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MessaggioInviato: giovedì 15 gennaio 2009, 10:33 
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fabrizios ha scritto:
Scusa electrofrog ma hai provato a cercare l'usato italiano su ebey ?? altrochè prezzi da usato, sono prezzi da strozzinaggio. L'usato italiano, se continua così, sarà più costoso del nuovo ... !! Inoltre considera che un negoziante che tratta l'usato DEVE poi venderlo con quel minimo di GIUSTO guadagno, altrimenti lavora per la gloria ... e con quella non si campa.
Piuttosto, nessuno ha precisato qualche particolare articolo che desidererebbe trovare in un negozio..... questo dimostra che la maggior parte dei forumisti hanno già tutto ciò che gli serve o che, spero di no, la maggior parte cercano solo il rotabile al minor prezzo, tranne quei pochi che hanno precisato di preferire il negoziante "fisico" per motivi di contatto umano al digitale/freddo/tecnologico internet
Ciao, fabrizios


Sul discorso ebey.it hai ragione, io ho comprato solo un modello in quel posto, il primo e ad un prezzo basso in quanto nessuno lo comprava. Era la mia prima esperienza di asta e volevo facilitarmi la vita, tanto per provare. Ho usato ebey anche per comprare vecchi numeri di riviste e cataloghi, a prezzi notevolmente vantaggiosi.
Come ho già detto ebey.it risente del vizio di mercato italiano, quindi è evidente che FS costa caro. Ma FS costa caro anche su ebey germania in quanto i tedeschi sanno benissimo i guadagni che si fanno con i polli italici, che poi sono gli unici che comprano quel tipo di modelli. Infatti alcuni di loro prendono certe locomotive e le riadattano da DB o SNCF a FS, così ci guadagnano.

Nel tempo poi ho imparato a usare bene ebey.de e a cercare fra le inserzioni quelle che rispondono economicamente ad un vantaggio indubbio. Si deve configurare ebey in modo da leggere le inserzioni con spedizione anche in Italia, valutando bene il costo. Poi scegliere solo quelle che consentono il pagamento con paypal in quanto con ebey ci sono più garanzie nella transazioni se si acquista all'estero. Ho imparato che se un venditore tedesco non riporta il costo di spedizione per l'Italia basta gentilmente inviargli un messaggio e chiedergli se è disposto a farlo e con quale prezzo.

Usare ebey.de diviene molto vantaggioso se si pagano spedizioni a partire da 9-10 euro e vincendo più aste quasi contemporanee dello stesso venditore. Questo metodo è efficiente nell'acquisto dei vagoni ad esempio, sia quando sono venduti a gruppi di 3-5 sia singolarmente in quanto poi sono spediti in un'unica soluzione.

Per quanto riguarda l'usato in un ipotetico negozio il sistema della permuta è il miglior modo, ma anche recuperare modelli da ebey stranieri.
Il valore aggiunto che si da all'usato da parte del negoziante è nella sua manutenzione in sede di pre-vendita che induce il compratore ad un acquisto dopo una prova dal vero, cosa che non sempre è possibile su ebey o comunque comprando online.

L'usato dovrebbe comprendere anche l'editoria, fra cui vecchi numeri di riviste e libri.

Ecco, un fatto importante, non fissarsi su FS. Questo lo dico in generale. Un chiodo fisso dei negozianti in Italia è che senza FS la gente non compra e non si interessa di nulla altro. Di negozi che vendono la sogliola HRR ce ne sono tanti, ma di posti dove trovo modelli USA, inglesi e francesi ce ne sono pochini... Personalmente sono rimasto molto sorpreso quando ho scoperto che per la scala N esistono dei kit di carri merce della PECO che costano circa 3,50 l'uno. In Inghilterra sono molto diffusi e esistono tanti siti che mostrano le varie elaborazioni di questi economicissimi carri, facilissimi da montare. E questo è solo un esempio...

E veniamo a cosa dovrebbe avere un negozio: chiaramente non deve essere fornito di tutto ma deve avere il necessario per poter soddisfare molte tasche e varie tipologie di cliente. Avere il modello da 500 euro come quello, similare, da 50. Avere i binari...si, proprio i binari. Ci sono negozi fornitissimi di modelli ma avranno si e no 10 flessibili e 5 scambi in magazzino, perchè "i binari si ordinano". Niente di più sbagliato, i binari devono essere molti in magazzino in quanto fare il plastico è un desiderio improvviso a volte, e mentre si può attendere uno o due mesi per una locomotiva, non lo si può con i binari che servono per iniziare il plastico.

Poi, come già detto, un negozio di fermodellismo dovrebbe avere un plastico in funzione e attorno costruirci il tutto. Ad altezza di bambino e vetrinato, nonchè visibile anche da fuori del negozio. Un impianto perimetrale per esercizio passerella, tipo quelli che fanno gli americani (larghi appena 40-45 cm) dovrebbe andare bene...

Ricordo che vedere i modelli sempre fermi in vetrina è come andare in un negozio di televisori e vederli esposti spenti. Il fermodellismo è un hobby di modellismo dinamico.


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MessaggioInviato: giovedì 15 gennaio 2009, 14:05 
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Iscritto il: venerdì 14 novembre 2008, 18:23
Messaggi: 1034
Località: S.Martino.B.A. Vr
andrea 64 ha scritto:
Torrino ha scritto:
Andrea64 non te la prendere, basta pensare a chi ci governa! :wink:
Uno più, uno meno....
Ciao, Fabrizio.
Cosa centra la politica con il fermodellismo!! :roll: Prima di fare certe affermazioni bisogna prima provare a mettersi in gioco, a parole sono tutti bravi imprenditori :wink:
Andrea
Ciao Fabrizio, anche la mia era una battuta!! :wink: La seconda frase era per "Sean" e non era rivolta a te, poi "Sean" mia ha fatto notare che intendeva il fisco Italiano che era disonesto, e qua mi trova assolutamente daccordo :wink: :wink:


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MessaggioInviato: giovedì 15 gennaio 2009, 16:30 
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Nome: Fabrizio Ferretti
Iscritto il: sabato 14 gennaio 2006, 16:31
Messaggi: 7522
Località: Fabriano
Tutto a posto! :wink:
Ciao, Fabrizio.


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