Riccardo Olivero ha scritto:
Forse, in tutto questa spinta emozionale che - chissà perchè - porta tanto a discutere per migliaia di messaggi in cui tutti cercano di convincere chiunque altro su cose del tutto SOGGETTIVE , qualcuno si dimentica un concetto fondamentale quanto banalissimo: un modello non sarà mai il prototipo reale!!!!!!!
Possono uscire 30 E464 di marche diverse, fossero anche in ottone coreano con modelli costituiti da 3.700 pezzi che riproducono anche le ditate (in scala 1:87) sui vetri... ma in qualche particolare qualcuna sarà sempre superiore all'altra. Impossibile il contrario: chi lo spera è perchè non ha mai lavorato alla progettazione e/o realizzazione di modelli in scala (niente di male in questo, tutt'altro).
Nella progettazione di un modello ci sono 50.000 variabili di cui tenere conto dal punto di vista della correttezza di riproduzione, e della documentazione: spesso però la realizzazione corretta di un particolare ne inficia un altro. ESEMPIO: se riproduco la corretta "trasparenza" del modello nella zona dei carrelli (ViTrains)...non riesco a realizzare nel modello una trazione bassa, mentre se accetto di vedere il buio dove al vero si vede attraverso (Acme), miglioro le prestazioni dinamiche. Ma, intendiamoci, tutte e due le cose insieme non si possono fare. Al vero si, attenzione, perchè si realizza in modo del tutto diverso incompatibile con la scala ridotta!
Quindi...fiumi di parole.... (chi si ricorda dei Jalisse?)
Riccardo, ogni volta che leggo tue parole (qui o su LFI) mi rendo conto di quanto sia bello conoscere persone come te, che prima di parlare o di scrivere a ruota libera pensano....... E ogni volta aggiungo un punto a favore....
Rimanendo in tema musicale...
Parole, parole, parole..... (Mina)