Buongiorno, volevo chiedere agli esperti alcune informazioni su questo nuovo modello che uscirà da parte della rinata "Lima-Rivarossi". Nello specifico, le domande sono le seguenti:
1) dal punto di vista estetico, quali sono le differenze con le E636 da cui la cassa deriva?
2) i carrelli sono identici a quelli dei 636 ambientati nello stesso periodo?
3) per quanto tempo il 646 033 mantenne questo aspetto del modellino e quando venne invece trasformato con le cabine "dritte"?
Grazie mille,
Max

Secondo me stai facendo una confusione terribile tra E.636 ed E.646/5 prototipo/prima serie ed E.646/5 di seconda...

Provo a rispondere:
le casse derivano da quelle delle E 636, ma sono state modificate in alcuni piccoli particolari,
i carrelli derivano da quelli delle E 636 ma hanno l'interasse più lungo, ed accolgono 2 motori anzichè uno,
il 646.033 NON fu mai trasformato, semplicemente gli fu cambiata la marcatura e divenne E 645,013,
mantenendo la livrea castano isabella ricevuta in origine, mentre qualche anno dopo fu costruita una nuova macchina che fu nuovamente marcata E 646.033 ma era di una serie completamente diversa (la seconda) naturalmente in verde/grigio

Perfetto, grazie!
Hai risposto a tutte le mie domande in modo esaustivo.
Unica cosa: sai quanto tempo rimase 646.033 (da quando a quando) prima di ricevere la marcatura del 645?
Grazie,
Max

Navigando in rete ho trovato le info che cercavo: in sintesi, la macchina così come riprodotta da Rivarossi, ha circolato per solo 1 anno.... direi un modello troppo "esclusivo", nel senso che realisticamente può essere utilizzato per un periodo davvero troppo ridotto e quindi... lo lascio volentieri ad altri modellisti (!):

<< Si tratta del locomotore elettrico E.646 033 (Articolo HR2739 e HR2739S con decoder sound): si tratta di una E.646 di prima serie, nella livrea castano/isabella e, novità assoluta per la scala H0 1:87, con pantografi 42RL strisciante curvo, ambientata in epoca III.

Nella realtà questa macchina, costruita nel 1959, aveva un rapporto 21/68 ed era in carico al Deposito di Napoli Smistamento. Realizzata per il traino di treni merci pesanti, nel lotto composto dalle E.646 021 fino alla E.646 035. Tra il giugno del 1961 ed l’aprile del 1962 è stata numerata E.646 213, per poi essere numerata in modo definitivo da aprile 1962 come E.645 013. Pertanto questa macchina ha avuto la numerazione E.646 033 per solo un anno da quando è stata costruita. >>

Tutte le e646/645 riprodotte in questa tornata sono ambientabili in un periodo di tempo più o meno limitato, cioè fino a quando non sono state riconvertite/rinumerate definitivamente in e645 001/032, e tutte con livrea in castano/isabella, a partire dalla consegna delle e645/646 di II serie.
Sicuramente queste versioni "più recenti" saranno molto più interessanti, in quanto le ricordiamo tutti al traino di pesanti merci fino alla loro radiazione.
Un saluto

I carrelli della E646 033 hanno l'interasse più corto non più lungo delle E 636.
Soltanto i modelli preserie (1-6) avevano l'interasse uguale a quello degli E 636.
Saluti.