Ma veramente pensate che tutti gli appassionati di modellismo ferroviario siano contachiodi meticolosi e scrupolosi ricercatori della massima precisione e realismo? Oppure la maggior parte neanche si interessa di queste cose e compra il trenino solo per il gusto di vederlo girare a prescindere dal costo? Io conosco persone che parlano del caimano e lo possiedono ma quando dico e656 o e655 non sanno di cosa parlo. Non c'è altro di cui stupirsi a questo punto.

Ma se hanno anche comprato e quindi venduto una livrea MAI uscita solo pensata.
Se fanno una Aln772 XMPR la venderebbero lo stesso.
Quindi penso non ci sia speranza.

Pazienza mi prendo un'altra 428 AIMX che costa pure 20 € meno.

Daniele

Comunque... queste prime uscite ormai sono bruciate/cannate... vediamo che esito avrà la vendita di tutte le unità prodotte... e come sarà declinato il progetto. Ma a questo punto mi pongo una domanda che mi inquieta. Si è detto che hanno cambiato la ditta cinese produttrice... ma sarà cosi anche per le 645/646? Se si penso che Hornby farà una brutta fine con i modelli FS..
Non tira una bella aria...

Ma tu pensi veramente che i cinesi rispettano il progetto al 100%?
Una volta pagati le approssimazioni la faranno da padrona.
Il CONTROLLO QUALITÀ servirebbe proprio ad eliminare qualsiasi problema o comunque la maggior parte.
A sta botta il pantografo è stato fatto alla carlona, magari risparmiando sui materiali che logicamente si fanno lavorare più o meno bene.
Vernici di scarsa qualità, plastiche strane, grasso che dovrebbe lubrificare ma poi si solidifica ,cambia colore ed emana odori Acri.
Di cosa vogliamo parlare?

Brenner

La percentuale di chi frequenta i forum è bassa e comprende quasi esclusivamente modellisti di una certa età. La stragrande maggioranza dei modellisti non li conosce nemmeno i forum, specialmente in tutta la fascia più giovane di questo hobby. A detta di qualcuno questi non esistono, invece siamo (ho 28 anni anch'io) una fetta di mercato esistente e sempre più presente. Solo che i miei coetanei fanno modellismo a casa loro in solitaria, non frequentano forum ne borse scambio o eventi e prediligono l'acquisto online. Motivo per cui ai vari eventi vediamo quasi solo persone più anziane.
I forum si voglia o no sono una tipologia di "social" molto antiquata, tutte le fasce più giovani del mercato al massimo utilizza facebook o instagram...

Il progetto non può venire stravolto, altrimenti non accetti il prodotto finale. Se i campioni non soddisfano, chiedi il rispetto del progetto.
Se faccio un caimano a 4 fanali, il cinese non è che ne mette 6 per sua iniziativa, o no?
La piastra mozzata non se l'é inventata il cinese, o no?

Comunque concordo, è inutile parlarne, il risultato è questo.

Ho detto i forum, non solo questo ...
Ormai il 90% della popolazione si connette ad internet e legge le informazioni, anche senza essere iscritto formalmente

Come ho detto sopra solo una percentuale della fascia più anziana di modellisti usa i forum. Ormai sono passati da decenni, chi usa internet socializza altrove. Soprattutto la stragrande maggioranza di modellisti più giovani, e te l'assicuro perchè ne conosco a decine e nemmeno uno è iscritto a un forum.

Ti ritengo una persona molto fortunata! Io che ho quasi quarant'anni e ho una marea di amici miei coetanei e anche qualcuno più giovane, sai quanti di questi sono appassionati di modellismo ferroviario? 1 solo. I soci dell'associazione di cui faccio parte invece potrebbero essere tutti mio padre e addirittura qualcuno anche mio nonno. Ergo sono il più "piccolo".

Si ... ma il 90% di quel 90% si connette solo a instagram, facebook, tiktok ... dove ho visto mettere like a cose così orrende che ci si chiede se questi spazi web siano frequentati solamente da non vedenti ...

Ne ho 28 e di amici che fanno fermodellismo nella fascia 25-35 anni ne ho almeno una decina, se parliamo di conoscenti il numero sale. Parlando solo della mia zona, il nordest. Faccio parte di un club, qui siamo una piccola minoranza, la maggior parte degli amici stanno fuori da qualsiasi "riflettore" e fanno modellismo da soli.
Posso assicurare che il mantra "solo i vecchi fanno modellismo" è una falsità. Sicuramente la percentuale è maggiore, ma i giovani ci sono assolutamente.

Collegandomi a altre discussioni fatte, anche per questo ho sollevato più volte la questione che fare indagini di mercato guardando solamente forum e riviste dà una visione falsata e a metà. Non esiste solo richiesta dei soliti 4 rotabili in epoca III e IV, c'è una richiesta grande di epoca V ma siamo trattati come se non esistessimo. Questo perchè su forum e riviste per forza di cose si vede solo un lato della campana in quanto frequentati maggiormente da modellisti di quella fascia d'età. (scusate per il piccolo OT)

Interessante, dal punto di vista sociopatologico si intende, questa nuova frontiera del "fermodellismo" (volutamente tra virgolette).
Non mi piace il modello X, per n motivi, soggettivi e oggettivi, e allora compro il modello Y.
È come se uscissi per comprare un paio di scarpe, non trovo quelle che mi piacciono e allora compro una camicia!
Un amico mi aveva fatto l'esempio del prosciutto ma non è applicabile perchè quello è necessario per mangiare, le scarpe e i modelli, no.
In tutto questo mi chiedo dove sono gli alfieri del vero fermodellismo che si scagliavano conto i collezionisti, considerati come una razza inferiore.
Questo è un tipico caso di accumulo seriale e senza senso ma forse, stavolta, va bene così?

ci distraiamo con qualche foto ravvicinata delle 685? a Ciampino chi ha avuto modo di farne?

Penso ti referisci a me.
Ho atteso la 656HR, ma con questo prezzo mi aspettavo un qualcosa di superlativo.
Sul fatto che i cinesi lavorano non seguendo i progetti in altri modelli lo seguono eccome.
Nel frattempo mi sono ritrovato in vendita la 428 AIMX a 20 € meno di questa 656 HR ed ho deviato i miei denari.

Questi sono i miei punti di vista, ma non valuto le persone in modo sociopatologico.

Non sempre è vero che i cinesi lavorano alla carlona. Alcuni terzisti sono più seri e altri meno... .come è vero che ci sono avvocati che vincono cause perse in partenza e altri, all'opposto, che perdono cause anche quando c'era il 70% delle probabilità di vincerle...
Certo non sono esenti da responsabilità anche i committenti che, per risparmiare sui costi di produzione, possono affidare i propri progetti, appunto, a terzisti meno cari, ma meno affidabili in termini di bontà del prodotto finale... E qui entra in gioco il controllo qualità, che dovrebbe essere molto più penetrante..