A Federici ha scritto:
Esatto, Cinese!
Ancora una volta, occorre assicurare una elevata flessibilità; in pratica, immagino un sistema in cui le "scatole" possano essere di lunghezza e profondità differenti, ed adattabili alle esigenze dei singoli.
Inoltre, è possibile immaginare un sistema che ci consenta di "rompere" le scatole a casa propria, o meglio di smontarle se si vuole utilizzare il proprio plastirama su una mensola o lo si vuole riporre sopra un armadio.
Saluti a tutti
Antonio
ARG! sei un mostro! con tutte le cose che già abbiamo in cantiere ne arriva un'altra!!
Scherzi a parte dico la mia.
Per l'accoppiamento delle testate è essenziale che i fori di fissaggio
abbiano le posizioni definite rispetto all' asse di simmetria (centro) del binario e non rispetto a un bordo della testata.
Stabilite queste misure l'accoppiamento resta possibile qualunque siano le altre misure delle testate.
Le scatole alla francese hanno una struttura robusta e autoporatnte perciò farle smontabili è relativamente semplice:
struttura della scatola con parete anteriore e posteriore sovrapponibili alle realtive pareti del modulo, per il fissaggio basterebbero 4 viti;
dalla parte delle testate invece le pareti dovrebbero accostarsi (incastrarsi) come i pezzi di puzzle
lasciando la sola apertura per il passaggio dei treni.
Se viene fissata una altezza da terra del piano del ferro bastano delle zampe (regolabili in altezza) ad ogni modulo e il gioco è fatto.
Ciao
Andrea
p.s.
Antonio, ma il foglietto con le regoline lo stai scrivendo te?