Duegieditrice.it :: Leggi argomento - roco cod 83 o peco codice 100 o 75

Poi ci sono i Tillig 83 che sono bellissimi con profilo leggermente più alto

vorrei sapere da principiante quali sono più indicati al fine di evitare complicazioni al sistema nervoso ed effetti collaterali elettrici

.....esclusi a priori electrofrog...

sto iniziando a metter giù un po' di binari aspiranti impianto a parete (tipo peco cod 100),vorrei sapere da principiante quali sono più indicati al fine di evitare complicazioni al sistema nervoso ed effetti collaterali elettrici .....esclusi a priori electrofrog...

Per quanto è già stato detto tutto, anch'io confermo che in questo momento non c'è nulla di meglio dei Peco cod.75 e dei Tillig cod.83!

sono tutti col cuore polarizzato o cmq polarizzabile. Il vantaggio dei Tillig è che avendo gli aghi elastici non c'è il rischio che colla, vernici, polvere riducano o annientino il contatto elettrico nelle cerniere degli aghi (alzi la mano chi non ha bestemmiato con i Roco o i Peco).
Io consiglio di polarizzare il cuore tramite il deviatore del motore e lasciare agli aghi la sola funzione meccanica.
Il Brogi mi dovrebbe fare un articolo per TTM 29, per rendere glueproof i Peco, vero?

Autore:	aln 442 207 [ mercoledì 20 dicembre 2006, 17:27 ]
Oggetto del messaggio:	roco cod 83 o peco codice 100 o 75
sto iniziando a metter giù un po' di binari aspiranti impianto a parete (tipo peco cod 100),vorrei sapere da principiante quali sono più indicati al fine di evitare complicazioni al sistema nervoso ed effetti collaterali elettrici .....esclusi a priori electrofrog...

Autore:	Torrino-Pollino [ mercoledì 20 dicembre 2006, 21:33 ]
Oggetto del messaggio:
Escludere electrfrog signifa eliminare a priori Peco75 che, secondo me, è il miglior binario attualmente sulla piazza, in Europa, di quelli "commerciali". Comunque, seguendo le istruzioni su dove mettere i sezionamenti, solo facilissimi da montare e permettono il "passo d'uomo" a tutte le loco che transitano sugli scambi. Poi ci sono i Tillig 83 che sono bellissimi con profilo leggermente più alto, 2,1mm, poi a seguire i collaudati Roco, etc....... Ciao, Fabrizio Ferretti.

Autore:	Benedetto.Sabatini [ mercoledì 20 dicembre 2006, 22:02 ]
Oggetto del messaggio:
Cita: Poi ci sono i Tillig 83 che sono bellissimi con profilo leggermente più alto che però elettricamente sono come degli electrofrog Peco! Escludere gli scambi electrofrog significa rinunciare ai migliori sistemi di binari in circolazione. E siccome io posso solo consigliare il meglio, in questo caso sto zitto e buono. PS: e per collegare gli EF non ci vuole un master al MIT... basta TTM... #1

Autore:	Cinese [ giovedì 21 dicembre 2006, 8:56 ]
Oggetto del messaggio:	Re: roco cod 83 o peco codice 100 o 75
aln 442 207 ha scritto: vorrei sapere da principiante quali sono più indicati al fine di evitare complicazioni al sistema nervoso ed effetti collaterali elettrici Per evitare di dover affrontare a 200km/h gli scambi per superare la mancanza di presa di corrente e con con rischi di svio direi che i migliori sono gli elettrofrog; richiedono un po' di studio e un po' di pazienza in più all'installazione ma all'uso del plastico garantiscono un buon funzionamento dei rotabili. aln 442 207 ha scritto: .....esclusi a priori electrofrog... UH oh! con questa premessa....ti farebbe un carrello per il trasporto su strada dei carri ferroviari? A parte gli scherzi, gli scambi con il cuore isolato danno meno noia alla presa di corrente quando il cuore è più corto ma finisci ad usare scambi da 22° minimo: peco setrac/hornby vecchi lima... e alla fine non escludi i problemi che ti ho detto.

Autore:	aln 442 207 [ giovedì 21 dicembre 2006, 12:03 ]
Oggetto del messaggio:
infatti il punto di partenza è proprio il famoso articolo del sig .Sabatini sul n. 2 di TTm (a proposito, il numero di settembre di TTm non si è visto in ancona spero che arrivi dicembre ) i miei scambi peco sono quelli lunghi da 12°con cuore isolato , potrebbero esserci problemi di continuità elettrica?

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Autore:	Cinese [ giovedì 21 dicembre 2006, 12:28 ]
Oggetto del messaggio:
Sui cuori isolati c'è sempre la discontinuità di presa di corrente, proprio per questo sono stati fatti i cuori polarizzati. Quando una carrozza con illuminazione passa su un cuore isolato vedi variazioni di luminosità, quando una loco passa su un cuore isolato va a sbalzi a meno che non abbia tanti assi ravvicinati e tutti con presa di corrente.

Autore:	Leggera [ giovedì 21 dicembre 2006, 12:29 ]
Oggetto del messaggio:	Re: roco cod 83 o peco codice 100 o 75
aln 442 207 ha scritto: sto iniziando a metter giù un po' di binari aspiranti impianto a parete (tipo peco cod 100),vorrei sapere da principiante quali sono più indicati al fine di evitare complicazioni al sistema nervoso ed effetti collaterali elettrici .....esclusi a priori electrofrog... Per il mio bambino ho usato: Roco 83 per la stazione principale e tracciato. Tillig (elecrofrog) per lo scalo e deposito ( pensaci non lo escludere a priori ) ti giri le balle quando lo monti, ma poi hai un funzionamento migliore. Peco Cod 100, più economici, non electrofrog, per le 2 stazioni nascoste. Qua ho ponticellato tutti gli scambi. Rivarossi cod 83 per due comunicazioni. Maledetto il giorno che li ho montati. Ciao e buone feste a tutti !!!!!!

Autore:	Max Bovaio [ giovedì 21 dicembre 2006, 13:41 ]
Oggetto del messaggio:
Per quanto è già stato detto tutto, anch'io confermo che in questo momento non c'è nulla di meglio dei Peco cod.75 e dei Tillig cod.83! Max

Autore:	Giacomo [ giovedì 21 dicembre 2006, 13:57 ]
Oggetto del messaggio:
per gli elettrofrog il cablaggio non è difficile. Se usi il digitale puoi anche evitare il sezionamento di protezione: se per errore lo talloni dal ramo sbagliato il dispositivo contro i cortocircuiti fa il suo.

Autore:	teus [ martedì 9 gennaio 2007, 9:02 ]
Oggetto del messaggio:
Max ha scritto: Per quanto è già stato detto tutto, anch'io confermo che in questo momento non c'è nulla di meglio dei Peco cod.75 e dei Tillig cod.83! Quindi sia Peco cod.75 che Tillig cod.83 sono da considerarsi electrofrog, cioè con cuore non isolato? In particolare, sull'ultimo numero di TTM vi è un'ipotesi di progettazione con armamento Tillig dove vengono utilizzati gli scambi corti a 15 gradi codice 85321 ed 85322 più lo scambio 85390. Mi confermate se si tratta in tutti i casi di electrofrog? (ne ho le scatole piene di vedere dei D214 impantanarsi sui cuori degli scambi non polarizzati!!!) Grazie, Matteo

Autore:	Benedetto.Sabatini [ martedì 9 gennaio 2007, 11:15 ]
Oggetto del messaggio:
sono tutti col cuore polarizzato o cmq polarizzabile. Il vantaggio dei Tillig è che avendo gli aghi elastici non c'è il rischio che colla, vernici, polvere riducano o annientino il contatto elettrico nelle cerniere degli aghi (alzi la mano chi non ha bestemmiato con i Roco o i Peco). Io consiglio di polarizzare il cuore tramite il deviatore del motore e lasciare agli aghi la sola funzione meccanica. Il Brogi mi dovrebbe fare un articolo per TTM 29, per rendere glueproof i Peco, vero?

Autore:	Cinese [ martedì 9 gennaio 2007, 11:53 ]
Oggetto del messaggio:
Benedetto.Sabatini ha scritto: sono tutti col cuore polarizzato o cmq polarizzabile. Il vantaggio dei Tillig è che avendo gli aghi elastici non c'è il rischio che colla, vernici, polvere riducano o annientino il contatto elettrico nelle cerniere degli aghi (alzi la mano chi non ha bestemmiato con i Roco o i Peco). Io consiglio di polarizzare il cuore tramite il deviatore del motore e lasciare agli aghi la sola funzione meccanica. Il Brogi mi dovrebbe fare un articolo per TTM 29, per rendere glueproof i Peco, vero? e lo dici così? sono timido io. Sono in pieno lavoro!! Non sarà limitato ai Peco. Ciao

Autore:	teus [ martedì 9 gennaio 2007, 11:55 ]
Oggetto del messaggio:
Benedetto.Sabatini ha scritto: sono tutti col cuore polarizzato o cmq polarizzabile. Il vantaggio dei Tillig è che avendo gli aghi elastici non c'è il rischio che colla, vernici, polvere riducano o annientino il contatto elettrico nelle cerniere degli aghi (alzi la mano chi non ha bestemmiato con i Roco o i Peco). Io consiglio di polarizzare il cuore tramite il deviatore del motore e lasciare agli aghi la sola funzione meccanica. Il Brogi mi dovrebbe fare un articolo per TTM 29, per rendere glueproof i Peco, vero? Grazie mille per le info. Beh, non vedo l'ora che TTM29 esca ... Matteo

Autore:	powertrade [ martedì 9 gennaio 2007, 13:52 ]
Oggetto del messaggio:
Scusatemi ma sui binari cod.75 possono girare tutti i rotabili oppure no? Grazie Angelo

Autore:	teus [ martedì 9 gennaio 2007, 15:27 ]
Oggetto del messaggio:
Bene, butto via quel cesso di plastico (?) che mi sono fatto ... e mi rimetto a progettare con serietà: l'articolo dell'ultimo TTM è stato proprio galeotto. Idea: plastico a muro su una mensola 255x40 (max 50). Stazione di testa, linea secondaria ... ambientazione italica. Epoca IVa con qualche licenza. O forse saranno più le licenze ma non mi importa. Voglio manovrare: quindi piccolo scalo e raccordo con industria. Stazione con traffico passeggeri limitato. Armamento Tillig Elite cod. 83. Per la parte nascosta volevo riciclare l'armamento Fleischmann (binari modello, senza massicciata). E' possibile raccordare i Tillig con i Fleischmann? Mi sa che devo limare qualcosa ... dico bene?

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