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 Oggetto del messaggio: Re: composizioni internazionali ... il ritorno
MessaggioInviato: venerdì 13 novembre 2015, 15:47 
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luigi402A ha scritto:
che dire? qui la scelta è: vale la pena spendere 600 euri per sostituire le WLABmee?

Secondo me.. "todo depende"

Se si vuole "comporre" fino alla seconda meta' del 2014 no.. non vale la pena.
Se si vuole "comporre" dopo, non solo ne vale la pena, ma e' addirittura quasi obbligatorio. CUT CUT EDIT

023/024 Moscow - Berlin - Paris (Germany, France)
015/016 Moscow - Budapest "Tissa" (Hungary)
009/010 Moscow - Warsaw "Polonaise" (Poland)
017/018 Moscow - Nice (France)
021/022 Moscow - Prague (Czech)

Nessuno di questi treni (e sono tutti quelli rimasti), viaggia piu' con le WLABmee in coda. Tutte WLABmz (e qualche WLABm periodicamente accodata alle composizioni su Belgrado e/o Varna via Bucarest).

p.s.

Dimenticavo questi due:

032/031 Moscow - Helsinki "Leo Tolstoy" (Finland)
Allegro St. Petersburg - Helsinki (Finland)

Il primo, nella tratta Europea, e' composto unicamente da WLABmz, ed il secondo e' un treno ad alta velocita' tipo "pendolino".

L'Allegro non ha ne classificazione ufficiale, ne numero. Viaggia come Allegro e basta, sia all'andata che al ritorno. In passato non era cosi.


Ultima modifica di Luìgìgio il mercoledì 18 novembre 2015, 0:43, modificato 1 volta in totale.

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 Oggetto del messaggio: Re: composizioni internazionali ... il ritorno
MessaggioInviato: venerdì 13 novembre 2015, 20:00 
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luigi402A ha scritto:

le Y francesi di REE:
qui prima di pensionare le Roco ci penserei due volte; le carrozze sono molto belle e differiscono dalle Roco quasi esclusivamente per il sottocassa molto più curato, ma in questo caso, essendo carrozze carenate, il sottocassa a mio parere può essere anche semplificato o solo stampato come nei modelli Roco; quello che meno mi piace è il taglio evidente del tetto e nelle versioni in verde e alluminio non mi convince il colore alluminio (anche visto dal vivo, alla luce del sole, risulta molto scuro)

che ne pensate?

ps: chi verrà al Model Game di Bologna? (potete rispondere anche in pvt)


Buon giorno!

Io posso rispondere un po sulle UIC Y Francese di REE. (per informazione un'altra marca, R37, ha previsto quest' anno le uscite di questi modellli ed anche le famose B5D mai reprodotte in HO)

http://www.r37.fr/UICserie1.html



Ho letto (non é la mia opinione, perché io non ne ho mai vista una dal vero, ma é un riassunto di quello che ho letto nei fori francesi) in generale le REE sono piu riuscite in confronto alle Roco (interno, aspetto generale,sotto cassa,) ma per chi vuole comprare le REE deve stare attento al taglio tetto-carroza (nelle carrozze con le línea di colore di classe non si vede tanto) e alla finizione della pittura per le versione bicolore. Con alcune carrozze ci sono alcuni problemi di circulazione.



Le Roco hanno i seguenti difetti:


Aspetto generale (la carroza é troppo bassa), l'interno fa schifo e il sotto cassa non é ottimo. E lo stesso stampo da 20 anni...


Vantaggi:
Circolazione ottima
Il prezzo é molto buono (piu o meno 45€)



Li REE hanno i seguenti diffeti:


Il taglio tetto-cassa é per alcune carrozze fatto male, e per le carrozze bicolore la pitura non é bene rifinita.
Possibili problemi con la circulazione per alcuni che hanno fatto l 'aquisito

Vantaggi:

interno, aspetto generale,sotto cassa, alcuni modelli che non sono mai stati riprodotti fin'ora lo saranno adesso.


Io aspeterei l'uscita dei modeli R37 (ma sono piu cari,70€ con luce) per vedere quale sono i piu riusciti ma a priori le REE hanno sonno passo avanti rispeto alle Roco (se uno non guarda il prezzo 60€ vs 45€)

Alle fine credo che sia una questione di punti di vista e di soldi.


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 Oggetto del messaggio: Re: composizioni internazionali ... il ritorno
MessaggioInviato: martedì 17 novembre 2015, 9:23 
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Luìgìgio ha scritto:
luigi402A ha scritto:
che dire? qui la scelta è: vale la pena spendere 600 euri per sostituire le WLABmee?

Secondo me.. "todo depende"
Se si vuole "comporre" fino alla seconda meta' del 2014 no.. non vale la pena.

nessuna circolazione promiscua con le WLABmee? le ho viste, sono troppabbelle per rinunciarci del tutto... una o due le prenderei

grazie Chris per aver segnalato il sito di R37, non ne ero a conoscenza; mi sembrano ok, aspetto


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 Oggetto del messaggio: Re: composizioni internazionali ... il ritorno
MessaggioInviato: martedì 17 novembre 2015, 10:45 
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Riguardo le REE confermo qualche problema di circolazione, occhio ad andare in spinta perchè si incastrano i respingenti su raggi anche ampi ( R5 Rocoline). Per l'aspetto, gli interni sicuramente sono il punto di forza rispetto alle ROCO che, peraltro, come cassa fanno ancora la loro eccellente figura e come funzionamento non temono confronti, come sempre con tutti questi nuovi marchi, belli ma sempre problematici per un verso o l'altro. Delle REE ho preso quelle di Epoca III, bellissime con il logo tondo SNCF. Tetto? Non me ne ero proprio accorto.
Lui ma le "nuove" russe LS di cui parli sono quelle dalla forma tipo modularwagen, modernissime?


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 Oggetto del messaggio: Re: composizioni internazionali ... il ritorno
MessaggioInviato: martedì 17 novembre 2015, 11:51 
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Ciao a tutti!

Ho acquistato anch'io le bellissime carrozze REE Modeles, devo dire che messe dietro ad una E636 Lima Expert fanno proprio una bella figura... :)

Immagine

Ciao a tutti!

Simone


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 Oggetto del messaggio: Re: composizioni internazionali ... il ritorno
MessaggioInviato: martedì 17 novembre 2015, 12:18 
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@ Maurizio: sì, sono proprio loro, le "modernerrime"

@ Simone: proprio perchè un treno lo si deve usare su un plastico come fai tu, ha senso che il sottocassa di carrozze carenate e gli interni siano super-rifiniti? questo intendevo quando ho scritto che secondo me si può ancora aspettare prima di rottamare le Roco


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 Oggetto del messaggio: Re: composizioni internazionali ... il ritorno
MessaggioInviato: martedì 17 novembre 2015, 16:13 
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Sono assolutamente d'accordo con te, Luigi!

Per il plastico vanno benissimo le "vecchie" Roco, un pò come le carrozze ungheresi CAF di NMJ se facciamo il paragone con le ACME :wink:


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 Oggetto del messaggio: Re: composizioni internazionali ... il ritorno
MessaggioInviato: martedì 17 novembre 2015, 18:09 
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luigi402A ha scritto:
nessuna circolazione promiscua con le WLABmee? le ho viste, sono troppabbelle per rinunciarci del tutto... una o due le prenderei

Prima di risponderti, ti scrivo in privato per chiarimenti :wink:

In quanto al resto, ci scrivo brevemente in mezzo la mia personale opinione.
Parto dal presupposto che detesto il contachiodismo. E' un problema mio.. si intende.

Leggere di utenti che addirittura non fanno girare una vettura, solo perché non ha la giusta marcatura, mi fa a volte sorridere.. a volte piangere.
Ho letto di utenti che non acquistano una tal vettura, perché i gradini delle scalette sono troppo alti, o troppo bassi. Magari solo perché le porte ad espulsione risultano essere un po' rimpicciolite (effetto ottico?), rispetto al reale. Talvolta il contrario..
Ma al reale de che?
Abbiamo raggiunto un tale livello di perfezionismo, che per molti il passo successivo diventa obbligatoriamente riprodurre in 1/1.

In quanto agli interni, ed a tutto il resto, anche qui "todo depende".
Io le NMJ nemmeno le ho guardate, quando ho saputo che non erano riprodotti gli interni e quant'altro.
Eppure le mie composizioni, oltre che sul dioramone che mi sto finendo di preparare, girano sul plastico di due circoli diversi.

Che dire? C'e' chi va a controllare se l'altezza degli sgocciolatoi e' abbastanza corretta, e/o se gli scalini del manovratore sono nella giusta posizione, e c'e' invece chi si gode i treni e le composizioni senza esagerare, e spesso accettando anche qualche piccolo compromesso.. magari per risparmiare?
Non e' "razzismo" fermodellistico.. Sono punti di vista, e modi diversi di approcciarsi alla passione e gestire l'eventuale fobia.

EDIT:

GranTour di tutte le composizioni (e le vetture), RZD circolanti in Europa (e magari non solo), attualizzate.. in arrivo..


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 Oggetto del messaggio: Re: composizioni internazionali ... il ritorno
MessaggioInviato: martedì 17 novembre 2015, 22:59 
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Gigi, mi chiedevo se al vero ci fosse stata una circolazione promiscua di WLABmee RZD (quelle prodotte da LSModels) e le WLABmz RZD (sempre prodotte da LSM) o se, come temo, da un giorno all'altro hanno sostituito nei vari collegamenti da Mosca verso il resto dell'Europa le WLABmee con le WLABmz

Simone, il paragone fra le CAF è diverso, i modelli di Acme e di NMJ sono contemporanei, la scelta si faceva partendo da zero; nel caso delle Y francesi, si tratta di sostituire, nel mio caso, una trentina di carrozze... il nuovo modello non deve o almeno non dovrebbe avere pecche ...


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 Oggetto del messaggio: Re: composizioni internazionali ... il ritorno
MessaggioInviato: mercoledì 18 novembre 2015, 0:33 
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Purtroppo i tuoi timori sono fondati amico mio.
Di solito non succede, perche' c'e' sempre una certo lasso di tempo in cui, le vetture piu' moderne, viaggiano comunque insieme alle altre, prima di prenderne definitivamente il posto.
In questo caso no. Il cambio, lungamente preannunciato, e' stato praticamente repentino e totale.

Specialmente sul Parigi e sul Nizza.
Del resto sarebbe stato improponibile, a parita' di prezzo.. mettere una parte di passeggeri sulle WLABmee, e l'altra sulle WLABmz.
Da notare che comunque, su entrambi i treni, resistono e viaggiano ancora regolarmente le WLSRmee.

Il nostro amico Jaro, ha potuto registrare un solo avvistamento con le WLABMee e le WLABmz insieme in coda al treno proveniente da Parigi, in quel di Varsavia.
Le WLABmee erano quattro, e tutte fuori servizio.

Stessa cosa su treni come il Vltava, e l'ex Tissa. Il Polonez, e' stato per cosi dire "graduato", visto e considerato che prima in coda al treno c'erano le WLABm,

Se qualcuno potesse documentare situazioni diverse, sarebbe ovviamente benvenuto.

Sto finendo tutto l'aggiornamento sull'attuale RZD in Europa (e non solo). A breve lo posto.
Naturalmente mi faro' carico anche di specificare al meglio delle mie possibilita', a quale periodo di iniziale riferimento far risalire l'attualizzazione.


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 Oggetto del messaggio: Re: composizioni internazionali ... il ritorno
MessaggioInviato: mercoledì 18 novembre 2015, 14:56 
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Quando io ho viaggiato sul Parigi-Mosca, c'erano tutti e tre i tipi, avevo postato la composizione qui:

viewtopic.php?f=21&t=357&start=8280

Probabilmente é durata poco tempo, questo non posso confermarlo.

ciao


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 Oggetto del messaggio: Re: composizioni internazionali ... il ritorno
MessaggioInviato: mercoledì 18 novembre 2015, 15:40 
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wilpu ha scritto:
BB26154 - SNCF
WLSRmee 622086-91275-6
WLSRmee 622086-91276-4
WLSRmee 622086-91252-5
PL-PKPIC-61 51 88-90 003-4 WRmnouz
CH-FPC-62 85-78-90075-3 WLABmz
CH-FPC-62 85-78-90069-6 WLABmz
CH-FPC-62 85-78-90010-0 WLABmz
CH-FPC-62 85-78-90032-4 WLABmz
CH-FPC-62 85-78-90008-4 WLABmz
CH-FPC-62 85-78-90161-1 WLABmz
CH-FPC-62 85-78-90044-9 WLABmz
WLABmee 622086-91225-1



ciao wilpu, ti ringrazio per avermi ricordato la tua composizione che ho riportato sopra; ma anche l'ultima è in realtà una WLSRmee, si riconosce dalla numerazione 622086 ecc, se fosse stata una WLABmee, la numerazione sarebbe stata 622071 ecc;
questo tipo di composizione l'ho vista anche io al Brennero sul Mosca Nizza, con una WLSRmee in testa e le altre in coda

la composizione che hai segnalato quindi va corretta così:


BB26154 - SNCF
WLSRmee 622086-91275-6
WLSRmee 622086-91276-4
WLSRmee 622086-91252-5
PL-PKPIC-61 51 88-90 003-4 WRmnouz
CH-FPC-62 85-78-90075-3 WLABmz
CH-FPC-62 85-78-90069-6 WLABmz
CH-FPC-62 85-78-90010-0 WLABmz
CH-FPC-62 85-78-90032-4 WLABmz
CH-FPC-62 85-78-90008-4 WLABmz
CH-FPC-62 85-78-90161-1 WLABmz
CH-FPC-62 85-78-90044-9 WLABmz
WLSRmee 622086-91225-1


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 Oggetto del messaggio: Re: composizioni internazionali ... il ritorno
MessaggioInviato: mercoledì 18 novembre 2015, 15:45 
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Iscritto il: giovedì 11 giugno 2009, 0:15
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Ho fatto appena in tempo a leggere che avevi gia' scritto tu, quello che stavo per scrivere io :lol:

Comunque, giusto per non scrivere solo questo, volevo aggiungere che durante i primi mesi del 2015, le WLABmee hanno continuato a viaggiare saltuariamente in coda al treno (Parigi), ma solo per tornare all'ovile, perché erano praticamente sempre e tutte fuori servizio.

Grazie a Jaro per la puntualissima precisazione rispetto al quadro d'insieme.


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 Oggetto del messaggio: Re: composizioni internazionali ... il ritorno
MessaggioInviato: mercoledì 18 novembre 2015, 15:49 
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Iscritto il: giovedì 10 gennaio 2013, 17:18
Messaggi: 432
Ciao Luigi,

Grazie per la segnalazione, io mi ero basato sulle foto che avevo preso :

Allegato:
Moscou_2015 019.jpg
Moscou_2015 019.jpg [ 43.02 KiB | Osservato 7291 volte ]


Devo dedurre che la marcatura é sbagliata?


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 Oggetto del messaggio: Re: composizioni internazionali ... il ritorno
MessaggioInviato: mercoledì 18 novembre 2015, 16:05 
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Iscritto il: giovedì 11 giugno 2009, 0:15
Messaggi: 1546
Probabilmente hai beccato proprio la "mosca bianca" del parco wilpu.. visto e considerato che la discussione riferita a quella marcatura, ha coinvolto gli appassionati di molti forum europei.

Eccone uno tanto per fare un esempio:

http://www.drehscheibe-online.de/foren/ ... 31,7451630

Se non si entra al primo click.. si entra con il secondo (e' una particolarita' "anomala" del forum).

Le distinzioni sulla marcatura tra WLABmee e WLRSmee evidenziate da Luigi, sono assolutamente corrette.

Volevo anche chiederti se per caso hai potuto verificare che la vettura fosse effettivamente in servizio.


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