tutto ciò possa corrispondere alla realtà :? chiedo consiglio a voi :)


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 Oggetto del messaggio: Re: CAMION FIAT
MessaggioInviato: venerdì 10 settembre 2010, 18:10 
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Ciao charlie12.
Scusate dell'assenza sul dibattito ma stavo cercando notizie ..... che non ho trovato.
Ragionavo però su alcune cose scritte da ale636, sempre tecnico ed esperto e sulla tua ultima osservazione riguardo la zavorra del Mercedes Actros.
Ale636, giustamente, solleva il problema del cambio di omologazione.
Io pensavo invece ad una questione di investimenti. Per esempio : se io titolare di una ditta di trasporti speciali investissi i miei capitali su un Mercedes Actros, che sicuramente non costa poco e su cui devo anche pagare l'allestimento speciale, sarei più contento e incentivato all'acquisto se il mezzo fosse polifunzionale.
Ovvero, trattore zavorrato e all'occasione "dolly".
Penserei, quindi, ad una zavorra "a slitta", cioè sfilabile con semplicità.
Forse è solo fantasia!!.
Occorre un esperto del settore.
Saluti, Marco


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 Oggetto del messaggio: Re: CAMION FIAT
MessaggioInviato: venerdì 10 settembre 2010, 20:14 
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Ma in realtà Marco con il trattore zavorrato un mezzo polifunzionale in parte già lo hai, ad esempio i 682T zavorrati hanno una campana sul retro per trainare i carrelli, all'occorrenza potrebbe, qualora si rendesse necessario, trainare un qualsiasi rimorchio e con qualsiasi massa dato che il trainabile complessivo tra carro ferroviario e carrello supera di gran lunga anche la portata dei rimorchi a 4 assi, uniche due pecche rispetto al trattore non zavorrato? Beh di sicuro i consumi, cioé alla fine un 682 zav.+rimorchio equivalgono ad un 682 motrice carico + rimorchio, solo che il primo trasporta zavorra e non merci, la seconda pecca é, come dicevi tu, che se non disponi di dolly il semi lo devi lasciare parcheggiato.


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 Oggetto del messaggio: Re: CAMION FIAT
MessaggioInviato: mercoledì 22 settembre 2010, 15:43 
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Iscritto il: lunedì 17 dicembre 2007, 17:08
Messaggi: 1358
Località: Sesto S. Giovanni e Milano
Dopo aver postato un paio di lavoretti a fine aprile ( pagine 13/14 ) eccomi nuovamente con una realizzazione che spero risulti piu' "pulita" seppure sempre un po' "free-lance" :D

La cabina e' la solita Lima ( che non sono in grado di allargare ) e per il cassone ho modificato e usato un camion comprato a Praga nei primi anni '90 ! ( dovrebbe raffigurare uno Skoda. Il produttore si chiama Permot, mi pare ).
il camioncino azzurro in secondo piano e' la mia prossima "vittima"

Immagine

Immagine

Immagine

Il carico di grosse tubazioni in materiale plastico e' costituito da cannuccie dipinte in arancio Puravest


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