Mazy,
la tua risposta l'avevo letta.
Su alcune idee sono convergente su quanto dici, su altre no.
Ad esempio, iniziamo a pensare che queste aziende esistono perche' c'e' gente che compra i loro prodotti.
Qui mi pare che ci sia un gruppo di persone (magari qualcuno con interssi specifici...) che sembra abbia sospeso il pensiero (e giudizio) critico su queste
imprese.
Fare impresa, significa assumersi un rischio. Rischio che mi sembra queste aziende non siano granche' disposte ad assumersi. Grazie anche a clienti pronti a trovare giustificazioni piu' o meno basate su fatti, ma molto piu' spesso su quanto leggono sulle riviste, dalle chiacchere con il loro negoziante,o per amicizie varie, oppure al bar dello sport.
Come al solito in Italia,
e lo ridico, come al solito in Italia, ci si ferma all'atomico e non si considera lo scenario. Si guarda al singolo elemento (ci sono o non ci sono le carrozze) ma si perde di vista il fatto che in questo mercato del fermodellismo, i modellisti si lagnano, ma poi comprano. E le aziende sanno che se vuoi comprare FS/Trenitalia, da loro devi andare... Male italico, ci si concentra sull apersona e non si guarda quello che fa...
Ora i tuoi ragionamenti sono in linea teorica corretti, ma mancano di un elemento fondamentale che differenzia te, me da loro: il rischio imprenditoriale. Ed il relativo profitto!

Cosa significa "
Io personalmente le ho "prenotate" al mio negoziante di fiducia appena annunciate ed a dirla tutta ho preso anche la versione sbb di cui mi manca il set iniziale.. sapendo che sarebbe andata esaurita molto velocemente con calma cercherò la confezione da 4 elementi"
Che devo correre a comprarla appena annunciano? E se al momento non mi interessa, e poi cambio idea, mi devo cospargere il capo di cenere e sentirmi dire: "dovevi pensarci prima?" oppure "io hoi fatto veloce!"? Perche' non posso comprarlo a scaffale? Ma di cosa stiamo parlando????
Ragazzi, qui siamo fuori strada. Ma di molto.
Qui siamo diventati marionette, portafogli a due piedi che comprano su prenotazione da aziende che producono sul venduto. leviamo il rischio a loro e ce ne assumiamo uno noi (il modello non e' quello che ci aspettavamo...).
Siamo fuori strada. Ma di molto, molto , molto.
E non voglio tirare fuori i discorsi di assistenza, di ingranaggi che si rompono, di carrozzerie che fondono, di ricambi inesistenti, fondamentalmente di soldi propri buttati su pezzi che giacciono esanimi in una scatola in attesa di una grazia per risuscitare.
Cosi' come evito di fare qualche ragionamento su come funziona la catena produttore-distributore(quando c'e')-negozianti con relativa struttura dei prezzi... e ricarichi.
no no... meglio prendersi un caffe' e lagnarsoi sulle disgrazie del mondo e la sfiga piuttosto che alzare la testa e dire "ma lo sai che di fronte a te non hai un pirla?"
Giuseppe